Scadenza: 16 ottobre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Emilia-Romagna

Dotazione Complessiva
€ 8.000.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

La Regione intende erogare dei contributi, in linea con la Mission 1 del PNRR, a favore dei Comuni, le Unioni di Comuni e altre forme associative tra Comuni per l’implementazione dei Punti di Facilitazione digitale e l’erogazione dei servizi ai cittadini.

Interventi ammissibili

Si definisce Punto di Facilitazione digitale un centro di responsabilità a cui afferiscono:

  • Un facilitatore digitale che ne è il responsabile;
  • Almeno una sede fisica ben identificata ed equipaggiata con una dotazione tecnologica minima predefinita;
  • Una serie di servizi minimi erogabili predefiniti.

Il Punto di Facilitazione digitale deve offrire tutti i seguenti tipi di servizi:

  • la formazione/assistenza personalizzata individuale (cd. facilitazione), erogata generalmente su prenotazione o a sportello, per accompagnare i cittadini target nell’utilizzo di Internet, delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici e privati, partendo dalle esigenze specifiche e dalle competenze di partenza;
  • la formazione online, anche in modalità di autoapprendimento e asincrona, attraverso l’accesso in autonomia ai materiali già disponibili nel catalogo delle risorse formative sul sito web di Repubblica Digitale o realizzati ad hoc, promuovendo percorsi personalizzati;
  • la formazione in gruppi (in presenza e con canali online) attraverso micro-corsi utili a supportare i cittadini in applicazioni/esercitazioni, risoluzione di problemi pratici ed eventuali approfondimenti con il fine di massimizzare la formazione sincrona. In questo caso il facilitatore può strutturare le attività in modo mirato, stimolando proattivamente il coinvolgimento dei cittadini anche sulla base dei test di autovalutazione e delle risorse formative disponibili sul sito web di Repubblica Digitale.

I servizi alla cittadinanza dovranno essere messi a disposizione del cittadino a non oltre due mesi dalla sottoscrizione dell’Accordo tra Regione e l’Ente sub-attuatore ed erogati, fino al 31 dicembre 2025, anche qualora il risultato richiesto venga raggiunto in un tempo inferiore, salvo proroghe del progetto nazionale.

Chi può partecipare

Possono presentare domanda i Comuni, le Unioni di Comuni e altre forme associative tra Comuni previste dall’ordinamento. Può altresì presentare domanda la Città metropolitana limitatamente al caso in cui presenti la domanda per l’intero proprio territorio, con o senza il capoluogo.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 8.000.000 Euro, articolata come di seguito:

  • 7.300.000 Euro per l’attività di formazione;
  • 300.000 Euro per comunicazione/eventi formativi;
  • 400.000 Euro per dotazioni tecnologiche.

L’entità massima del contributo per le tre voci per ciascun Ente o aggregazione è definita dalle tabelle di riparto allegate (allegati 1 e 3) ed è legata al numero massimo di Punti di facilitazione digitale precalcolati.

Per quanto riguarda l’attività di formazione, l’importo del contributo è in funzione dei seguenti elementi:

  • contributo fisso a singolo Punto di facilitazione digitale, con un valore diverso a seconda del tipo di Ente/aggregazione scelta, e del fatto che siano o meno coinvolti uno o più ETS in modalità coprogettazione come prevista dal D.Lgs. 117/2017;
  • una premialità per gli Enti che nella tabella di riparto risultino potenziali assegnatari di un Punto di facilitazione digitale, nel caso in cui accolgano nel progetto un Comune tra quelli sottosoglia.

La premialità assegnata a coloro che sono già destinatari di almeno un Punto di facilitazione digitale per l’aggregazione temporanea di Comuni sottosoglia consiste in 5.000 Euro complessivi per tutto il periodo per ognuno degli Enti sottosoglia che vengono aggregati. In questo caso sarà richiesto all’Ente capofila, di offrire un servizio minimo anche nel territorio dell’Ente sottosoglia, nella forma di uno sportello di facilitazione, e di incentivare i residenti del Comune sottosoglia ad utilizzare i Punti di facilitazione digitale disposti sul proprio territorio.

 Nel caso in cui un Ente appartenente ad una Unione decida di presentare il progetto singolarmente (cioè non con la propria Unione di appartenenza) il contributo, in termini di numero di Punti sarà calcolato sulla popolazione come nel caso dei Comuni singoli, mentre il contributo economico non sarà reso per intero, ma limitato all’80% del valore previsto.

Per quanto riguarda l’acquisto di strumenti tecnologici, potrà essere richiesto al massimo un contributo di 2.000 Euro complessivi per tutto il periodo per Punto di facilitazione digitale richiesto.

Per quanto riguarda le spese per comunicazione, il contributo massimo richiedibile è 1.500 Euro complessivi a Punto di facilitazione digitale richiesto. Considerando che Regione Emilia-Romagna intende promuovere il progetto “Digitale facile in Emilia-Romagna” attraverso la realizzazione di una immagine coordinata, e una serie di strumenti tecnologici appositamente realizzati, le spese per le quali è previsto il contributo devono riguardare esclusivamente la realizzazione di strumenti di diffusione, anche analogici, dei materiali predisposti. Rientrano in questa casistica anche i servizi a supporto della realizzazione di specifici eventi informativi e formativi rivolti alla cittadinanza ed alla diffusione del progetto e dei suoi servizi.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez.4, pag. 16 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: digitalefacile@regione.emilia-romagna.it.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.