Fondazione Cariverona
Con il Bando Habitat la Fondazione intende sostenere progetti concreti e sostenibili capaci di valorizzare e tutelare il patrimonio naturale con un approccio orientato alla creazione di occasioni di sviluppo per le comunità locali ed alla capacità di creare reti e collaborazioni virtuose.
In particolare, le idee progettuali candidabili potranno riferirsi a:
a) tutela e conservazione delle risorse naturali, della biodiversità e diversificazione del paesaggio agricolo e degli ecosistemi;
b) rafforzamento del ruolo dell’agricoltura nelle strategie di mitigazione ed adattamento al cambiamento climatico e ad altri rischi di carattere ambientale;
c) adozione di sistemi di produzione dal ridotto impatto ambientale in grado di conservare le risorse naturali, tra cui il suolo e la sua fertilità;
d) gestione sostenibile e sviluppo delle risorse ambientali;
e) cura e valorizzazione del patrimonio naturale locale, anche inserito in contesti urbani e periurbani, ampliandone la fruizione e favorendo un turismo sostenibile anche di prossimità;
f) misure di protezione e prevenzione del rischio al fine di contenere gli effetti connessi ad eventi catastrofici naturali.
I progetti presentati, sviluppati in coerenza con le finalità e gli obiettivi specifici del Bando potranno rientrare nell’ambito delle seguenti aree tematiche:
a) tutela e conservazione delle risorse naturali e della biodiversità, diversificazione del paesaggio agricolo e degli ecosistemi;
b) rafforzamento del ruolo dell’agricoltura nelle strategie di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico e ad altri rischi di carattere ambientale;
c) adozione di sistemi di produzione dal ridotto impatto ambientale in grado di conservare le risorse naturali, tra cui il suolo e la sua fertilità;
d) gestione sostenibile: sviluppo e protezione delle risorse ambientali, con particolare riferimento alle riserve e all’utilizzo dell’acqua e alla tutela della flora e della fauna sia stanziale che migratoria;
e) cura e valorizzazione del patrimonio naturale locale (anche inserito in contesti urbani e periurbani), ampliandone la fruizione e favorendo un turismo sostenibile anche di prossimità. In quest’ambito rientrano, a titolo esemplificativo, iniziative di ideazione e realizzazione di itinerari naturalistici, percorsi, cammini e analoghe iniziative atte a favorire la sensibilizzazione, la conoscenza diretta, la tutela delle risorse naturali;
f) misure di protezione e prevenzione del rischio al fine di contenere gli effetti connessi ad eventi catastrofici naturali.
I progetti dovranno in ogni caso connettere specifiche finalità ambientali con il benessere sociale e le prospettive di sviluppo della comunità e rafforzare la resilienza dei territori rispetto alle sfide ambientali.
Le proposte dovranno inoltre prevedere necessariamente anche azioni collaterali di sensibilizzazione ed educazione ambientale.
Il Bando Habitat ha una struttura bi-fase. Le idee progettuali dovranno essere candidate entro le ore 13.00 del 15 dicembre.
Solo gli enti che avranno superato la 1^ Fase di valutazione saranno chiamati a sviluppare la progettazione definitiva che sarà sottoposta a nuova valutazione per l’eventuale affiancamento della Fondazione.
Saranno prese in considerazione le istanze presentate da enti le cui attività progettuali insistano nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona.
La durata del progetto presentato potrà avere carattere annuale o pluriennale secondo le necessità imposte dall’intervento, con estensione non superiore ai 36 mesi.
Le richieste di contributo dovranno essere presentate da enti ed organizzazioni che risultino ammissibili a ricevere un contributo della Fondazione secondo quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento per l’Attività istituzionale: “La Fondazione può disporre erogazioni a favore di enti pubblici, purché non costituiti in forma di impresa, di enti civilmente riconosciuti nonché di enti privati senza scopo di lucro costituiti per atto pubblico, o scrittura privata autenticata o per scrittura privata registrata”.
Partenariato
È ammessa la partecipazione in partenariato. L’Ente capofila dovrà possedere requisiti e competenze di natura organizzativa, economica e relazionale. Tutti gli enti della compagine di partenariato dovranno partecipare attivamente, sulla base delle competenze e delle esperienze maturate, alla realizzazione del progetto, facendosi carico della conduzione di specifiche azioni progettuali e/o contribuendo con l’apporto di risorse umane, materiali o economiche.
Attenzione: i criteri di ammissibilità si applicano anche ai soggetti partner, qualora gli stessi, sostenendo direttamente alcuni costi progettuali, si candidino a ricevere una quota parte del contributo richiesto alla Fondazione.
Pertanto, è possibile il coinvolgimento di soggetti for profit che contribuiscano finanziariamente o operativamente all’attuazione del progetto, ma tali soggetti non possono in alcun modo essere beneficiari del contributo della Fondazione. Si specifica che ogni Ente può partecipare ad un massimo di due iniziative di cui solo una in qualità di Ente capofila, pena l’esclusione di tutti i progetti presentati.
Dotazione finanziaria complessiva: 5.000.000 Euro
Contributo minimo: 200.000 Euro
Contributo massimo: 500.000 Euro
Quota di co-finanziamento: 80%
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:
Saranno valutate positivamente le proposte che includono:
I progetti, oltre all’intervento specifico sul patrimonio naturale, dovranno necessariamente prevedere anche azioni collaterali di sensibilizzazione ed educazione ambientale.
A supporto della candidatura progettuale sono consultabili alcuni documenti disponibili anche nell’Area riservata:
Format della dichiarazione di finanziamento
Format della relazione descrittiva del Piano Finanziario
Facsimile della scheda di progetto
A questa pagina è possibile consultare dei video tutorial utili per una corretta procedura in fase di registrazione e accreditamento, alla compilazione di una richiesta di contributo, sino alla gestione e modifica dello stesso e alla rendicontazione di un progetto.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.