Fondazione CR Orvieto - Bando per richieste libere 2023

Il Bando “Richieste libere” permette al territorio di riferimento della Fondazione di presentare richieste per progetti e iniziative non riconducibili a bandi pubblicati dalla Fondazione nel corrente anno o di prossima pubblicazione.

I progetti e le iniziative presentate dovranno prevedere una ricaduta positiva esclusivamente nel territorio dei Comuni del circondario di Orvieto e dei Comuni limitrofi ed essere riferibili ai settori di intervento:

• Arte, attività e beni culturali;
• Educazione istruzione e formazione;
• Sviluppo locale;
• Salute pubblica;
• Volontariato, filantropia e beneficenza;
• Attività sportive;
• Assistenza agli anziani.

I progetti e le iniziative non potranno avere una durata superiore a 12 mesi dalla comunicazione della concessione del contributo.

Possono partecipare:

• i soggetti pubblici, gli enti del terzo settore, nonché le imprese strumentali;
• le cooperative sociali;
• le imprese sociali;
• le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
• altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro, con o senza di personalità giuridica, che promuovono lo sviluppo economico o perseguono scopi di utilità sociale nel territorio di competenza della Fondazione, per iniziative o progetti riconducibili ad uno dei settori di intervento.

È necessario che i soggetti richiedenti siano iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo settore, mentre per i soggetti privati di cui all’ultimo punto è necessario che siano organizzati e formalmente costituiti, per atto pubblico o registrato o per scrittura privata autenticata.

La costituzione di un partenariato non è obbligatoria, ma costituisce un elemento positivo in fase di valutazione. Si specifica che i partner non potranno essere destinatari, in maniera diretta o indiretta, del contributo della Fondazione.

Dotazione finanziaria complessiva: 30.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 3.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 60%

Il cofinanziamento obbligatorio che i beneficiari dovranno fornire, dunque, non dovrà essere inferiore al 40% del costo complessivo.

Si fa, inoltre, presente che, ai fini della valutazione dell’ammissibilità al finanziamento, l’entità del cofinanziamento eccedente quello minimo obbligatorio, da parte del soggetto proponente e/o del partner, costituisce un elemento positivo di giudizio.

Pagina web per formulari e documenti 

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.