FED - Contrastare i veicoli di planata ipersonici

Il Fondo europeo per la difesa promuove la competitività, l'efficienza e la capacità di innovazione della base industriale e tecnologica di difesa europea. Contribuisce all'autonomia strategica dell'UE e alla sua libertà d'azione, sostenendo le azioni di collaborazione e la cooperazione transfrontaliera tra soggetti giuridici in tutta l'Unione, nonché rafforzando e migliorando l'agilità delle catene di approvvigionamento e di valore della difesa, ampliando la cooperazione transfrontaliera tra soggetti giuridici e promuovendo un migliore sfruttamento del potenziale industriale dell'innovazione, della ricerca e dello sviluppo tecnologico, in ogni fase del ciclo di vita industriale dei prodotti e delle tecnologie della difesa.

In linea con i Programmi di lavoro 2024 parte II e 2025 parte I, il bando “Contrastare i veicoli di planata ipersonici” copre un argomento tematico che riguarda azioni di sviluppo che saranno attuate attraverso sovvenzioni a costi reali. Nel contesto di futuri conflitti armati, le armi ipersoniche potrebbero essere sempre più utilizzate contro gli Stati membri dell'UE e i Paesi associati al FED e aggirare gli attuali sistemi di difesa aerea e missilistica. Sono stati sviluppati numerosi modelli per descrivere un veicolo planante ipersonico (HGV), ma è necessario migliorare ulteriormente le conoscenze sulle minacce HGV, in particolare su quelle più impegnative e sulla combinazione delle loro firme e dei loro comportamenti cinematici per individuare, tracciare e contrastare con successo queste minacce. In questo contesto, il bando mira a migliorare la capacità di difesa contro le minacce dei mezzi pesanti raccogliendo tutte le informazioni necessarie per contrastare con successo i sistemi dei mezzi pesanti.

Sono elencati di seguito i tipi di attività ammissibili e se sono obbligatorie o facoltative:

• Attività che mirano ad aumentare l'interoperabilità e la resilienza, compresa la produzione e lo scambio sicuro di dati, a padroneggiare le tecnologie critiche della difesa, a rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento o a consentire l'efficace sfruttamento dei risultati per i prodotti e le tecnologie della difesa (integrazione delle conoscenze) (obbligatorio)
• Studi, quali studi di fattibilità per esplorare la fattibilità di prodotti, tecnologie, processi, servizi e soluzioni nuovi o aggiornati (obbligatorio)
• Progettazione di un prodotto per la difesa, di un componente materiale o immateriale o di una tecnologia, nonché la definizione delle specifiche tecniche su cui è stata sviluppata tale progettazione, compresi eventuali test parziali per la riduzione dei rischi in un ambiente industriale o rappresentativo (obbligatorio)
• Prototipazione del sistema di un prodotto, di un componente materiale o immateriale o di una tecnologia per la difesa (facoltativo)
• Test di un prodotto della difesa, di un componente materiale o immateriale o di una tecnologia (facoltativo)
• Qualificazione di un prodotto della difesa, di un componente materiale o immateriale o di una tecnologia (facoltativo)
• Certificazione di un prodotto per la difesa, di un componente materiale o immateriale o di una tecnologia (facoltativo)
• Sviluppo di tecnologie o beni che aumentano l'efficienza nel ciclo di vita dei prodotti e delle tecnologie per la difesa (facoltativo)

Le varie tipologie di intervento obbligatorie di cui sopra devono includere, inoltre, le attività di cui a pagg. 11-12 del bando.

Attenzione! Le tecnologie e i prodotti proposti devono rispettare alcuni requisiti funzionali (Cfr. pagg. 12-13 del bando).

I progetti devono avere una durata massima tra i 12 e i 48 mesi.

Possono partecipare al bando gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che abbiano sede in uno dei seguenti Paesi ammissibili:

• Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM))
• Paesi non UE: i Paesi SEE elencati (Paesi associati al FED - elenco dei Paesi partecipanti).

Inoltre, i beneficiari devono:

• avere la struttura dirigenziale stabilita nei paesi ammissibili
• non essere soggette al controllo di un paese terzo non associato o di un'entità di un paese terzo non associato
• essere in possesso di un nulla osta di sicurezza dell'impianto (FSC) valido al livello SECRET UE/EU SECRET e disporre di sistemi di comunicazione e informazione (CIS) adeguatamente accreditati dalle rispettive autorità nazionali di accreditamento per gestire documenti allo stesso livello.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di minimo 3 richiedenti indipendenti (beneficiari; non entità affiliate) da 3 diversi paesi ammissibili.

Dotazione finanziaria complessiva: 78.000.000 Euro

Contributo massimo: 78.000.000 Euro

I costi saranno rimborsati in base al tasso di finanziamento stabilito nella Convenzione di sovvenzione. Tale tasso dipende dal tipo di attività e dai partecipanti (Cfr. sezione 2 del bando).

Pagina web per formulari e documenti

Bando e documenti

Manuale Online

CALL ID: EDF-2024-DA-EUCI-AIRDEF-CHGV

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.