Erasmus+: Inclusione sociale e valori comuni: il contributo nei settori dell’istruzione e della formazione

Scadenza: 26 febbraio 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]«Erasmus+»: il programma dell'UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020)
Azione chiave 3 — Sostegno alla riforma delle politiche
EACEA/21/2018

Bando scaduto

Finalità

Il presente invito a presentare proposte offre sostegno a progetti di cooperazione transnazionale nei settori dell’istruzione e della formazione.

Ciascuna domanda deve riguardare un obiettivo generale e uno degli obiettivi specifici. Gli obiettivi sia generali che specifici dell’invito a presentare proposte sono indicati in maniera esaustiva: le proposte che non ne tengono conto non saranno prese in considerazione.

Le proposte devono riguardare uno dei due obiettivi generali seguenti:

  1. la diffusione e/o l’incremento di buone prassi nel settore dell’istruzione inclusiva e nella promozione di valori comuni, avviate in particolare a livello locale. Nel contesto del presente invito, con il termine incremento si intende la riproduzione di buone prassi su più ampia scala/il loro trasferimento in un contesto diverso o la loro attuazione a un livello più elevato/sistemico;

oppure

2. lo sviluppo e l’attuazione di metodi e pratiche innovativi per favorire un’istruzione inclusiva e promuovere valori comuni.

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le proposte devono riguardare uno dei due obiettivi specifici seguenti:

— migliorare l’acquisizione di competenze sociali e civiche, promuovere la conoscenza, la comprensione e il riconoscimento di valori e dei diritti fondamentali;

— promuovere l’istruzione e la formazione inclusive nonché l’istruzione degli allievi svantaggiati, anche attraverso il sostegno al personale docente per affrontare e rafforzare la diversità tra il corpo insegnante;

— rafforzare il pensiero critico e l’alfabetizzazione mediatica tra i discenti, i genitori e il personale docente;

— sostenere l’inclusione dei soggetti di recente immigrazione in strutture scolastiche di buona qualità, anche attraverso una valutazione delle conoscenze e il riconoscimento delle competenze acquisite in precedenza;

— favorire le abilità e le competenze digitali di gruppi digitalmente esclusi (compresi anziani, migranti e giovani provenienti da contesti svantaggiati) attraverso partenariati tra scuole, imprese e il settore non formale, incluse le biblioteche pubbliche.

Ove opportuno, i progetti sono incoraggiati a inserire giochi di ruolo nelle loro attività.

Sono considerate ammissibili a ricevere il finanziamento solo le attività che si svolgono nei paesi del programma. Eventuali costi connessi ad attività intraprese al di fuori di tali paesi o da organizzazioni non registrate nell’ambito del programma non sono ammissibili. In via eccezionale e valutando caso per caso, le attività che coinvolgono paesi diversi dai paesi del programma possono essere considerate ammissibili a godere del finanziamento, ma devono ricevere la previa e specifica autorizzazione dell’Agenzia esecutiva.

Le attività devono iniziare il 1 novembre o il 1 dicembre 2019 o ancora il 15 gennaio 2020.

La durata del progetto dev’essere di 24 o 36 mesi.

I progetti devono portare a risultati quali:

— maggiore sensibilizzazione, conoscenza e comprensione di buone prassi nell’ambito delle istituzioni e delle comunità di istruzione pertinenti;

— maggiore ricorso ad approcci innovativi all’avanguardia a livello di strategie politiche o prassi;

— maggiore sensibilizzazione, motivazione e competenza nei leader e negli educatori per quanto attiene ad approcci educativi inclusivi e alla promozione di valori comuni;

— impegno attivo di famiglie e comunità locali nel sostegno ad approcci educativi inclusivi e alla promozione di valori comuni;

— maggiore diffusione ed efficacia degli strumenti a sostegno delle istituzioni di istruzione e formazione e delle organizzazioni erogatrici dell’apprendimento nell’attuazione di approcci educativi inclusivi e nella promozione di valori comuni.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le candidature ammissibili provengono da organizzazioni pubbliche e private operanti nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù o in altri settori socio-economici, ovvero organizzazioni che svolgono attività trasversali (ad esempio, organizzazioni culturali, società civile, organizzazioni sportive, centri di riconoscimento, camere di commercio, organizzazioni di settore ecc.).

Sono ammesse a presentare proposte solo persone giuridiche aventi sede in uno dei seguenti paesi del programma:

— i 28 Stati membri dell’Unione europea (1);

— i paesi EFTA/SEE: Islanda, Liechtenstein e Norvegia;

— i paesi candidati all’adesione all’UE: ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Turchia e Serbia (2).

Il requisito minimo di composizione di un partenariato per il presente invito è che vi siano 4 organizzazioni ammissibili aventi sede in 4 diversi paesi del programma.

Se al progetto sono coinvolte reti, il partenariato deve essere costituito almeno da 2 organizzazioni che non siano membri di una rete e il partenariato deve rappresentare almeno 4 paesi ammissibili.

Nota: per i candidati del Regno Unito: i criteri di ammissibilità devono essere soddisfatti per l’intera durata del progetto. Se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo del progetto senza concludere un accordo con l’UE che garantisca in particolare che i proponenti britannici continueranno a soddisfare i criteri di ammissibilità, detti proponenti cesseranno di ricevere il finanziamento dell’UE (pur continuando, ove possibile, a partecipare) o saranno invitati a lasciare il progetto a norma dell’articolo II.16.3.1, lettera a), della convenzione di sovvenzione.

Entità del contributo

La dotazione di bilancio complessiva disponibile per il cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito a presentare proposte ammonta a 10.000.000 euro. Il contributo finanziario dell’UE non potrà superare l’80 % del totale dei costi di progetto ammissibili. La sovvenzione massima per progetto sarà di 500.000 euro.

Link e Documenti

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Gazzetta C 420/2 del 20.11.2018Sito web per doucmenti e formulari Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
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