18 maggio 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOPOR FESR (2014-2020) - Azione 4.6.4 sub a)
OBIETTIVOapprovato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 18 del 12 febbraio 2014.
Quest’ultimo, in merito allo sviluppo della mobilità ciclabile, prevede come obiettivointervento prioritario.
Quest’ultimo progetto, a motivo della sua strategicità, è stato ricompreso all’interno delpreliminare del PRS 2016-2020, all’interno del quale lo stesso progetto verrà ricompreso.
La Regione Toscana ha già attivato azioni finalizzate alla realizzazione del Sistemainterventi prioritari ancora da finanziare.
DESCRIZIONEapprovato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 18 del 12 febbraio 2014.
Quest’ultimo, in merito allo sviluppo della mobilità ciclabile, prevede come obiettivointervento prioritario.
Quest’ultimo progetto, a motivo della sua strategicità, è stato ricompreso all’interno delpreliminare del PRS 2016-2020, all’interno del quale lo stesso progetto verrà ricompreso.
La Regione Toscana ha già attivato azioni finalizzate alla realizzazione del Sistemainterventi prioritari ancora da finanziare.
AZIONI FINANZIATEGli interventi dovranno essere coerenti con le previsioni / tracciato del Sistema Integrato Ciclopista dell'Arno e Sentiero della Bonifica individuate dal Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità nel Documento di piano sezione 4.1.7 "Sistemi per la mobilità sostenibile in ambito urbano ed extraurbano".
Gli interventi possono riguardare:
1) Incremento della rete ciclabile e ciclopedonale mediante la realizzazione di nuovi tratti con caratteristiche tecniche adeguate al contesto infrastrutturale, paesaggistico, storico e ambientale del territorio attraversato nel rispetto della normativa di settore vigente;
2) Realizzazione di aree di sosta e parcheggi attrezzati dedicati alle biciclette nonché di ciclostazioni;
3) Realizzazione di interventi di vivibilità e qualità urbana finalizzati alla ciclopedonalità e dotazione di servizi strettamente funzionali all'utilizzo dell'infrastruttura ciclabile;
4) Messa in sicurezza dei tratti ciclabili esistenti compresi quelli in promiscuo con il traffico veicolare;
5) Installazione di dispositivi finalizzati al monitoraggio della mobilità ciclistica, alrilevamento della disponibilità di posti liberi presso le ciclo stazioni e alla videosorveglianza contro i furti delle biciclette e le aggressioni.
Le opere possono essere progettate e realizzate sulla base di quanto previsto negli "Indirizzi tecnici per la progettazione, realizzazione e gestione del sistema integrato dei percorsi ciclabili dell'Arno e del Sentiero della bonifica" approvati con delibera di Giunta regionale n. 938/2015
L'ammissibilità della spesa decorre dal 26 aprile 2016, coerentemente con quanto disposto dalla delibera di Giunta regionale n. 1055 del 2/11/2016
Sono ammissibili, purchè strettamente necessarie alla realizzazione degli interventi, le seguenti tipologie di spesa:
a) opere civili ed impiantistiche;
b) forniture di beni, comprese 'installazione e posa in opera di impianti, macchinari,alla realizzazione del progetto;
c) oneri per la sicurezza;
d) spese tecniche (progettazione, indagini, studi e analisi anche inerenti la mobilità,art. 113 del D.Lgs. 50/2016 ed eventuali perizie giurate) fino ad un massimo del 10 % dell'importo a base d'appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, purché le stesse siano strettamente legate all'operazione e siano necessarie per la sua preparazione o esecuzione.
Le spese tecniche comprendono anche le spese per la rilevazione e la digitalizzazione dei tracciati, secondo le indicazioni operative degli "Indirizzi tecnici per la progettazione, realizzazione e gestione del sistema integrato dei percorsi ciclabili dell'Arno e del Sentiero della bonifica";
e) costo delle aree da acquisire non edificate alle seguenti condizioni: la sussistenza diLa percentuale della spesa ammissibile totale per l'acquisizione delle aree non può superare il 10 % dell'importo a base d'appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, nel rispetto del limite massimo stabilito dalla normativa nazionale e comunitaria;
f) spostamento di reti tecnologiche interferite;
g) allacciamento ai pubblici servizi;
h) imprevisti e bonifiche fino ad un massimo del 7% dell'importo a base d'appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza. Gli imprevisti sono utilizzabili solo ad integrazione delle voci di spesa ritenute ammissibili;
i) spese per pubblicità e comunicazione anche ai sensi del D.Lgs. 50/2016;
j) IVA qualora non sia recuperabile o compensabile.
CHI PUO' PARTECIPARELa manifestazione di interesse è rivolta ai seguenti Enti locali: Province, Città metropolitane, Unioni di Comuni e Comuni. Ogni Ente locale può presentare, in qualità di soggetto potenzialmente beneficiario del finanziamento, una sola manifestazione di interesse.
Le domande di partecipazione possono essere fatte dai soggetti sopra elencati anche in forma aggregata, a condizione che sia indicato, con apposito atto da parte di tutti i soggetti partecipanti, l'ente capofila beneficiario del finanziamento.
Possono beneficiare del contributo gli interventi (le operazioni ) realizzate nei comuni toscani compresi nelle Functional Urban Areas (FUA) derivanti dai Sistemi locali del lavoro (SSL)nell'Allegato 1 del bando.
ENTITA' CONTRIBUTOLa dotazione finanziaria assegnata dalla delibera di DGR 1290/2016 alla procedura di selezione del presente avviso è, al netto della riserva di efficacia, pari a 4.687.500,01 euro; in caso si ottenga la riserva di efficacia l'importo corrisponde a euro 5.000.000
Il contributo in conto capitale massimo concedibile è pari 2 milioni di euro
Il finanziamento Por Fesr 2014-2020 è identificato al massimo nell'80% delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione delle singole operazioni ammesse a finanziamento. Qualora ricorrano le condizioni per ottenere la riserva di efficacia, potrà essere valutatol'aumento della percentuale di finanziamento Por Fesr 2014-2020 sopra riportata, in proporzione alla dotazione finanziaria aggiuntiva.
Eventuali lotti già realizzati dai soggetti partecipanti, sempre che risultino parte integrantee sostanziale del progetto complessivo e rispettino i requisiti possono contribuire al totale della spesa ammissibile.
I finanziamenti Por Fesr del bando non sono cumulabili con altri finanziamenti comunitari, statali o regionali concessi per le medesime spese ammissibili.
Eventuali variazioni in aumento delle spese complessive dell'intervento non determinano in alcun caso incrementi dell'ammontare del contributo concesso.
COME PARTECIPARELa scadenza per la presentazione della documentazione di cui al precedente punto 1 del presente articolo è fissata al 120° giorno dalla pubblicazione del bando sul Burt: 18 maggio 2017
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
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