FESR: Sostegno ad interventi di mobilità urbana sostenibile: azioni integrate per la mobilità (4.6.1)

Scadenza: 18 maggio 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

18 maggio 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

POR FESR (2014-2020) - Azione 4.6.1 sub b)

OBIETTIVO
L’intervento ha come obiettivo la realizzazione e/o il potenziamento dei sistemi di
interscambio fra modalità diverse di spostamento e loro attrezzature anche mediante
azioni finalizzate alla riqualificazione della mobilità dolce (piste ciclopedonali) di raccordo,
alla perimetrazione di aree urbane funzionali ai stessi sistemi di intercambio, alla dotazione

negli stessi sistemi d’interscambio delle tecnologie ICT.

L’inquadramento normativo strategico della Linea di Azione è costituito dalla L.R 42/1998
“norme per il trasporto pubblico locale” come modificata dalla L.R. 65/2010 e dal PRIIM
(Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità), con particolare riferimento all’obiettivo
generale 3 “Sviluppare azioni per la mobilità sostenibile e per il miglioramento dei livelli di
sicurezza stradale e ferroviaria” all’interno del quale possono essere ricomprese un

insieme coordinato e integrato di azioni e interventi.

DESCRIZIONE
L’intervento ha come obiettivo la realizzazione e/o il potenziamento dei sistemi di
interscambio fra modalità diverse di spostamento e loro attrezzature anche mediante
azioni finalizzate alla riqualificazione della mobilità dolce (piste ciclopedonali) di raccordo,
alla perimetrazione di aree urbane funzionali ai stessi sistemi di intercambio, alla dotazione

negli stessi sistemi d’interscambio delle tecnologie ICT.

L’inquadramento normativo strategico della Linea di Azione è costituito dalla L.R 42/1998
“norme per il trasporto pubblico locale” come modificata dalla L.R. 65/2010 e dal PRIIM
(Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità), con particolare riferimento all’obiettivo
generale 3 “Sviluppare azioni per la mobilità sostenibile e per il miglioramento dei livelli di
sicurezza stradale e ferroviaria” all’interno del quale possono essere ricomprese un

insieme coordinato e integrato di azioni e interventi.

AZIONI FINANZIATE

Gli interventi possono riguardare:

1) realizzazione e/o potenziamento dei sistemi di interscambio fra le diverse

modalità di spostamento anche mediante la dotazione di tecnologie ICT;

2) riqualificazione del sistema di mobilità dolce di raccordo e perimetrazione di

aree urbane funzionali ai sistemi d'interscambio mediante ad esempio la creazione di percorsi e corsie preferenziali per il transito dei mezzi pubblici, le opere di pedonalizzazione, di moderazione del traffico e di implementazione delle zone 30 etc.;

3) l'interconnessione e l'integrazione del sistema ciclopedonale di mobilità dolce con

il trasporto pubblico nell'ambito del sistema di mobilità complessivo anche mediante la realizzazione di apposite aree di parcheggio delle biciclette o di ciclostazioni che siano eventualmente dotate di idonei apparati di sicurezza;

4) l'incremento della rete ciclabile e ciclopedonale mediante la realizzazione di nuovi tratti, la messa in sicurezza dei tratti ciclabili esistenti compresi quelli promiscui con il traffico veicolare e la dotazione di attrezzature strettamente funzionali allo sviluppo del sistema ciclopedonale.

Per quanto concerne la mobilità ciclistica le opere potranno riferirsi anche a tratti promiscui

con il traffico veicolare e/o a percorsi ciclabili, purchè queste (le opere) siano funzionali alla fruizione ciclabile del tratto/percorso.

L'ammissibilità della spesa decorre dal 26 aprile 2016, coerentemente con quanto disposto dalla delibera di Giunta regionale n. 1055 del 2/11/2016. Sono ammissibili, purchè strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi, le seguenti tipologie di spesa:

a) opere civili ed impiantistiche;

b) forniture di beni, comprese 'installazione e posa in opera di impianti, macchinari,

attrezzature, sistemi, materiali e più in generale di tutte le componenti necessarie alla realizzazione del progetto;

c) oneri per la sicurezza;

d) spese tecniche (progettazione, indagini, studi e analisi anche inerenti la mobilità,
rilievi, direzione lavori, collaudi, consulenze professionali ivi compresi gli incentivi ex

art. 113 del D.Lgs. 50/2016 ed eventuali perizie giurate) fino ad un massimo del 10 % dell'importo a base d'appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, purché le stesse siano strettamente legate all'operazione e siano necessarie per la sua preparazione o esecuzione. Le spese tecniche comprendono anche le spese per la rilevazione e la digitalizzazione della rete ciclabile comunale relativa ai territori interessati dalle operazioni secondo le specifiche tecniche redatte dalla Regione Toscana;

e) costo delle aree da acquisire non edificate alle seguenti condizioni: la sussistenza di

un nesso diretto tra l'acquisto del terreno e gli obiettivi dell'intervento; la presentazione di una perizia giurata di stima redatta da soggetti iscritti agli albi / ordini degli ingegneri, degli architetti, dei geometri, dei dottori agronomi, dei periti agrari e degli agrotecnici o dei periti industriali edili che attesti il valore di mercato del bene oppure di una dichiarazione della congruità del valore delle aree determinato sulla base della normativa vigente sugli espropri.

La percentuale della spesa ammissibile totale per l'acquisizione delle aree non può superare il 10 % dell'importo a base d'appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, nel rispetto del limite massimo stabilito dalla normativa nazionale e comunitaria;

f) spostamento di reti tecnologiche interferite;

g) allacciamento ai pubblici servizi;

h) imprevisti e bonifiche fino ad un massimo del 7% dell'importo a base d'appalto,

comprensivo degli oneri della sicurezza. Gli imprevisti sono utilizzabili solo ad integrazione delle voci di spesa ritenute ammissibili;

i) spese per pubblicità e comunicazione anche ai sensi del D.Lgs. 50/2016;

j) IVA qualora non sia recuperabile o compensabile

CHI PUO' PARTECIPARE

La manifestazione di interesse è rivolta ai seguenti Enti locali: Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni e Comuni. Ogni Ente locale può presentare, in qualità di soggetto potenzialmente beneficiario del finanziamento, una sola manifestazione di interesse.

Le domande di partecipazione possono essere fatte dai soggetti sopra elencati anche in forma aggregata, a condizione che sia indicato, con apposito atto da parte di tutti i soggetti partecipanti, l'ente capofila beneficiario del finanziamento.

Possono beneficiare del contributo gli interventi (le operazioni ) realizzate nei comuni toscani compresi nelle Functional Urban Areas (FUA) derivanti dai Sistemi locali del lavoro (SSL)
identificati sulla base del Censimento Istat 2001, nei quali sia presente una
stazione / fermata del Servizio ferroviario regionale o del servizio tramviario, coerentemente
con quanto disposto dal Por Creo Fesr 2014 – 2020. L'elenco dei Comuni è riportato

nell'Allegato 1 del bando.

ENTITA' CONTRIBUTO

La dotazione finanziaria assegnata dalla DGR 1291/2016 alla procedura di selezione del presente avviso è, al netto della riserva di efficacia, pari a 3.750.000,02 euro; in caso di ottenimento della riserva di efficacia l'importo corrisponde a 4 milioni di euro

Il contributo in conto capitale massimo concedibile è pari a 2.500.000,00 euro. Il finanziamento del Por Fesr è identificato al massimo nell'80% delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione delle singole operazioni ammesse a finanziamento. Qualora ricorrano le condizioni per l'ottenimento della riserva di efficacia, potrà essere valutato l'aumento della percentuale di finanziamento Por Fesr 2014-2020 sopra riportata, in proporzione alla dotazione finanziaria aggiuntiva.

Eventuali lotti già realizzati dai soggetti partecipanti, sempre che risultino parte integrante e sostanziale del progetto complessivo e rispettino i requisiti del bando (paragrafi 4, 5, 7), possono contribuire al totale della spesa ammissibile.

I finanziamenti Por Fesr del bando non sono cumulabili con altri finanziamenti comunitari, statali o regionali concessi per le medesime spese ammissibili.

Eventuali variazioni in aumento delle spese complessive dell'intervento non determinano

in alcun caso incrementi dell'ammontare del contributo concesso.

COME PARTECIPARE

La scadenza per la presentazione della documentazione di cui al precedente punto è fissata il 120° giorno dalla pubblicazione del bando sul Burt: 18 maggio 2017

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

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