Europa per i Cittadini: Strand 1 - Memoria Europea; Strand 2 - Impegno democratico e partecipazione civica (Città gemellate, Reti di città, Progetti della società civile) (EACEA 36/2014)

Scadenza: 1 settembre 2015
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

1 settembre 2015 (Strand 2 - Impegno democratico e partecipazione civica)

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Europa per i Cittadini (2014-2020)

OBIETTIVO
Il Programma “Europa per i Cittadini 2014-2020” mira ad avvicinare i cittadini
europei all’unione Europea, proponendosi
di favorirne il pieno
coinvolgimento nel processo di integrazione

europea.

Il Programma, che dispone di una dotazione
finanziaria complessiva pari a
circa 186 milioni di euro, intende, da un
lato, approfondire la conoscenza dell’unione
Europea e quindi della recente
storia europea e, dall’altro, stimolare il
dibattitto sulle politiche comunitarie, al
fine di rafforzare l’impegno democratico

e la partecipazione civica.

Coerentemente a tale scopo principale, il Programma supporta
economicamente enti e organizzazioni attivi nei settori ad esso
attinenti e co-finanzia progetti volti al raggiungimento dei suoi

obiettivi generali e specifici, di seguito illustrati.

In particolare, le sovvenzioni mirano a sostenere progetti che
favoriscano la cittadinanza europea attiva e sostengano una
migliore comprensione dell’unione Europea, delle sue politiche
e degli avvenimenti storici da cui essa è stata originata, dopo

la fine dei conflitti mondiali.

Al fine di favorire l’avvicinamento dei
cittadini all’unione Europea, il Programma
contribuisce al conseguimento
dei seguenti obiettivi generali, che devono
essere tenuti presenti in fase di

elaborazione della proposta progettuale:

-
Sostenere - la comprensione, da
parte dei cittadini, della storia
dell’unione Europea e della diversità

culturale che la caratterizza;

- Promuovere la cittadinanza europea
e migliorare le condizioni
per la partecipazione civica democratica

a livello di unione Europea.

Gli obiettivi specifici del Programma sono:

- sensibilizzare alla memoria, alla storia e ai valori comuni
dell’unione Europea, nonché alle sue finalità (quali la
promozione della pace, dei valori condivisi e del benessere
dei suoi cittadini) stimolando il dibattito, la riflessione

e lo sviluppo di reti;

- incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei
cittadini a livello di unione Europea, permettendo ai cittadini
di comprendere meglio il processo di elaborazione
politica dell’unione e creando condizioni adeguate per
favorire l’impegno sociale, il dialogo interculturale e il

volontariato.

I progetti, sin dalla fase di candidatura, dovrebbero quindi
tener presenti suddetti obiettivi e, parallelamente, promuovere
il dialogo interculturale, caratterizzarsi per una forte dimensione
europea, includendo, ove possibile, attività di volontariato,
che costituiscono difatti una dimostrazione concreta di

cittadinanza europea attiva.

DESCRIZIONE
Il Programma “Europa per i Cittadini 2014-2020” mira ad avvicinare i cittadini
europei all’unione Europea, proponendosi
di favorirne il pieno
coinvolgimento nel processo di integrazione

europea.

Il Programma, che dispone di una dotazione
finanziaria complessiva pari a
circa 186 milioni di euro, intende, da un
lato, approfondire la conoscenza dell’unione
Europea e quindi della recente
storia europea e, dall’altro, stimolare il
dibattitto sulle politiche comunitarie, al
fine di rafforzare l’impegno democratico

e la partecipazione civica.

Coerentemente a tale scopo principale, il Programma supporta
economicamente enti e organizzazioni attivi nei settori ad esso
attinenti e co-finanzia progetti volti al raggiungimento dei suoi

obiettivi generali e specifici, di seguito illustrati.

In particolare, le sovvenzioni mirano a sostenere progetti che
favoriscano la cittadinanza europea attiva e sostengano una
migliore comprensione dell’unione Europea, delle sue politiche
e degli avvenimenti storici da cui essa è stata originata, dopo

la fine dei conflitti mondiali.

Il Programma si articola in due Strand:

Strand 1 - Memoria Europea Attiva

Strand 2 - Impegno democratico e partecipazione civica (Città gemellate, Reti di città, Progetti della società civile)

AZIONI FINANZIATE
Il Programma si articola in due Strand (“Memoria Europea Attiva” e “Impegno
democratico e partecipazione civica”) e di uno Strand trasversale (“Azione orizzontale
di valorizzazione”) volto a valorizzare
i risultati dei progetti selezionati
e ad incrementare l’impatto e l’efficacia

del Programma.

Sono di seguito descritti i Bandi afferenti
agli Strand 1 e 2, nel cui ambito è

possibile presentare proposte di candidatura.

Strand 1 - “Memoria Europea Attiva”

Lo Strand 1 - “Memoria Europea” supporta progetti che, muovendo
da una riflessione a carattere storico riguardante la recente
storia europea, promuovono uno spirito di comprensione
reciproca, tolleranza, condivisione di elementi comuni, diaologo
interculturale e che valorizzano i valori fondanti dell’unione Europea,
come la libertà di espressione e di religione, il rispetto
per la diversità e per i diritti fondamentali dell’uomo, il rifiuto

del razzismo e della xenofobia.

In particolare, il Bando promuove una migliore comprensione
del XX secolo e degli avvenimenti che hanno portato alla costituzione

di quella che è oggi l’unione Europea.

Possono essere finanziati:

- progetti di riflessione sulle cause dei regimi totalitari nella recente
storia Europea, soprattutto, ma non esclusivamente, il
Nazismo che ha causato l’olocausto, il Fascismo, lo Stalinismo
e i regimi totalitari comunisti (in tale contesto, possono essere
previste attività di commemorazione delle vittime dei regimi,
che dovranno costituire un tassello di un più ampio e articolato
progetto; possono altresì essere inclusi dibattiti e approfondimenti

sul colonialismo, la xenofobia, il razzismo etc.);

- progetti riguardanti altri momenti fondamentali della recente
storia europea, che abbiano coinvolto più Stati o che abbiano

avuto ripercussioni importanti per la definizione dell’attuale assetto europeo;

- progetti incentrati sulle priorità annuali
previste per lo Strand (cfr. sopra).
laddove possibile, il progetto dovrebbe
raccogliere la testimonianza dei testimoni
superstiti degli episodi storici indagati,
i quali stanno progressivamente
scomparendo, e dovrebbe raggiungere
anche le nuove generazioni, cui deve
essere trasmessa la memoria storica del
processo sfociato nella costituzione

dell’unione Europea.

I progetti dovrebbero includere diverse
tipologie di organizzazioni (ad es. municipalità,
altre tipologie di autorità locali,
ONG, istituti di ricerca, università,
musei, associazioni di volontariato, associazioni
di sopravissuti, associazioni di
parenti delle vittime etc.) e/o sviluppare
diversi tipi di attività tra loro complementari
(ad es. ricerca di archivio, ricerca
scientifica, interviste ai
sopravissuti, processi di apprendimento
informali, conferenze, dibattiti pubblici,
mostre, pubblicazioni, realizzazione di siti web etc.) e/o che coinvolgano cittadini provenienti da diversi

gruppi target.

I progetti dovrebbero essere realizzati a livello internazionale
(tramite la creazione di partenariati e reti multi-nazionali) e/o
essere segnati da una chiara dimensione europea.
Tipologia di enti eleggibili: autorità pubbliche locali/regionali
(ad es. municipalità, province, regioni) o enti non a scopo di
lucro, quali associazioni di sopravvissuti, associazioni culturali,

enti di istruzione e di ricerca.

Numero minimo di nazioni coinvolte: un progetto deve includere
almeno 1 nazione; tuttavia, sarà data preferenza a progetti
transnazionali che coinvolgono più nazioni.
Massima sovvenzione richiedibile: 100.000 euro

Massima durata del progetto: 18 mesi

Priorità tematiche per Strand 1:

1. Commemorazione dei momenti storici cruciali nella recente storia europea. In particolare le priorità per il 2016 sono le seguenti:
- 1936 Inizio della guerra civile spagnola
- 1956 Mobilitazione politica e sociale in Europa centrale
- 1991 Inizio delle guerre in Yugoslavia

- 1951 Adozione della Convenzione ONU sullo status dei rifugiati in relazione alla situazione dei rifugiati in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale

2. Società civile e partecipazione civica sotto i regimi totalitari

3. Ostracismo e perdita della cittadinanza sotto i regimi totalitari: trarre insegnamenti per i tempi attuali

4. Transizione democratica e adesione all’Unione europea

Strand 2 - “Impegno democratico e partecipazione

civica” Lo Strand 2 - “Impegno democratico e
partecipazione civica”, volto a stimolare
la partecipazione attiva dei cittadini europei,

si compone di 3 sotto-misure:

- Gemellaggio fra città

- Reti di città

- Progetti della società civile.

Tali Bandi sostengono la partecipazione
civica nel senso più ampio, ponendo
particolare attenzione alle iniziative che
si collegano direttamente alle politiche
comunitarie, in modo dal consentire ai
cittadini di partecipare e di esprimere la
loro opinione sul processo decisionale

europeo, nei settori legati agli obiettivi del Programma.

Tale processo partecipatorio può essere suscitato in tutte le fasi
di elaborazione politica e con tutti gli interlocutori istituzionali,
comprendendo in particolare: attività di dibattito sull’Agenda
Politica Europea; individuazione e comunicazione del parere dei
cittadini europei sulle proposte politiche uE, durante la loro
fase di preparazione e di negoziazione; espressione di riscontro,
da parte dei cittadini, sulle iniziative che l’unione Europea
pone in essere. Pertanto, l’opinione dei cittadini, da raccogliere
mediante incontri internazionali in cui questi possono confrontarsi
assieme, sull’operato dell’unione Europea è un aspetto

cruciale dello Strand 2.

I progetti selezionati devono essere sostenibili nel tempo e dimostrare
l’effetto duraturo dei risultati conseguibili. le iniziative
finanziate devono, infine, costituire un’occasione di
conoscenza reciproca fra cittadini provenienti da nazioni diverse,
di apprendimento interculturale, di solidarietà, di impegno

civile e volontariato.

Gemellaggio fra città Il Bando Gemellaggio fra città co-finanzia progetti che riuniscono
cittadini di città gemellate in occasione di un incontro
imperniato sui temi legati agli obiettivi del Programma.
la mobilità internazionale, finalizzata alla discussione e al dibattito
su questioni concrete che figurano nell’Agenda Politica Europea, diviene lo strumento attraverso
cui il Bando Gemellaggio fra città
favorisce la partecipazione civica al processo
decisionale dell’unione Europea,

incoraggiando l’impegno sociale e il volontariato.

Il gemellaggio deve essere inteso in
senso lato e può concretizzarsi sia per
mezzo dei documenti di gemellaggio
tradizionali, sia con altre forme di accordi
di partenariato tra città a lungo
termine, volti a favorire la cooperazione
a vari livelli e a rafforzare i collegamenti

culturali.

Tipologia di enti eleggibili: municipalità,
comitati di gemellaggio rappresentanti
gli enti locali, enti non a scopo di lucro
rappresentanti gli enti locali.
Numero minimo di nazioni coinvolte: un
progetto deve includere almeno 2 nazioni.
Massima sovvenzione richiedibile:
25.000 euro

Massima durata del progetto: 21 giorni

Reti di città La sottomisura Reti di città co-finanzia progetti di municipalità
e enti senza scopo di lucro che operano insieme su temi comuni,
con una prospettiva di lunga durata, e che siano in grado

di creare reti per stabilire e rafforzare la cooperazione internazionale.

I progetti dovrebbero promuovere lo scambio di esperienze,
opinioni e “buone pratiche” sui temi posti al centro del dibattito,
verificandone la replicabilità nelle diverse nazioni coinvolte nel

partenariato.

Parimenti, le attività progettuali dovrebbero proporre una serie
di attività tra loro integrate, imperniate su un argomento o più
temi di comune interesse, fortemente connessi agli obiettivi del

Programma e alle priorità annuali.

In tal ambito, dovranno essere definiti dei gruppi target per i
quali le tematiche individuate siano di forte interesse e, allo
stesso tempo, bisognerà coinvolgere coloro che sono attivi nei
settori di competenza del progetto (ad esempio: esperti, associazioni
locali, categorie direttamente interessate dalle questioni

affrontate).

I progetti dovranno dimostrare di essere in grado di fungere
da base per iniziative e azioni future tra gli enti partecipanti al
progetto, incentrate sia sui temi esaminati nel progetto sia su

ulteriori temi che potranno emergere nel corso della sua attuazione.

Ciascun progetto deve realizzare almeno 4 eventi e prevedere almeno un 30% di partecipanti internazionali provenienti dalle municipalità partner.

Tipologia di enti eleggibili: municipalità,
comitati di gemellaggio, altri livelli di
autorità locale/regionale (ad es. province,
regioni), federazioni/associazioni
di autorità locali; enti non a scopo di
lucro rappresentanti gli enti locali; i partner
possono essere organizzazioni non
a scopo di lucro.
Numero minimo di nazioni coinvolte: un
progetto deve includere almeno 4 nazioni.
Massima sovvenzione richiedibile:
150.000 euro

Massima durata del progetto: 24 mesi

Progetti della società civile

Il Bando Progetti della Società Civile
supporta progetti promossi da reti di
partenariato internazionali, che coinvolgano
direttamente i cittadini. I progetti
dovrebbero consentire a cittadini di diversi
contesti di confrontarsi e agire insieme
su temi legati all’unione Europea
e alle sue politiche, con lo scopo di dar
loro l’opportunità di partecipare concretamente al processo di integrazione europea. Possibilmente, i

progetti dovrebbero prendere in considerazione le priorità annuali.

Per essere eleggibile, un progetto deve includere almeno due

delle seguenti tre tipologie di attività:

- promozione dell’impegno sociale, della solidarietà, del dialogo

interculturale;

- raccolta di opinioni dei cittadini su tematiche europee;

- volontariato.

Tipologia di enti eleggibili: enti non a scopo di lucro, come ad
esempio organizzazioni della società civile, associazioni culturali,
associazioni di volontariato, enti di ricerca, enti di istruzione;
le autorità locali/regionali possono essere partner.
Numero minimo di nazioni coinvolte: un progetto deve includere
almeno 3 nazioni.
Massima sovvenzione richiedibile: 150.000 euro

Massima durata del progetto: 18 mesi

In generale i progetti dovranno:

- dimostrare una chiara coerenza con i temi e con gli obiettivi
previsti dal Programma e dallo specifico Bando per cui vengono

candidati;

- affrontare le tematiche proposte con competenza e per mezzo
di un approccio internazionale, connotato

da una forte dimensione europea;

- illustrare un quadro di azioni concrete
variegato, composto da iniziative eterogenee
tra loro complementari, fattibile,
commensurato alle risorse disponibili e

dotato di una chiara coerenza interna;

- prevedere iniziative che coinvolgano

direttamente e attivamente i cittadini;

- essere in grado di raggiungere un
nuovo pubblico o un pubblico difficilmente
raggiungibile (ad esempio: gli

euroscettici);

- essere provvisti di una strategia di comunicazione

efficace e strutturata;

- presentare un partenariato ampio e

ragionato;

- comprovare un valore aggiunto europeo;

- essere sostenibili;

- avere ricadute a scala locale, nazionale
ed europea ed effetti moltiplicatori
che travalichino lo spazio geografico

rappresentato dal partenariato;

- prevedere risultati di medio e lungo

termine.

Priorità tematiche per Strand 2:

1. Comprendere e discutere l’Euroscetticismo
2. Solidarietà in tempi di crisi
3. Combattere la stigmatizzazione degli immigrati e sviluppare contro-narrazioni per promuovere il dialogo e la comprensione reciproca

4. Dibattito sul futuro dell’Europa

La Commissione europea ha introdotto un'importante novità: precedentemente le priorità tematiche su cui devono focalizzarsi i progetti venivano stabilite annualmente. D'ora in poi le priorità definite saranno valide per tutto il restante periodo di operatività del programma (fino al 2020) affinché i potenziali candidati possano disporre di più tempo per preparare i loro progetti. Unicamente per i progetti Strand 1 vengono ulteriormente stabilite priorità specifiche per ciascun anno. Per tutti i dettagli sulle priorità consultare la documentazione del bando.

CHI PUO' PARTECIPARE

Organismi pubblici o organizzazioni non-profit aventi personalità giuridica stabiliti in uno dei Paesi ammissibili al programma. Nello specifico:

Strand 1: autorità locali/regionali o organizzazioni non-profit, comprese le organizzazioni della società civile, le associazioni dei sopravvissuti, le organizzazioni culturali, giovanili, educative e di ricerca, le associazioni di città gemellate.

Strand 2:

- Misura 1 Gemellaggio di città: città/comuni o i loro comitati di gemellaggio o altre organizzazioni non-profit che rappresentano le autorità locali.

- Misura 2 Reti di città: città/comuni o i loro comitati o reti di gemellaggio; altri livelli di autorità locali/regionali; federazioni/associazioni di autorità locali; organizzazioni non-profit rappresentanti le autorità locali. In questi progetti possono partecipare in qualità di partner le organizzazioni non-profit della società civile.

- Misura 3 Progetti della società civile: organizzazioni non-profit, comprese le organizzazioni della società civile, le istituzioni educative, culturali o di ricerca. In questi progetti possono partecipare in qualità di partner autorità locali/regionali o organizzazioni non-profit, comprese le organizzazioni della società civile, le istituzioni educative, culturali o di ricerca, i comitati e le reti di gemellaggio di città.

ENTITA' CONTRIBUTO
Il programma ha una dotazione complessiva
di 185.468.000 euro per il periodo
2014-2020 ed è finanziato a
valere sulla linea 16 02 01 del bilancio

dell’unione.

I fondi disponibili sono così distribuiti:

Strand 1 - “Memoria Europea”: circa 20%
Strand 2 - “Impegno democratico e partecipazione
civica”: circa 60%
Azione orizzontale/valorizzazione: circa

10%

I rimanenti stanziamenti sono erogati a
copertura delle spese generali, amministrative

e tecniche del Programma.

Strand 1: contributo comunitario massimo 100.000 euro per progetto.

Strand 2 – Misura 1: contributo comunitario massimo 25.000 euro per progetto.

Strand 2 – Misura 2 e 3: contributo comunitario massimo 150.000 euro per progetto.

Per tutti i progetti la sovvenzione è calcolata sulla base di importi forfettari.

COME PARTECIPARE
I candidati, per poter accedere alla modulistica, devono avere un account ECAS.

Coloro che non possiedono un account ECAS possono crearlo al link: https://webgate.ec.europa.eu/cas/eim/external/register.cgi

Dopo aver ottenuto l’account ECAS, ogni ente che partecipa al progetto, sia come capofila (applicant) sia come partner deve registrarsi presso il Participant Portal e ottenere un codice d’identificazione del partecipante (PIC).

Strand 1 - Memoria Europea

Scadenza per la presentazione delle candidature: 1 marzo 2016 < (per progetti aventi inizio tra il 1 agosto 2016 e il 31 gennaio 2017)

Strand 2 - Impegno democratico e partecipazione civica
• Città gemellate
Scadenza per la presentazione delle candidature: 1 marzo 2016 (per progetti aventi inizio tra il 1 luglio 2016 e il 31 marzo 2017); 1 settembre 2016 (per progetti aventi inizio tra il 1 gennaio e il 30 settembre 2017)
• Reti di città
Scadenza per la presentazione delle candidature: 1 marzo 2016 (per progetti aventi inizio tra il 1 luglio e il 31 dicembre 2016), 1 settembre 2016 (per progetti aventi inizio tra il 1 gennaio e il 30 giugno 2017)
• Progetti della società civile

Scadenza per la presentazione delle candidature: 1 marzo 2016 (per progetti aventi inizio tra il 1 agosto 2016 e il 31 gennaio 2017)

PAESI AMMISSIBILI
Possono attualmente partecipare al Programma
“Europa per i Cittadini 2014-

2020”:

- i 28 Stati Membri dell’unione
Europea: Austria, Belgio, Bulgaria,
Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia,
Francia, Germania, Grecia, Irlanda,
Italia, lituania, lettonia,
lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia,
Portogallo, Regno unito, Rep. Ceca,
Rep. Slovacca, Slovenia, Romania, Spagna,

Svezia, ungheria.

Sono inoltre eleggibili, sia in qualità di
capofila che in qualità di partner i seguenti

Stati:

- Serbia
- Montenegro

- Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia
- Albania

Sarà a breve eleggibili, probabilmente, anche la Bosnia Erzegovina

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Brochure Europa per i cittadini

Guida al programma

ECAS

Portale dei partecipanti

Formulari European Remembrance 2016

Formulari Town Twinning

Formulari Networks of Towns

Formulari Civil society projects 2016

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

19/10/2015_CAD

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