Scadenza: 23 dicembre 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione Cassa Di Risparmio Di Firenze

Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

La Fondazione CR Firenze persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico attraverso interventi ed attività a favore della qualità della vita e dello sviluppo sostenibile, contribuendo alla valorizzazione dell’identità delle comunità e del territorio, con prevalente riferimento alla città di Firenze ed ai territori toscani. La Fondazione annualmente eroga contributi a soggetti non profit. Il bando ordinario per l’assegnazione dei fondi recentemente pubblicato prevede il sostegno a progetti da realizzarsi nel 2022 attinenti ai settori:

  • Arte, Attività e Beni Culturali;
  • Volontariato, Beneficenza e Filantropia;
  • Educazione, Istruzione e Formazione.

Interventi ammissibili

È possibile richiedere dei contributi per la realizzazione di iniziative nei seguenti settori:

  • Arte, Attività e Beni Culturali;
  • Volontariato, Beneficenza e Filantropia;
  • Educazione, Istruzione e Formazione.

Per presentare delle proposte progettuali è necessario attenersi alle linee guida settoriali che verranno pubblicate nelle prossime settimane, oltre che alle linee guida generali già pubblicate sul sito della Fondazione. L’Università degli Studi di Firenze può inoltrare richieste di contributo esclusivamente al settore Ricerca Scientifica e Tecnologica il cui bando sarà aperto successivamente.

I progetti potranno avere inizio il 01/01/2022 e dovranno terminare non oltre il 31/12/2022 fatta eccezione dei progetti inerenti al settore Educazione Istruzione e Formazione la cui data di ultimazione potrà coincidere con la data di chiusura dell’anno scolastico 2022/2023.

Nel caso di progetti complessi che prevedono interventi su base pluriennale è obbligatorio suddividere le azioni di progetto in lotti funzionali definiti e, sulla base di essi, formulare un’ipotesi di intervento realizzabile nell’annualità di riferimento.

Chi può partecipare

Possono richiedere dei contributi soggetti senza finalità di lucro, in particolare:

  • i soggetti pubblici o privati, dotati di personalità giuridica, nonché le imprese strumentali, costituite ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. h) del d.lgs. 17 maggio 1999, n. 153;
  • le cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991 n. 381 e successive modifiche;
  • le imprese sociali di cui al d.lgs. 24 marzo 2006 n.155;
  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
  • altri soggetti di carattere privato, privi di personalità giuridica, che promuovono lo sviluppo economico o perseguono scopi di utilità sociale nel territorio di competenza della Fondazione, per iniziative o progetti riconducibili ad uno dei settori di intervento.

Attenzione non possono fare domanda di contributi persone fisiche e imprese non appartenenti alle categorie specificate.

La domanda di contributo deve essere presentata da un unico soggetto, tuttavia altri soggetti possono partecipare al progetto in qualità di partner cofinanziatori o di partner sostenitori. Per “Partner cofinanziatori” si intendono soggetti pubblici o privati (Regione, Comuni, altri enti pubblici o società private) che contribuiscono alla realizzazione del progetto proposto con risorse economiche specifiche. Per “Partner sostenitori” si intendono enti pubblici o privati che contribuiscono alla realizzazione del progetto proposto con risorse non valorizzabili economicamente (per es. competenze e consulenza scientifica, Know How, patrocini, ecc.).

Entità del contributo

Tutte le richieste di contributo per il finanziamento di progetti debbono obbligatoriamente presentare una quota di cofinanziamento con risorse proprie e/o di terzi nella misura minima del 20% del costo totale di progetto. La quota di cofinanziamento non è obbligatoria solo nel caso le richieste di contributo siano inferiori a 5.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione, per presentare doanda di contributo non è necessario avere sede nella regione Toscana, è invece necessario che le attività per cui si richiede un finanziamento siano svolte in regione e, in particolare, nei territori di Firenze e città metropolitana, Arezzo, Grosseto e rispettive province.

Le domande di contributo per l’anno 2022 potranno essere presentate a partire dal 4 novembre 2021 mediante l’apposita piattaforma online. Per agevolare la compilazione dei dati richiesti, si suggerisce di scaricare il formulario pdf per verificare in anticipo tutte le voci necessarie da inserire on line e di consultare i video tutorial pubblicati dalla Fondazione.

Nella compilazione delle domande attenzione a

  • rispettare, dove specificato, il numero di caratteri richiesto e la modalità di inserimento (elenco puntato o numerato, dati esclusivamente quantitativi, ecc.);
  • inserire tutte le voci di budget al lordo di tutte le ritenute fiscali previste dalla legge;
  • finalizzare il processo di presentazione della domanda inviando copia del modello scheda generato dalla procedura ROL, con firma originale o firma digitale del legale rappresentante dell’ente richiedente, tramite “PEC” all’indirizzo: contributi.fondazionecrfirenze@pec.ntc.it o tramite raccomandata A/R.

Tenere a mente che ogni soggetto potrà presentare una sola richiesta di contributo e la stessa dovrà essere inserita nel settore di attività “prevalente”.

Si fa presente che le domande presentate, formalmente ammissibili, saranno valutate in base ai seguenti criteri generali:

  • la corrispondenza con gli ambiti prioritari di intervento di ciascun settore;
  • la rilevanza dell’intervento nel territorio di riferimento come individuato in Premessa;
  • la qualità di manutenzione e di aggiornamento dell’anagrafica;
  • la capacità di “lettura” del bisogno cui il progetto intende fare fronte e all’adeguatezza della soluzione proposta;
  • il carattere innovativo/tradizionale dell’iniziativa, ovvero la capacità del progetto di proporre nuove e più efficaci modalità di approccio ai temi oggetto dell’intervento e di soluzione delle problematiche individuate; carattere tradizionale, ovvero la capacità del progetto di perpetrare i valori della tradizione e della storia locale;
  • le caratteristiche del richiedente in termini di esperienza maturata nel settore o nella realizzazione di iniziative analoghe, di capacità di gestire professionalmente l’attività proposta e di reputazione;
  • la congruità dei progetti rispetto ai documenti di programmazione della Fondazione;
  • la sostenibilità economica e alla fattibilità, anche finanziaria, dell’iniziativa;
  • la capacità di proseguire l’azione attraverso la generazione diretta di risorse, l’attrazione di proventi futuri o la presa in carico dell’iniziativa da parte di altri soggetti pubblici o privati;
  • la capacità di mobilitare altre risorse (co-finanziamento), sia provenienti da altri soggetti finanziatori, che da autofinanziamento;
  • la congruenza dei costi dell’iniziativa rispetto agli obiettivi perseguiti, tenuto conto della esperienza desunta dall’analisi degli altri operatori presenti sul territorio nell’ambito di operatività del richiedente.

Si consiglia ai soggetti interessati a richiedere contributi di monitorare con regolarità il sito della Fondazione per verificare la pubblicazione del Documento Previsionale Annuale 2022 e delle Linee Guida Settoriali, i quali saranno essenziali per la definizione delle proposte progettuali.

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