FEAMPA - Pianificazione dello spazio marittimo (PSM) per il Mare del Nord

L'obiettivo dell’invito è facilitare l'attuazione della pianificazione dello spazio marittimo nell'UE, anche attraverso l'applicazione efficace della direttiva 2014/89 che istituisce un quadro per la PSM. In particolare, il bando finanzia progetti che sviluppino risposte innovative per affrontare le sfide specifiche che gli Stati membri dell'UE potrebbero incontrare nell'attuazione, nel monitoraggio e/o nella revisione dei loro piani dello spazio marittimo. Molte di queste sfide sono comuni agli Stati membri costieri, pertanto, vi è un interesse comune nello sviluppo di risposte innovative che possano essere applicate all'interno di un bacino e/o tra bacini marittimi. A tal fine, i progetti dovrebbero riunire partecipanti provenienti da diversi Stati membri, situati in un bacino marittimo o da bacini marittimi diversi.

Per affrontare le sfide inerenti i piani di spazio marittimo, gli Stati membri dovranno:

• Riflettere e allineare i loro piani spaziali marittimi alle ambizioni del Green Deal europeo e alle relative iniziative in settori quali la mitigazione e/o l'adattamento ai cambiamenti climatici, la biodiversità, l'alimentazione, la mobilità, la transizione energetica, oltre alle attività e agli interessi consolidati.
• Tenere conto degli impatti cumulativi dei fattori di stress degli oceani.
• Rafforzare la dimensione di bacino marino della PSM
• Rendere la PSM digitale e paneuropea per armonizzare i dati e diffondere i contenuti di questi piani attraverso una piattaforma digitale comune o condivisa - la Rete europea di osservazione e dati marini (EMODnet).

Di seguito è riportato un elenco di priorità relative alle sfide sopra citate:

• La PSM come fattore abilitante del Green Deal europeo. Sviluppare strategie e approcci per rivedere i piani spaziali marittimi per renderli a prova di futuro, più integrati e più coerenti, soprattutto in un contesto di bacino marino.
• Facilitare/abilitare lo sviluppo di aree marine protette e di settori economici (ad esempio, turismo e patrimonio culturale marittimo/subacqueo, energia offshore, pesca, acquacoltura) nel settore marittimo.
• Applicazione di un approccio basato sugli ecosistemi (EBA) nella PSM
• Analizzare come i piani spaziali marittimi hanno identificato e affrontato le tensioni esistenti e potenziali tra i diversi settori.

I candidati devono costruire la loro proposta su una delle priorità sopra elencate o una combinazione di esse.

I progetti devono intraprendere una o più delle seguenti attività principali come parte dell'attuazione del progetto:

• attività specifiche finalizzate all'attuazione delle disposizioni di cui agli articoli 6, 7, 8 e 9 della Direttiva PSM, compresa la revisione e/o il riesame dei piani spaziali marittimi;
• attività specifiche finalizzate all'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 10 della Direttiva PSM (utilizzo e condivisione dei dati);
• attività specifiche finalizzate all'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 11 della Direttiva PSM (cooperazione tra gli Stati membri);
• attività specifiche finalizzate all'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 12 della Direttiva PSM (cooperazione con i Paesi terzi).

I candidati dovrebbero, inoltre, includere nella propria proposta le attività complementari e di supporto di cui a pag. 9 del bando.

Le proposte devono riguardare attività relative al Mare del Nord e possono includere la cooperazione con altri bacini marini (Atlantico, Mar Baltico, Mar Nero, Mediterraneo e le aree marine delle regioni ultraperiferiche dell'UE).

Durata dei progetti: tra 24 e 48 mesi

Possono partecipare al bando essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) approvati dalle autorità pubbliche o dagli enti responsabili della pianificazione dello spazio marittimo a livello nazionale nei relativi Stati membri costieri che abbiano sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili:

• Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM))
• Paesi non UE nell'Atlantico, nel Mar Baltico, nel Mar Nero, nei Mari del Nord e nel Mediterraneo, o nelle acque adiacenti alle Regioni ultraperiferiche dell'UE, nell'ambito della cooperazione transfrontaliera per la pianificazione dello spazio marittimo e solo quando la sua partecipazione è necessaria per gli obiettivi di una determinata azione e per il collegamento con le attività intraprese nell'ambito delle Convenzioni marittime regionali - Non sono ammissibili proposte individuali da parte dei Paesi non UE.

Nello specifico, i candidati devono essere autorità o enti pubblici responsabili della pianificazione dello spazio marittimo degli Stati membri costieri.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 2 candidati provenienti da 2 diversi Paesi ammissibili. Il coordinatore deve avere sede in uno Stato membro dell'UE.

Dotazione finanziaria complessiva: 2.500.000 Euro

Contributo massimo: 2.500.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Manuale Online

Portale FAQ

CALL ID: EMFAF-2024-PIA-MSP

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.