Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
La Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno sostiene progetti esecutivi finalizzati all’inclusione, alla formazione ed all’inserimento lavorativo di disabili e “soggetti fragili”. Gli interventi da sostenere attraverso la realizzazione di partenariati pubblico e privato - da intendersi come “agenzia sociale per il lavoro” - sono finalizzati ad erogare attività di formazione, a sostenere opportunità occupazionali attraverso iniziative di inclusione sociale e di riqualificazione delle competenze, nonché a facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, rivolte esclusivamente a disabili e “soggetti fragili”.
La Fondazione intende sostenere più progetti esecutivi per erogare attività di formazione, per sostenere opportunità occupazionali attraverso iniziative di inclusione sociale e lavorativa e di riqualificazione delle competenze, rivolte esclusivamente a disabili e “soggetti fragili”, attraverso una rete di partenariato da intendersi come “agenzia sociale per il lavoro”.
I progetti esecutivi dovranno essere presentati da Enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (d’ora in poi “RUNTS”) che operano in modo stabile e continuativo nel territorio di riferimento della Fondazione, con carattere specialistico e prevalente a sostegno dei disabili e dei “soggetti fragili”, con attenzione alla formazione ed al lavoro. La rete collaborativa potrà includere organizzazioni del Terzo Settore, enti pubblici, associazioni imprenditoriali e aziende del territorio da coinvolgere come possibili bacini di nuova occupazione.
La rete collaborativa dovrà inoltre prevedere il coinvolgimento di almeno due agenzie per il lavoro operanti nel territorio di riferimento della Fondazione.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 600.000 Euro. La Fondazione sostiene la realizzazione di più progetti esecutivi attraverso lo stanziamento di un importo fino all’80% del costo complessivo del progetto stesso, e comunque fino a un massimo di contributo richiedibile pari a 200.000 Euro. Le spese di progettazione sono ammissibili e rendicontabili fino all’importo massimo di 3.000 Euro.
Il Soggetto responsabile deve garantire in proprio o attraverso il reperimento di ulteriori fondi, la copertura dei costi eccedenti l’importo richiesto ed eventualmente stanziato dalla Fondazione e restano inoltre a carico del Soggetto responsabile tutte le attività previste nel progetto esecutivo e comunque finalizzate al buon esito dell’iniziativa nella sua totalità. Per il solo cofinanziamento (pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto) è ammessa la valorizzazione del “lavoro volontario” da intendersi come costo figurativo, fino ad un massimo di € 15,00/ora.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art.9, pag. 7 del bando).
È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. art. 10, pag. 8 del bando).
Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: areastrategia@fondazionecarisap.it.
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