10 novembre 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOFESR 2014-2020, Azione 1.3.b
OBIETTIVOIl presente bando concede contributi a fondo perduto alle imprese, università e organismi di ricerca per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale al fine di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale sviluppandone le specializzazioni produttive, a valere sul POR FESR 2014-2020 Asse I Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione – Azione 1.3 Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi – Attività 1.3.b - Progetti di R&S da realizzare attraverso partenariati pubblico privati nelle aree di specializzazione Smart Health e Tecnologie Marittime identificate dalla Regione Friuli Venezia Giulia nel documento 'Strategia regionale di ricerca ed innovazione per la Specializzazione Intelligente' (S3), concessi con le modalità disciplinate dal Bando approvato con deliberazione n. 1489 della Giunta regionale del 4 agosto 2017.
La finalità è di incoraggiare lo sviluppo di progetti collaborativi di ricerca e sviluppo tra imprese regionali e sistema della ricerca per contribuire alla realizzazione di prodotti, processi o servizi innovativi da introdurre sul mercato anche con il coinvolgimento dei potenziali utilizzatori finali.
Sono finanziabili progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale coerenti con le aree Smart Health e Tecnologie Marittime e attinenti alle relative traiettorie di sviluppo della S3, realizzati nelle sedi o unità operative localizzate nel territorio regionale.
La partecipazione di ciascuna impresa è consentita fino al limite massimo di spesa ammissibile di € 1.400.000,00 e per un massimo di tre progetti. Tali limiti sono riferiti alle due aree di specializzazione unitamente considerate.
Per le imprese che, alla data di presentazione della domanda, hanno in corso e non ancora concluso uno o più progetti/interventi di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale finanziati sia sull'Azione 1.2 che sull’Azione 1.3 del POR FESR 2014-2020 ai fini della determinazione della capacità economica, la spesa ammessa a finanziamento dei progetti medesimi viene sommata alla spesa totale preventivata per l’/gli intervento/i.
La partecipazione al presente bando è alternativa alla partecipazione al bando emanato nel 2017 dalla Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione, Servizio industria e artigianato a valere sul medesimo POR, Asse I Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione – Azione 1.3 Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi – Attività 1.3.a - 'Incentivi alle imprese per attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - Aree di specializzazione agroalimentare e filiere produttive strategiche'.
DESCRIZIONEIl presente bando concede contributi a fondo perduto alle imprese, università e organismi di ricerca per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale al fine di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale sviluppandone le specializzazioni produttive, a valere sul POR FESR 2014-2020 Asse I Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione – Azione 1.3 Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi – Attività 1.3.b - Progetti di R&S da realizzare attraverso partenariati pubblico privati nelle aree di specializzazione Smart Health e Tecnologie Marittime identificate dalla Regione Friuli Venezia Giulia nel documento 'Strategia regionale di ricerca ed innovazione per la Specializzazione Intelligente' (S3), concessi con le modalità disciplinate dal Bando approvato con deliberazione n. 1489 della Giunta regionale del 4 agosto 2017.
La finalità è di incoraggiare lo sviluppo di progetti collaborativi di ricerca e sviluppo tra imprese regionali e sistema della ricerca per contribuire alla realizzazione di prodotti, processi o servizi innovativi da introdurre sul mercato anche con il coinvolgimento dei potenziali utilizzatori finali.
Sono finanziabili progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale coerenti con le aree Smart Health e Tecnologie Marittime e attinenti alle relative traiettorie di sviluppo della S3, realizzati nelle sedi o unità operative localizzate nel territorio regionale.
La partecipazione di ciascuna impresa è consentita fino al limite massimo di spesa ammissibile di € 1.400.000,00 e per un massimo di tre progetti. Tali limiti sono riferiti alle due aree di specializzazione unitamente considerate.
AZIONI FINANZIATErelative traiettorie di sviluppo della Strategia per la specializzazione intelligente (S3).
Il bando sostiene la realizzazione di due tipologie di progetti di R&S.
a) Progetti 'standard' aventi una chiara finalità industriale e con una potenziale e verificabile ricaduta sul mercato intendendo accompagnare quei segmenti del processo di perfezionamento di un prodotto della ricerca in modo da assicurare un impatto tangibile per il sistema dell’innovazione regionale.Si tratta di progetti di breve-media durata (compresa tra i 12 e i 18 mesi salvo proroghe entro il limite massimo complessivo di 3 mesi), i cui esiti presentano indicativamente un Livello di maturità tecnologica (TRL) pari a 7 (dimostrazione della tecnologia nell’ambiente operativo) o 8 (sistema completo e qualificato).
Ciascun progetto non può avere un numero di partner imprese, università o organismi di ricerca superiore a 5, comprese le università o gli organismi di ricerca che prestano la loro attività in virtù di un contratto di ricerca ed esclusi gli enti gestori del distretto tecnologico o del parco scientifico e tecnologico che partecipano mediante contratto di collaborazione.Il valore del progetto deve essere compreso tra 250.000,00 e 600.000,00 €.
b) Progetti 'strategici' finalizzati a consolidare e rafforzare la partnership tra soggetti pubblici e privati del sistema economico e scientifico con una forte focalizzazione sulla ricerca industriale.Si tratta di progetti di media-lunga durata (compresa tra i 18 e i 30 mesi salvo proroghe entro il limite massimo complessivo di 3 mesi ed entro comunque il limite massimo di conclusione fissato al 30 giugno 2021, prorogabile di ulteriori 3 mesi per motivate esigenze straordinarie legate al completamento del progetto), i cui esiti presentano indicativamente un Livello di maturità tecnologica (TRL) pari a 5 (validazione della tecnologia nell’ambiente rilevante) o 6 (dimostrazione della tecnologia nell’a mbiente rilevante).
Ciascun progetto non può avere un numero di partner imprese, università o organismi di ricerca superiore a 8, comprese le università e gli organismi di ricerca che prestano la loro attività in virtù di un contratto di ricerca ed esclusi gli enti gestori del distretto tecnologico o del parco scientifico e tecnologico che partecipano mediante contratto di collaborazione.Il valore del progetto deve essere compreso tra 600.000,01 e 1.200.000,00 €.
Un soggetto singolo (o un gruppo di soggetti) - indipendente rispetto ai beneficiari - può partecipare alle attività progettuali, senza un proprio budget in qualità di utilizzatore finale, interessato a un eventuale utilizzo dei risultati finali del progetto. Potenziali utilizzatori finali possono essere pubbliche amministrazioni, enti locali o imprese della filiera o di nuove potenziali filiere, gruppi di consumatori o associazioni rappresentative di utenti (non fornitori di beni e servizi che generano i costi a carico del beneficiario).
Sono ammissibili le spese strettamente connesse al progetto, quali personale, strumenti e attrezzature, servizi di consulenza qualificata, prestazioni e servizi, beni immateriali, realizzazione prototipi, materiali di consumo, spese generali.
Per le imprese, le spese ammesse a contributo non possono essere oggetto di altre agevolazioni costituenti aiuti di Stato (neanche de minimis) né di finanziamenti europei a gestione diretta. Fanno eccezione gli aiuti erogati sotto forma di garanzia (anche de minimis), che sono cumulabili con i contributi di questo bando fino a concorrenza delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento (UE) n. 651/2014, e le misure agevolative fiscali aventi carattere di generalità ed uniformità non costituenti aiuti di Stato.
I progetti devono essere realizzati attraverso una ATS (Associazione Temporanea di Scopo) - costituita prima della presentazione della domanda o entro 60 giorni dalla comunicazione dell'assegnazione del contributo - fra ifinanziamento.
CHI PUO' PARTECIPAREI finanziamenti sono destinati alle imprese del territorio regionale (microimprese, piccole, medie e grandi imprese), alle università e agli organismi di ricerca, anche in collaborazione con enti gestori di parchi scientifici e tecnologici regionali e dei distretti tecnologici regionali, quest'ultimi limitatamente alle attività di coordinamento progettuale e/o diffusione/divulgazione dei risultati progettuali o di prestazioni legate alla messa a disposizione di proprie infrastrutture di ricerca per l’attività di ricerca e sviluppo.
L'attività svolta dalle imprese beneficiarie deve:
a) essere coerente con il progetto presentato, concernente le aree di specializzazione Smart Health e Tecnologie marittime individuate nell’ambito della S3 dai codici ISTAT ATECO 2007 indicati ;
b) rientrare nei settori produttivi industriale o terziario individuati dai codici ISTAT ATECO 2007 delle sezioni C, E, F, G, H, J, M, N, Q.
I progetti devono essere realizzati nell’ambito di una stretta e fattiva collaborazione tra imprese, università o organismi di ricerca alle seguenti condizioni:
a) il progetto deve prevedere la presenza di almeno 2 imprese indipendenti (di cui almeno una PMI) e un’università o un organismo di ricerca in qualità di beneficiario o in virtù di un contratto di ricerca di valore non inferiore al 15% del costo del progetto
b) i beneficiari non devono sostenere singolarmente oltre il 70% e meno del 10% del costo complessivo del progetto.
I progetti devono essere realizzati attraverso una ATS (Associazione Temporanea di Scopo) - costituita prima della presentazione della domanda o entro 60 giorni dalla comunicazione dell'assegnazione del contributo - fra i soggetti beneficiari, con capofila una impresa e devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e non oltre 60 giorni dalla comunicazione di approvazione della graduatoria e ammissione a finanziamento.
ENTITA' CONTRIBUTOL'intensità di contributo è applicabile in funzione della dimensione del soggetto giuridico.
a) Micro e piccola impresa: Ricerca 75%, Sviluppo 55%
b) Media impresa: Ricerca 70%, Sviluppo 45%
c) Grande impresa: Ricerca 60%, Sviluppo 35%
d) Università o Organismo di ricerca (beneficiario): sia per Ricerca che Sviluppo 80%.
COME PARTECIPARE
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
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