Scadenza: 8 giugno 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Abruzzo - Finanziaria Regionale Abbruzzese (Fi.R.A.)

Dotazione Complessiva
€ 5.000.000
Finanziamento Massimo
€15.000
Finanziamento Minimo
€10.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il “Fondo Piccolo Prestito” ha come finalità quella di agevolare l’accesso al credito, tramite la concessione di un prestito diretto a tasso zero, per le Micro, Piccole e Medie imprese operanti sul territorio della regione Abruzzo, ammissibili a tutti i settori economici ed in particolare ai settori della ristorazione, al settore turistico-alberghiero, nonché alle filiere ad essi correlate.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili riguardano le spese riferibili al funzionamento, alla gestione corrente e al rafforzamento della liquidità dell’impresa, quali:

  • merci, materie prime, semilavorati e materiali di consumo;
  • promozione e pubblicità;
  • locazione di immobili;
  • utenze intestate direttamente al beneficiario del finanziamento;
  • canoni e abbonamenti a banche dati;
  • personale contrattualizzato a tempo determinato o indeterminato.

Per maggiori informazioni sui requisiti di ammissibilità delle spese si veda l’Articolo 6 del bando.

Chi può partecipare

Possono partecipare le Micro, Piccole e Medie Imprese identificate come “impresa unica”, con una sede operativa sul territorio abruzzese al momento della presentazione della domanda, costituite prima dell’8 marzo 2020, ancora attive ed iscritte sul Registro delle Imprese.

Tali imprese possono partecipare se:

  • hanno subito una perdita a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, per effetto della sospensione o della riduzione dell’attività, con un decremento del fatturato rispetto all’anno precedente del 2019, non inferiore al 20%;
  • dichiarano di avere un fabbisogno di liquidità complessivo non inferiore a 10.000 Euro, fermo restando che l’importo massimo concedibile per ciascun finanziamento non potrà essere superiore a 15.000 Euro;
  • non hanno subito revoche per inadempimento su finanziamenti e/o affidamenti bancari, nel corso dell’ultimo anno prima della presentazione della domanda;
  • non trovarsi, alla data di presentazione della domanda, oggetto di protesti e/o di iscrizioni e/o trascrizioni pregiudizievoli.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva dell’avviso è pari a 5.000.000 Euro, di cui:

  • 2.500.000 Euro destinati esclusivamente alle imprese del settore ristorazione e del settore turistico-alberghiero, nonché alle filiere ad essi correlate identificate con attività prevalente, secondo il codice ATECO ISTAT 2007 esplicitato all’Allegato A del bando (Cfr. pag. 24 del bando);
  • 2.500.000 Euro destinati a tutti gli altri settori economici, purché ammissibili agli aiuti ai sensi del Regolamento de minimis, secondo il codice ATECO ISTAT 2007 esplicitato all’Allegato B del bando (Cfr. pag. 25 del bando).

Il finanziamento è concesso sull’intero importo dei costi presentati e ritenuti ammissibili in fase di istruttoria ed è concesso secondo i seguenti parametri:

Importo massimo: 15.000 Euro

Importo minimo: 10.000 Euro

Durata massima per la restituzione della sola quota capitale: 60 mesi

Di cui preammortamento: 24 mesi

Rateo rimborso: semestrale costante posticipata.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! La valutazione è svolta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e si conclude con la redazione di due graduatorie. Assicurati di presentare la domanda con sufficiente anticipo per aumentare le tue chance di accedere al contributo.

Assicurati di essere in possesso di tutti i requisiti di ammissibilità, soggettivi, oggettivi o altri, richiesti dal bando prima di presentare domanda. Il mancato rispetto anche di una sola delle condizioni richieste comporta l’esclusione della domanda di agevolazione. A tal fine, si consiglia di consultare scrupolosamente le sezioni del bando dedicate (Cfr. pagg. 3-6 del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Art. 6, pagg. 6-7 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l'ente finanziatore al seguente indirizzo PEC: firapec@pec.fira.it

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