Regione Emilia - Romagna
La Regione Emilia – Romagna con il bando intende incidere nello sviluppo e miglioramento sia delle esperienze attive (i Contratti di Fiume Avviati e Sottoscritti) sia di quelle iniziative non ancora formalizzate (i Contratti di Fiume Annunciati) con la finalità che possano evolvere verso modelli di cooperazione e assetti di rete autosostenibili e quindi più stabili e durevoli nel tempo, valorizzando al contempo la sperimentazione in atto di Contratti di Fiume nelle diverse fasi di sviluppo dei processi.
Operativamente le proposte progettuali dovranno prendere a riferimento 3 principali ambiti di intervento:
La proposta progettuale dovrà assumere la forma di Piano/Programma di intervento per raccogliere in modo organico e strutturato l’insieme delle attività di tipo tecnico- progettuale e partecipativo ritenute necessarie all’implementazione dello specifico Contratto di Fiume oggetto della domanda presentata.
Sono ammissibili a contributo i progetti da realizzarsi nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, di durata pari o inferiore ai 24 mesi, salvo proroghe.
Il Capofila che presenta la domanda assumerà il ruolo di Beneficiario del contributo regionale e in quanto tale sarà considerato unico referente per la tenuta dei rapporti con la Regione fino alla conclusione della procedura prevista dall’avviso. I soggetti, che in qualità di aderenti di un Accordo di Contratto di Fiume, possono svolgere la funzione di Capofila ai fini della presentazione della domanda, sono da individuarsi fra gli Enti locali, ovvero:
I soggetti beneficiari devono inoltre essere in possesso dei requisiti riportati all’articolo 3.3 del bando.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 120.000 Euro, così ripartiti:
L’importo massimo del contributo regionale concedibile a ciascuna proposta progettuale ammessa a finanziamento è pari ad 30.000 Euro e si configura quale contributo a fondo perduto.
L’entità del contributo regionale è determinata nella misura massima del 70% del costo complessivo previsto per ciascuna proposta progettuale ammessa a finanziamento. Al fine di consentire l’intera finanziabilità della proposta progettuale, il beneficiario, d'intesa con gli altri soggetti aderenti al Contratto di Fiume, dovrà mettere a disposizione la rimanente quota del 30% del costo complessivo.
Saranno comunque valutate esclusivamente le proposte progettuali il cui costo complessivo delle attività previste sia pari almeno a 10.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. art. 7.1, pag. 15 e ss. del bando).
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 8.1, pagg. 18-19 del bando).
Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta i seguenti indirizzi e-mail:
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.