FESR: Contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese

Scadenza: 9 gennaio 2018
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Bando scaduto
SCADENZA

9 gennaio 2018

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

POR FESR 2014-2020, Asse 4 Azione 4.2.1

OBIETTIVO
La Regione Veneto ha pubblicato il bando di cui all’Azione 4.2.1 "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti
delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle

tecnologie ad alta efficienza" del POR FESR 2014-2020.

Con questo intervento si intende incentivare le imprese alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti tramite il monitoraggio
continuo dei flussi energetici e l’elaborazione delle buone prassi aziendali, l’installazione di impianti ad alta efficienza, di sistemi e componenti in grado di
contenere i consumi energetici nei processi produttivi, nonché l’utilizzo di energia recuperata dai cicli produttivi, l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, la cogenerazione industriale, gli interventi di efficientamento energetico di immobili produttivi e la

realizzazione di audit energetici.

DESCRIZIONE
La Regione Veneto ha pubblicato il bando di cui all’Azione 4.2.1 "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti
delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle

tecnologie ad alta efficienza" del POR FESR 2014-2020.

Con questo intervento si intende incentivare le imprese alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti tramite il monitoraggio
continuo dei flussi energetici e l’elaborazione delle buone prassi aziendali, l’installazione di impianti ad alta efficienza, di sistemi e componenti in grado di
contenere i consumi energetici nei processi produttivi, nonché l’utilizzo di energia recuperata dai cicli produttivi, l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, la cogenerazione industriale, gli interventi di efficientamento energetico di immobili produttivi e la

realizzazione di audit energetici.

AZIONI FINANZIATE
Sono ammissibili i progetti coerenti con il Piano Energetico Regionale finalizzati al contenimento della spesa energetica, alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti e alla valorizzazione delle fonti rinnovabili secondo

le opportunità di risparmio energetico individuate e quantificate dalla diagnosi energetica.

Sono ammissibili i progetti che si articolano nelle seguenti tre fasi:

Fase 1: valutazione ante intervento del fabbisogno energetico annuo complessivo dell'unità operativa oggetto del progetto e
individuazione delle opportunità di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni di gas climalteranti attraverso diagnosi

energetica. La diagnosi energetica deve essere realizzata in conformità ai criteri espressi dall'allegato 2 al D.lgs n.102 del 2014.

Sono ammissibili le diagnosi energetiche eseguite dal 19 luglio 2016, alla data
di presentazione della domanda di partecipazione al Bando; a tal fine fa fede la

data di redazione della diagnosi.

Il progetto è ammissibile quando il beneficiario seleziona tra le opportunità di
risparmio energetico individuate dalla diagnosi energetica ante
intervento, interventi che comportino complessivamente un risparmio maggiore o

uguale al 9% del fabbisogno annuo di energia ante intervento, espresso in kWh.

Fase 2: elaborazione e sviluppo del progetto di contenimento dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti sulla

base degli interventi previsti dalla diagnosi di cui alla fase 1, tramite:

-
installazione di impianti produttivi ad alta efficienza, di sistemi e componenti (quali ad esempio sostituzione di motori
elettrici, installazione di inverter, rifasamento, sostituzione di gruppi di continuità, sistemi di controllo) in grado di
contenere i consumi energetici nei processi produttivi (con particolare riferimento ai settori “Energy intensive”, al settore

commerciale e al settore turistico), nonché utilizzo di energia recuperata dai cicli produttivi;

-
interventi definiti di tipo “soft” (quali, ad esempio, l’installazione di sistemi per la gestione e il monitoraggio dei
consumi energetici e simili): possono essere effettuati soltanto con la realizzazione conseguente di interventi cosiddetti di
tipo “hard” (quali ad esempio la riconfigurazione/sostituzione di macchinari, l’inserimento di nuovi filtri/motori e simili);
interventi diretti all'efficientamento energetico negli edifici delle unità operative (es. rivestimenti, pavimentazioni,

infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi);

-
installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo destinata, pertanto, ad essere

utilizzata per lo svolgimento dell’attività dell'impresa nell’unità operativa oggetto dell’intervento;

-

installazione di impianti di cogenerazione per uso industriale.

A pena di decadenza dal contributo concesso e conseguente revoca totale dello
stesso, gli interventi di cui alla fase 2 devono essere avviati successivamente agli

esiti della diagnosi energetica.

Fase 3: valutazione post intervento di raggiungimento dell’obiettivo di progetto nonché di risparmio energetico e di riduzione

di emissioni di gas climalteranti previsto al comma 5.2, Fase 1, attraverso, alternativamente:

-
relazione tecnica asseverata che illustri gli obiettivi in termini di risparmio energetico e di riduzione di emissioni di gas

climalteranti conseguiti e la loro coerenza con la diagnosi energetica ante intervento;

-

diagnosi energetica realizzata in conformità ai criteri espressi dall'allegato 2 al D.lgs n. 102 del 2014.

Le diagnosi energetiche nonché la relazione tecnica asseverata devono
essere eseguite da società di servizi energetici, esperti in gestione dell’energia o
auditor energetici certificati da organismi accreditati, ai sensi dell’articolo 8,

comma 2 del D.lgs n. 102 del 2014.

La valutazione post intervento deve evidenziare il raggiungimento dell’obiettivo
di progetto nonché i risultati di risparmio energetico in kWh e tep e la riduzione di
emissioni di gas climalteranti in chilogrammi di CO2 equivalente. I valori devono

essere calcolati su base annua.

A pena di decadenza dal contributo concesso e conseguente revoca totale dello
stesso, la relazione tecnica o la diagnosi energetica devono essere eseguite

successivamente alla conclusione degli interventi di cui alla Fase 2.

CHI PUO' PARTECIPARE

Possono accedere alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI) che al momento della presentazione della domanda di partecipazione, a pena di inammissibilità, devono possedere i seguenti requisiti:

a) essere regolarmente iscritta come “Attiva” al Registro delle Imprese e, nel caso delle imprese artigiane, all’A.I.A., istituiti presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per

territorio, da più di 12 mesi alla data di apertura dei termini per la presentazione della domanda. Ai fini dell'individuazione della data di iscrizione, farà fede la data risultante dalla visura camerale;

b) esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori indicati nell’Allegato B al presente Bando. Al fine di verificare l’appartenenza dell’impresa richiedente

a uno dei codici ISTAT ATECO 2007 ammissibili, si farà riferimento esclusivamente al codice dell’unità operativa (sede legale o unità locale) in cui si realizza l’intervento, rilevato dalla visura camerale;

c) avere l'unità operativa, o le unità operative, in cui realizza il progetto in Veneto. La predetta localizzazione deve risultare da visura camerale. per "unità operativa” si intende una struttura produttiva esistente e
nella disponibilità dell’impresa proponente, dotata di autonomia tecnica, organizzativa, gestionale e funzionale, eventualmente articolata su più immobili e/o impianti, anche fisicamente separati, ma collegati
funzionalmente, avente destinazione d’uso (produttiva e direzionale, commerciale, turistico-ricettiva) compatibile con l'attività esercitata dal soggetto beneficiario e in cui questi svolge abitualmente la propria attività e

realizza l'intervento oggetto di contributo;

d) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure concorsuali in corso o aperte nei suoi confronti antecedentemente la data di

presentazione della domanda (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale);

e) osservare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa (nei confronti di INPS, INAIL), di sicurezza nei luoghi di lavoro, di contratti collettivi di lavoro, di

inserimento dei disabili, di pari opportunità tra uomo e donna, edilizia, urbanistica e di tutela ambientale;

f) possedere la capacità amministrativa, finanziaria e operativa necessaria per la realizzazione dei progetti sostenuti dal presente Bando, come previsto dall’articolo 125, paragrafo 3, lettere c) e d), del Regolamento

(UE) n. 1303/2013

ENTITA' CONTRIBUTO

Dotazione finanziaria: 6.000.000 euro

L’agevolazione, nella forma del contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile, e al 100% della la spesa sostenuta per il rilascio della fideiussione.

L’agevolazione è concessa:

-

nel limite massimo di euro 150.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari o superiore a euro 500.000,00;

-

nel limite minimo di euro 24.000,00 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari a euro 80.000,00 .

-

Non sono ammesse domande di partecipazione i cui progetti comportano spese ritenute ammissibili per un importo inferiore a euro 80.000,00.

COME PARTECIPARE

la domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 2 novembre 2017 fino al 9 gennaio 2018

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

20/10/2017_CAD

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