Fondo per l’innovazione: progetti su larga scala nei settori dell’energia e dell’industria pulita

Scadenza: 29 ottobre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - INEA (Agenzia europea per l’Innovazione e le reti), Innovation Fund (InnovFund)

Dotazione Complessiva
€ 1.000.000.000
Co-finanziamento
60%
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Bando scaduto

Finalità

Il bando finanzia progetti su larga scala nel quadro del Fondo per l’Innovazione nella forma di investimenti innovativi nei settori dell'energia pulita e dell'industria pulita per favorire una ripresa verde dell'economia dell'UE e a mantenere lo slancio verso il raggiungimento della neutralità climatica.

Gli obiettivi del bando sono:

a) sostenere progetti dimostrativi di tecnologie, processi o prodotti altamente innovativi, sufficientemente maturi per il mercato, che presentano un elevato potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra;

b) offrire un sostegno finanziario adeguato alle esigenze di mercato e ai profili di rischio dei progetti ammissibili, attraendo nel contempo risorse pubbliche e private aggiuntive.

I progetti finanziati dovranno contribuire alla transizione verso un'economia neutrale dal punto di vista climatico e al raggiungimento degli obiettivi politici stabiliti nella comunicazione della Commissione europea - Un pianeta pulito per tutti -, strategia europea a lungo termine per un’economia prospera, moderna, competitiva e neutrale dal punto di vista climatico.

Interventi ammissibili

Nello specifico, il bando si rivolge a progetti su tecnologie e processi a basse emissioni di carbonio in tutti i settori coperti dalla direttiva 2003/87/CE (la direttiva ETS UE):

  • innovazione nelle tecnologie e nei processi a basse emissioni di carbonio nei settori elencati nell'allegato I della direttiva, compresa la cattura e l'utilizzazione di carbonio ecologicamente sicuri ("CCU") che contribuisce sostanzialmente a mitigare i cambiamenti climatici;
  • i prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio prodotti nei settori elencati nell'allegato I;
  • cattura e stoccaggio geologico ecologicamente sicuri ("CCS") di CO2;
  • tecnologie innovative per lo stoccaggio di energia rinnovabile e di energia.

I progetti devono essere maturi e pronti per il mercato: il sostegno del Fondo per l’innovazione conttribuirà a superare i rischi legati alla commercializzazione e alla dimostrazione su larga scala che si sostengono per portare il prodotto sul mercato.

Attività finanziabili

  • attività a sostegno dell'innovazione nelle tecnologie e nei processi a basse emissioni di carbonio nei settori elencati nell'allegato I della Direttiva 2003/87 dell'UE (compresa la cattura e l'utilizzazione del carbonio ecocompatibili) che contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici in modo significativo, nonché dei prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio emesso nei settori elencati nell'allegato I della stessa direttiva,
  • attività che aiutano a stimolare la costruzione e il funzionamento di progetti che mirano alla cattura e allo stoccaggio geologico ecologici di CO2 (CCS),
  • attività che contribuiscono a stimolare la costruzione e il funzionamento di tecnologie innovative riguardanti le energie rinnovabili e lo stoccaggio di energia.

La cattura e l'utilizzazione del carbonio possono essere finanziate se la cattura di CO2 avviene all'interno di una delle attività elencate nell'allegato I della direttiva ETS o se l'utilizzo di CO2 ha come risultato prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio nai settori elencati nell'allegato I della Direttiva ETS anche se il carbonio viene catturato al di fuori delle attività dell'allegato I.

Ambito geografico

Sono ammissibili al finanziamento solo le azioni attuate sul territorio di uno (o più) Stati membri dell'UE, Norvegia o Islanda sono ammissibili al finanziamento.

Durata dei progetti

I candidati devono considerare che:

a) il progetto deve raggiungere la chiusura finanziaria entro quattro anni (48 mesi) dal momento della concessione dei finanziamenti

b) il periodo di monitoraggio e rendicontazione predefinito una volta entrato in funzione il progetto è di 10 anni; periodi eccezionalmente più brevi (non inferiori a 3 anni) possono essere accettati dall'INEA sulla base di una giustificazione valida fornita dal richiedente.

Modalità di partecipazione

La presentazione della domanda è strutturata in due fasi:

  1. il proponente invia la manifestazione di interesse contenente la descrizione delle caratteristiche chiave del progetto e della sua efficacia, del livello di innovazione e della maturità del progetto.
  2. Se il progetto verrà considerato idoneo, i candidati dovranno inviare una domanda completa, contenente una descrizione dettagliata del progetto e tutta la documentazione giustificativa, compreso il piano di condivisione delle conoscenze.

Nella prima fase, i progetti saranno valutati in base a tre criteri di aggiudicazione: il potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra (GHG), il grado di innovazione e la maturità del progetto. Nella seconda fase, i progetti saranno valutati anche sulla base di due ulteriori criteri: la scalabilità e l’efficienza economica.

Le proposte che non supereranno la prima fase, ma che:
a) soddisfano i requisiti minimi in materia di prevenzione delle emissioni di gas a effetto serra e criteri di grado di innovazione;
b) ricevono almeno il 50% dei punti totali secondo il criterio di maturità del progetto;
c) sono considerati dai valutatori come potenzialmente in grado di migliorarne la maturità attraverso assistenza specifica allo sviluppo del progetto

potranno beneficiare dell’assistenza allo sviluppo del progetto (PDA).

L’Ente promotore invierà alla Banca Europea degli Investimenti un elenco di 40 proposte considerate idonee a ricevere fondi per l’assistenza tecnica allo sviluppo del loro progetto. Di queste 40, la BEI ne selezionerà 20 (al massimo) che potranno beneficiare dei fondi a disposizione per l’assistenza tecnica, in seguito ad una consultazione con gli Stati membri.

Attenzione: Saranno finanziati solo i progetti con una spesa in conto capitale superiore a 7.500.000 Euro.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando i soggetti dotati di personalità giuridica e che appartengano ad una delle seguenti categorie:

  • Enti privati
  • Enti pubblici
  • Organizzazioni internazionali

I soggetti beneficiari dei contributi saranno direttamente responsabili della gestione e dell’attuazione del progetto, congiuntamente con gli altri richiedenti (qualora sussista un partenariato), vale a dire non dovranno agire come intermediari.

Le domande possono essere presentate in forma singola o in partenariato (formato da enti dotati di personalità giuridica).

Nel caso in cui i progetti vengano presentati in partenariato, il finanziamento sarà assegnato all’intero consorzio, che sarà responsabile della consegna del progetto.

Gli enti che partecipano al consorzio dovranno firmare un accordo di partenariato interno e designare un coordinatore prima di firmare la convenzione.

Attenzione! Le persone fisiche NON sono ammissibili. Gli organismi dell'UE NON possono far parte del consorzio.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000.000 Euro

Il contributo potrà coprire fino al 60% dei costi supplementari sostenuti dal promotore del progetto in seguito all'applicazione della tecnologia innovativa per la riduzione o prevenzione di emissioni di gas a effetto serra.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

  • Si tratta di un Bando piuttosto complesso e specifico. La procedura di presentazione della domanda risulta complessa: è consigliabile essere seguiti da un team di consulenti esterni per poter presentare un progetto
     
  • Vista la specificità e la complessità, il bando prevede anche uno stanziamento di ulteriori fondi destinati all'assistenza tecnica per lo svilluppo dei progetti (8.000.000 Euro)
     
  • Qualora si decidesse di presentare un progetto, si tenga in considerazione che l'eventuale gestione del progetto, una volta ottenuto il finanziamento, impegnerà un periodo di tempo piuttosto lungo e oneroso dal punto di vista del management e della rendicontazione 
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