31 gennaio 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOFondo Asilo, Migrazione e Integrazione (2014-2020)
OBIETTIVOCon decreto dell'11 novembre 2016 del Direttore Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Autorità Delegata del FAMI, è stato adottato l'Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 - OS2 Integrazione/Migrazione legale – ON1 Migrazione Legale – Progetti di orientamento e formazione civico linguistica pre-partenza finalizzati all'ingresso in Italia per ricongiungimento familiare.
L'Avviso, con una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro, è finalizzato a finanziare attività rivolte ai cittadini migranti di Paesi terzi in procinto di fare ingresso in Italia per ricongiungimento familiare.In tale ambito l'Avviso ha lo scopo di garantire l'apprendimento della lingua italiana a livello basico e degli elementi essenziali dell'educazione civica e della cultura italiana.
Le attività dovranno essere realizzate nei Paesi Terzi di riferimento delle principali Comunità Straniere presenti in Italia: Marocco, Albania, Cina, Ucraina, Filippine, India, Moldavia, Bangladesh, Egitto, Perù, Sri Lanka, Pakistan, Senegal, Tunisia, Ecuador, Nigeria e Macedonia.
DESCRIZIONECon decreto dell'11 novembre 2016 del Direttore Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Autorità Delegata del FAMI, è stato adottato l'Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 - OS2 Integrazione/Migrazione legale – ON1 Migrazione Legale – Progetti di orientamento e formazione civico linguistica pre-partenza finalizzati all'ingresso in Italia per ricongiungimento familiare.
L'Avviso, con una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro, è finalizzato a finanziare attività rivolte ai cittadini migranti di Paesi terzi in procinto di fare ingresso in Italia per ricongiungimento familiare.In tale ambito l'Avviso ha lo scopo di garantire l'apprendimento della lingua italiana a livello basico e degli elementi essenziali dell'educazione civica e della cultura italiana.
Le attività dovranno essere realizzate nei Paesi Terzi di riferimento delle principali Comunità Straniere presenti in Italia: Marocco, Albania, Cina, Ucraina, Filippine, India, Moldavia, Bangladesh, Egitto, Perù, Sri Lanka, Pakistan, Senegal, Tunisia, Ecuador, Nigeria e Macedonia.
AZIONI FINANZIATEcultura della società di accoglienza.
Tali aspetti risultano infatti:
- fondamentali per la qualità dell’inserimento sociale e l’effettivo esercizio dei diritti e doveridei cittadini di Paesi terzi;
- strumentali a ridurre i rischi sociali derivanti dalla mancata consapevolezza dei valori fondanti la società di accoglienza.
Al fine di assicurare la migliore integrazione, complementarietà, impatto sistemico e valoreprogettuale.
L’articolazione della proposta dovrà strutturare un’azione flessibile e diversificata,nell’ambito della quale saranno ammissibili le seguenti linee di attività:
- produzione e distribuzione di materiale informativo, finalizzato a rispondere a specificheesigenze conoscitive dei potenziali destinatari;
- assistenza erogata a soggetti che evidenziano specifiche situazioni di vulnerabilità nelladella direttiva 2003/86/CE del Consiglio, del 22 settembre 2003;
- attività di orientamento (linguistico e civico) pre-partenza, rivolte a cittadini di Paesi terziricongiungimento familiare;
- interventi di formazione linguistica e di educazione civica pre-partenza che tengano contoimmigrati.
- realizzazione e gestione di strumenti didattici, nelle lingue ufficiali dei diversi Paesi, ancheeducazione civica, al fine di:
a) rendere maggiormente flessibile e personalizzabile il percorso di apprendimento;
b) accompagnare i singoli destinatari nell’acquisizione delle competenze linguistiche e di educazione civica anche dopo il loro arrivo in Italia, ponendosi in forte sinergia e complementarietà con le disposizione di cui all’art. 2 comma 4, del D.P.R. n. 179 del14.09.2011.
Gli interventi dovranno essere realizzati in almeno 7 Paesi TerziEgitto, Perù, Sri Lanka, Pakistan, Senegal, Tunisia, Ecuador, Nigeria e Macedonia.
Al fine di valorizzare il coinvolgimento dei paesi con cui sono stati sottoscritti gli accordispecifico punteggio sulla base dei criteri indicati nel bando.
Le attività progettuali prenderanno avvio dalla comunicazione di avvenuta registrazione delcontrollo e si concluderanno entro il 31 marzo 2019
Sono destinatari finali della proposta progettuale un numero non inferiore a 5.000 cittadini(UE) n. 516 del 16.04.2016.
CHI PUO' PARTECIPARESoggetto Proponente Unico o Associato:
a. enti ed associazioni iscritti alla prima sezione del registro di cui all’art 42 del T.U. indel D.P.R. n. 394/1999, e successive modificazioni ed integrazioni;
b. organismi e organizzazioni internazionali o intergovernativi operanti nel campo delleMinistero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
c. Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
d. Istituti di Ricerca;
e. Organismi di diritto privato, diversi dai soggetti individuati nella precedente lettera a),dell’art. 7 della Legge n. 222/1985;
f. Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimentooggetto dell’Avviso;
g. Organismi accreditati dalle singole Regioni/Province autonome per lo svolgimento diMinistero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 25 maggio 2001 n. 166;
h. Operatori pubblici e privati accreditati dalle singole Regioni per lo svolgimento diservizi al lavoro ai sensi del d.lgs. 276/2003;
i. Patronati.
Ogni Soggetto potrà presentare una sola proposta progettuale, in qualità di partner o dicapofila, a pena di inammissibilità di tutte le candidature nelle quali lo stesso risulti coinvolto.
ENTITA' CONTRIBUTOBudget disponibile: 3.000.000 euro.
Sarà approvata una sola idea progettuale.
Il piano finanziario di ciascuna proposta progettuale prevedrà un cofinanziamentocontributo fino ad un massimo del 50% del costo del progetto stesso.
COME PARTECIPARELe domande devono essere presentate unicamente online attraverso il portale a partire dal 28 novembre 2016 ed entro le ore 16:00 del 31 gennaio 2017.
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE28/11/2016_CAD
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