Ministero del Turismo
Il bando intende finanziare interventi per la valorizzazione dei Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall'Unesco patrimonio mondiale dell'umanità e delle Città italiane della Rete delle città Creative dell’UNESCO volti ad incrementare in qualità e quantità l’attrattività e le presenze turistiche nei territori interessati.
Sono ammissibili gli interventi di valorizzazione del sistema turistico locale e del sito UNESCO di riferimento, con i quali si intende:
Le proposte progettuali ammissibili al finanziamento possono avere ad oggetto le seguenti tipologie di interventi ammissibili:
Le progettualità possono prevedere una combinazione delle suddette tipologie di interventi ammissibili, purché risultino integrate in complesso organico e coerente finalizzato al conseguimento di un obiettivo unitario e chiaramente identificabile (ad es. portale turistico per la realizzazione di campagne di marketing turistico, realizzazione e promozione di itinerari culturali, tematici, percorsi storici, visite guidate, realizzazione di nuovi prodotti turistici vendibili; recupero e adeguamento funzionale e strutturale di immobili da destinare a spazi espositivi per la realizzazione di attività e servizi turistici, ecc.).
Attenzione! Ogni proposta progettuale dovrà prevedere obbligatoriamente la predisposizione di un piano di comunicazione, nonché la realizzazione di uno o più strumenti digitali di promozione e valorizzazione degli interventi finanziati.
Ogni progetto, in tutte le sue componenti ed interventi, dovrà essere realizzato, completato e avviato in esercizio entro il termine perentorio del 30 novembre 2024.
Possono partecipare al bando:
I richiedenti al momento della presentazione della domanda devono risultare in possesso dei seguenti requisiti:
Attenzione! I Comuni che fanno riferimento ad un medesimo sito UNESCO possono presentare domanda di finanziamento esclusivamente in forma aggregata e devono, pertanto, proporre un progetto di valorizzazione unitario.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 75.000.000 Euro ed è così ripartita:
L’entità del contributo viene determinata sulla base di due componenti distinte:
Il finanziamento complessivo concedibile ad ogni progetto è, pertanto, determinato sommando la quota pari al 25% di 58.000.000 Euro (uguale per tutti i siti UNESCO) alla quota variabile (contributo pro capite) determinato secondo i criteri poc’anzi specificati per il calo delle presenze turistiche di ogni Comune afferente al sito UNESCO e partecipante all’aggregazione di Comuni proponenti (Allegato 1).
Attenzione! Le stesse modalità di calcolo si applicano ai Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’UNESCO.
Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto e la quota di cofinanziamento è pari al 100% delle spese ammissibili.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Con Decreto del Direttore Generale prot. 8651/22 dell’08/07/2022 sono stati prorogati i termini di scadenza per la presentazione delle domande al 25 agosto 2002!
Si raccomanda di leggere scupolosamente l’Art. 3 del bando (“Comuni destinatari/Proponenti ammissibili”, pagg. 2 e ss.), dove sono riportate tutte le ipotesi possibili con riguardo al numero di siti UNESCO presenti sui territori dei Comuni che possono accedere al contributo. È importante comprendere bene le relative informazioni al fine di comprendere se e in che modo è possibile partecipare al bando.
Si consiglia di prestare particolare attenzione alle modalità e ai termini di presentazione della domanda (Cfr. Art. 7, pagg. 8 e ss. del bando). In particolare, si tenga presente che:
Attenzione! I Comuni che rispettano esclusivamente il requisito della classificazione in base alla vocazione turistica (Cfr. Art. 3, comma 1, lettera a), pagg. 2 del bando), per i quali cioè non si registra una riduzione di presenze nell’anno 2020 rispetto al 2019, non contribuiscono alla determinazione delle risorse disponibili per l’iniziativa, determinate su base variabile. Tuttavia, se condividono un sito UNESCO con i Comuni che rispettano anche il requisito che coincide con l’aver riportato una riduzione delle presenze turistiche (Cfr. Art. 3, comma1, lettera b), pag. 2 del bando), hanno facoltà di aderire alle aggregazioni relative al proprio sito UNESCO di riferimento.
Leggi attentamente tutte le informazioni relative alle modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 9, pagg. 11 e ss. del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?
Dal 7 marzo 2022 sarà operativo un servizio di assistenza esclusivamente dedicato ai Comuni interessati a presentare una proposta, attivabile attraverso l’invio di una e-mail all’indirizzo di posta elettronica assistenza-avviso-UNESCO@ministeroturismo.gov.it.
Tutte le richieste di informazioni e di chiarimenti relativi alla procedura prevista dal bando possono essere inviate all’indirizzo PEC del Ministero del Turismo che sarà reso noto contestualmente all’apertura della piattaforma e fino a 15 giorni prima della data di scadenza per la presentazione dei progetti. Attenzione! Le richieste non riceveranno risposta singola, ma seguirà solo per pubblicazione di “FAQ” sul sito web del Ministero del Turismo (https://www.ministeroturismo.gov.it).
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