Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] A titolo esemplificativo e non esclusivo si indicano gli ambiti progettuali di riferimento ai fini della partecipazione all’avviso:
- percorsi di formazione linguistica destinati a cittadini di Paesi terzi del tutto privi di formazione scolastica;
- percorsi di formazione linguistica, anche individualizzati, per persone con difficoltà di apprendimento;
- corsi di formazione linguistica professionalizzanti aventi ad oggetto il vocabolario tecnico e utilizzabile nel contesto lavorativo;
- percorsi di rafforzamento delle competenze linguistiche e di sostegno all’accesso ai servizi scolastici e formativi;
- percorsi di formazione linguistica attuati attraverso la realizzazione di corsi di prossimità, attraverso modalità innovative; corsi modulari, corsi che prevedano la frequenza in orari serali, extra-scolastici e/o nei giorni festivi.
Ai fini di promuovere un’efficace gestione delle risorse nonché il conseguimento dei risultati attesi indicati nella programmazione nazionale FAMI 2014-2020, ciascuna proposta progettuale dovrà contenere il valore target da conseguire, in termini di numero di destinatari individuali che beneficiano di servizi di formazione civico linguistica.
Le attività progettuali dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2021. Tale tempistica deve essere tenuta in considerazione nella compilazione del “Cronogramma di spesa/ tempistica di realizzazione” compilabile on-line.
Ai fini di garantire la qualità dei servizi formativi erogati, si richiede la presentazione di proposte progettuali coerenti e complementari con la programmazione regionale in materia di servizi formativi L2 e con i “Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi 2018-2021”.
Sono destinatari finali della proposta progettuale i cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale appartenenti a target vulnerabili quali, ad es.: analfabeti, analfabeti nella lingua d’origine, donne, donne in stato di gravidanza, minori a rischio di esclusione, MSNA, etc.
Le attività esecutive dei progetti e l’ambito territoriale dell’intervento dovranno avere dimensione territoriale e saranno ricompresi nella medesima regione / provincia autonoma. In particolare l’oggetto dell’intervento deve insistere sul territorio di una sola regione/provincia autonoma, ovvero sul territorio di una o più province e di uno o più enti locali.