FESR: Progetti di promozione dell'export e per la partecipazione a eventi fieristici

Scadenza: 11 ottobre 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

11 ottobre 2017 (seconda finestra)

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

FESR 2014-2020, Asse 3, Azione 3.4.1 - Contributi per piccole e medie imprese

OBIETTIVO

Il bando, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 452 del 10 aprile 2017 (pdf, 634.5 KB), intende rafforzare la presenza delle imprese emiliano-romagnole su mercati internazionali, contribuendo a diversificare i mercati di sbocco e a rafforzare la competitività del sistema produttivo regionale.

Il bando vuole accrescere il numero delle imprese esportatrici e attraverso queste la quota di prodotti e servizi esportati. Questo obiettivo è perseguito mettendo a disposizione delle imprese finanziamenti a fondo perduto per progetti pluriennali in grado di produrre mutamenti strutturali nell’azienda.

Gli elementi cruciali sono la creazione delle condizioni interne per la pianificazione, l’avvio e il consolidamento di percorsi di internazionalizzazione di medio periodo.

Il bando inoltre supporta i progetti finalizzati alla penetrazione di mercati esteri attraverso le partecipazioni fieristiche all’estero, la realizzazione di eventi promozionali e l’attivazione di consulenze per l’ottenimento di certificazioni per l’export e per la registrazione e la protezione del marchio sui paesi target.

Il presente bando supporta due tipologie di progetti:

A. Azioni per imprese non esportatrici o esportatrici non abituali. Progetti realizzati da
piccole e medie imprese non esportatrici o esportatrici non abituali, finalizzati a
realizzare un percorso strutturato, nell’arco di massimo due annualità, costruito a partire

da un piano export, su un massimo di due paesi esteri scelti dall’impresa;

B. Partecipazione a fiere internazionali. Progetti realizzati da piccole e medie imprese,
anche già esportatrici, per la partecipazione a un programma costituito da almeno 3

fiere svolte in paesi esteri.

Ogni impresa può presentare domanda solo per una delle due tipologie di progetto.

DESCRIZIONE

Il bando, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 452 del 10 aprile 2017 (pdf, 634.5 KB), intende rafforzare la presenza delle imprese emiliano-romagnole su mercati internazionali, contribuendo a diversificare i mercati di sbocco e a rafforzare la competitività del sistema produttivo regionale.

Il bando vuole accrescere il numero delle imprese esportatrici e attraverso queste la quota di prodotti e servizi esportati. Questo obiettivo è perseguito mettendo a disposizione delle imprese finanziamenti a fondo perduto per progetti pluriennali in grado di produrre mutamenti strutturali nell’azienda.

Gli elementi cruciali sono la creazione delle condizioni interne per la pianificazione, l’avvio e il consolidamento di percorsi di internazionalizzazione di medio periodo.

Il bando inoltre supporta i progetti finalizzati alla penetrazione di mercati esteri attraverso le partecipazioni fieristiche all’estero, la realizzazione di eventi promozionali e l’attivazione di consulenze per l’ottenimento di certificazioni per l’export e per la registrazione e la protezione del marchio sui paesi target.

Il presente bando supporta due tipologie di progetti:

A. Azioni per imprese non esportatrici o esportatrici non abituali. Progetti realizzati da
piccole e medie imprese non esportatrici o esportatrici non abituali, finalizzati a
realizzare un percorso strutturato, nell’arco di massimo due annualità, costruito a partire

da un piano export, su un massimo di due paesi esteri scelti dall’impresa;

B. Partecipazione a fiere internazionali. Progetti realizzati da piccole e medie imprese,
anche già esportatrici, per la partecipazione a un programma costituito da almeno 3

fiere svolte in paesi esteri.

Ogni impresa può presentare domanda solo per una delle due tipologie di progetto.

AZIONI FINANZIATE

Progetti di tipo A - Azioni per imprese non esportatrici o esportatrici non abituali

L’intervento è rivolto esclusivamente a imprese di micro, piccola e media dimensione non

esportatrici o esportatrici non abituali.

La tipologia A supporta progetti finalizzati a realizzare un percorso strutturato, nell’arco di massimo
due annualità, costruito a partire da un piano export, su un massimo di due paesi esteri scelti

dall’impresa.

In coerenza con la disciplina comunitaria in materia di Aiuti di Stato a PMI per servizi di consulenza

e per la partecipazione alle fiere, sono finanziabili progetti che prevedono le seguenti attività:

1. Servizi di consulenza prestati da consulenti esterni: cioè servizi prestati da consulenti (non
dipendenti dall’impresa o non soci della medesima impresa o di società ad essa collegate o

associate) finalizzati a:

o Valutare e sviluppare le capacità e potenzialità dell’impresa per affrontare un

percorso di internazionalizzazione, anche predisponendo un piano export;

o Valutare la fattibilità di azioni di internazionalizzazione su determinati mercati, inclusi
gli studi di settore (purché strettamente mirati alla produzione dell’impresa

richiedente);

o Contribuire alla realizzazione di un percorso di internazionalizzazione, e a rafforzare

l’organizzazione dell’impresa;

o Ricercare potenziali clienti o distributori in particolare sui mercati esteri e assistere

l’impresa nella realizzazione di incontri d’affari;

o Sviluppare un sito internet aziendale in lingua estera e pubblicizzarlo tramite

internet.

2. Temporary export manager (TEM): cioè servizi prestati da consulenti (non dipendenti
dall’impresa o non soci della medesima impresa o di società ad essa collegate o associate)
finalizzati a pianificare e/o gestire successivamente il percorso di internazionalizzazione
oggetto del progetto presentato dall’impresa al presente bando e a favorire l’accrescimento

delle capacità manageriali dell’impresa nel settore dell’internazionalizzazione;

3. Certificazioni per l’export: cioè le consulenze esterne finalizzate a ottenere le certificazioni
di prodotto o aziendali necessarie all’esportazione sui mercati internazionali indicati dal

progetto o individuati nel corso del suo svolgimento;

4. Partecipazione come espositori ad un massimo di 2 fiere con qualifica internazionale o

nazionale svolte all’estero.

I progetti avranno inizio a partire dalla data di presentazione della domanda e dovranno

essere conclusi entro il 31/12/2018

Il costo del progetto dovrà essere di minimo 50.000,00 Euro.

Progetti di tipo B - Partecipazione a fiere internazionali

L’intervento è rivolto esclusivamente a imprese di micro, piccola e media dimensione.

La tipologia B supporta progetti finalizzati alla penetrazione di mercati esteri attraverso le
partecipazioni fieristiche all’estero, la realizzazione di eventi promozionali e l’attivazione di
consulenze per l’ottenimento di certificazioni per l’export e per la registrazione e la protezione del
marchio sui paesi target. L’iniziativa prevede la partecipazione a minimo tre (3) fiere di qualifica

internazionale e nazionale all’estero e si svolgerà nell’arco di massimo due annualità.

In coerenza con la disciplina comunitaria in materia di Aiuti di Stato a PMI per servizi di consulenza

e per la partecipazione alle fiere5, sono finanziabili progetti che prevedono le seguenti attività:

1. Partecipazione come espositori ad almeno 3 fiere all’estero con qualifica internazionale o
nazionale. L’impresa può prevedere, in sostituzione della partecipazione a una fiera,
l’organizzazione di un proprio evento promozionale all’estero, come l’organizzazione di
b2b, visite aziendali, forum, degustazioni, sfilate, esposizioni in show room, manifestazioni

analoghe organizzate dal richiedente o alle quali il richiedente aderisce.

2. Servizi di consulenza prestati da consulenti esterni: cioè servizi prestati da consulenti6 (non
dipendenti dall’impresa o non soci della medesima impresa o di società ad essa collegate o

associate) finalizzati a:

o Ottenere certificazioni per l’export (certificazioni di prodotto o aziendali necessarie

all’esportazione sui mercati internazionali indicati dal progetto);

o Ottenere la registrazione del proprio o dei propri marchi sui mercati internazionali

indicati dal progetto;

o Ricercare potenziali clienti o distributori e assistere l’impresa nella realizzazione di

incontri d’affari contestualmente alle partecipazioni fieristiche;

o Organizzare eventi promozionali all’estero.

I progetti avranno inizio a partire dalla data di presentazione della domanda e dovranno

essere conclusi entro il 31/12/2018.

Il costo del progetto dovrà essere di minimo 20.000,00 Euro.

CHI PUO' PARTECIPARE

Possono partecipare al bando:

Tipologia A

-

le imprese di piccola e media dimensione non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna;

-

le reti formali di imprese piccola e media dimensione, tutte non esportatrici o esportatrici non abituali, aventi tutte sede o unità operativa in Regione Emilia-Romagna e fra di loro non associate o collegate.

Tipologia B

-

le imprese piccole e media dimensione aventi sede o unita operativa in Regione Emilia-Romagna;

-

le reti formali di imprese di piccola e media dimensione, aventi tutte sede o unita operativa in Regione Emilia-Romagna e fra di loro non associate o collegate.

ENTITA' CONTRIBUTO

Risorse finanziarie disponibili: 2.700.000 euro per l'Anno 2017 e 7.200.000 euro per l'Anno 2018.

Progetti della tipologia A:

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 40% delle spese

ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare il valore di Euro 100.000,00.

Per le reti di impresa, il contributo massimo concedibile è calcolato nella misura di

Euro 100.000,00 per ogni impresa della Rete, fino a un massimo di Euro 400.000,00 per progetto.

Il contributo massimo viene aumentato fino al 45% delle spese ammissibili, comunque entro il
limite massimo di Euro 100.000,00, in fase di concessione, a condizione che l’impresa beneficiaria si impegni ad aumentare l’occupazione complessiva, prevedendo un incremento degli occupati a

tempo indeterminato da verificare alla fine del progetto.

Progetti della tipologia B

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 30% delle spese

ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare il valore di Euro 30.000,00.

Per le reti di impresa di cui al par. 3, il contributo massimo concedibile è calcolato nella misura di

Euro 30.000,00 per ogni impresa della Rete, fino a un massimo di Euro 120.000,00 per progetto.

I contributi concessi ai sensi del presente provvedimento non sono cumulabili, per le stesse spese
e per i medesimi titoli di spesa, con altri provvedimenti che si qualificano come aiuti di stato (sia in
forma di regimi che di aiuti ad hoc) o sono concessi a titolo di un regolamento "de minimis", ad

eccezione degli aiuti sotto forma di garanzia.

COME PARTECIPARE

Il bando aprirà i termini di presentazione delle domande in due diverse chiamate:

-

la prima dal 15 maggio al 15 giugno 2017

-

la seconda dal 11 settembre al 11 ottobre 2017

La domanda deve essere presentata, esclusivamente tramite applicativo web Sfinge 2020

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

24/04/2017_CAD

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