Scadenza: 16 aprile 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

CDP Venture Capital – Fondo Acceleratori – Fondazione Cariverona – Unicredit

Dotazione Complessiva
€ 15.240.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Nato da un’iniziativa congiunta dei promotori e investitori CDP Venture Capital, attraverso il Fondo Acceleratori, Fondazione Cariverona e UniCredit, FoodSeed è un ambizioso programma di accelerazione, con un contenuto “high performance” dedicato al supporto e alla costruzione di solide startup italiane con ambizione globale.

Si tratta di un programma unico, con un piano di lavoro personalizzato per ogni startup e una metodologia di primo livello. L’obiettivo è di portare al successo le startup selezionate dotandole delle risorse necessarie per competere con progetti imprenditoriali internazionali.

Il progetto coinvolge inoltre Eatable Adventures, uno dei maggiori acceleratori specializzati a livello mondiale nel settore, in qualità di co-investitore e gestore operativo del programma. L’Acceleratore avrà inoltre il sostegno dei corporate partners Axxelera, Amadori, Cattolica Assicurazioni (Gruppo Generali), Veronafiere e Università di Verona in qualità di Partner Scientifico.

L'Acceleratore, che avrà sede a Verona, selezionerà ogni anno, per tre anni, fino a 10 startup italiane o internazionali che intendano aprire una sede sul mercato locale, in fase seed e pre-seed e che lavorano su nuovi approcci e servizi per l’automazione dei processi produttivi, i nuovi ingredienti, i nuovi modi di realizzare una agricoltura sostenibile, innovativi modelli di vendita digitale e packaging.

Interventi ammissibili

FoodSeed intende supportare le startup operanti nel settore del FoodTech e AgriTech, con l’obiettivo di i far crescere in Italia uno dei più importanti ecosistemi di innovazione in ambito agricoltura sostenibile, Food & Beverage e Economia circolare. In particolare, le startup scelte dovranno fornire soluzioni in materia di:

Agricoltura e produzione primaria con focus su:

  • Nuove forme di coltivazione indoor e outdoor;
  • Tecnologie che favoriscono la transizione ecologica, migliorano l’impatto ambientale, garantiscono la sicurezza alimentare ed il benessere animale;
  • Strumenti per incrementare la produttività agricola;
  • Nuovi modelli di business applicati al settore primario.

Distribuzione più intelligente e sostenibile con focus su:

  • Introduzione di nuovi modelli di business con una forte base digitale per rispondere in modo più efficace le esigenze dei consumatori;
  • Utilizzo della sensorizzazione e della gestione dei dati per comprendere meglio i consumatori e superare il divario tra fisico e digitale.

Miglioramento del profilo nutrizionale e clean label con focus su:

  • Nuove soluzioni che promuovono benefici nella salute dei consumatori attraverso gli alimenti;
  • Nuovi ingredienti che consentono di ottenere etichette pulite o prodotti con profili nutrizionali migliori.

Deep Tech applicate alla filiera agroalimentare con focus su:

  • Applicazione di tecnologie deeptech alla filiera agroalimentare;
  • Tecnologia satellitare, intelligenza artificiale, internet of things, machine learning, blockchain e robotica, ecc.

Nuovi Metodi di produzione e biotech con focus su:

  • Tecnologie e infrastrutture per la generazione di una nuova filiera alimentare, con un elevato peso delle biotecnologie;
  • Nuove fonti alternative di proteine e lipidi (micelio, agricoltura molecolare e microalghe);
  • Modelli di business incentrati sulla democratizzazione delle nuove tecnologie nel settore alimentare.

Catena di approvvigionamento sostenibile e packaging sostenibile con focus su:

  • Soluzioni che favoriscono una filiera più sostenibile con un minore impatto sul pianeta, basate sulla riduzione dei rifiuti, su nuovi imballaggi a basso impatto o su modelli di business che favoriscono la riduzione dell’impronta ecologica;
  • Nuovi modelli di business basati sull’impronta di carbonio e sulla riduzione del carbonio LCA;
  • Packaging attivi, tecnologie per il miglioramento della shelf life.

Chi può partecipare

Foodseed intende selezionare fino a un massimo di 10 strartup che operano nel settore dell’Agrifood Tech, dotate di tecnologie e soluzioni sostenibili ed innovatine, da applicare e implementare lungo tutta la filiera agroalimentare.

Le startup selezionate lavoreranno con un team senior con più di 20 anni di esperienza internazionale e un network di partner che affiancheranno le startup per garantire lo sviluppo e il consolidamento tecnologico delle loro soluzioni, nonché l’accesso a piloti e partnership, offrendo la possibilità di collaborare con le aziende nazionali e internazionali più all’avanguardia del settore.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del Programma FoodSeed è pari a oltre 15.000.000 Euro (di cui 12 milioni stanziati da CDP Venture Capital Fondazione Cariverona e UniCredit e 3,24 milioni di risorse da parte di Eatable Adventures).

Le startup selezionate avranno accesso a un ticket pre-seed di 170.000 Euro con possibilità di follow on fino a 500.000 Euro e prenderanno parte a un programma di accelerazione della durata di sei mesi, da giugno 2023 fino a novembre 2023, finalizzato a validare prodotti e modelli di business per sostenere il go-to-market.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Il programma selezionerà solamente un massimo di 10 startup l’anno, rendendo quindi la selezione abbastanza competitiva e pertanto non aspettare fino all’ultimo per inviare la tua candidatura.

Dedica attenzione alle priorità del programma e cerca di ideare un progetto in grado di implementare soluzioni innovative per tutta la filiera agroalimentare. Inoltre, i progetti dovranno avere un impatto positivo anche su scala internazionale, quindi considera anche la replicabilità della tua idea.

In sede di progettazione, considera attentamente la sostenibilità del progetto, e quindi la capacità del progetto di mantenere i risultati raggiuti anche dopo il finanziamento. Assicuriamoci di proporre azioni che producano effetti moltiplicatori nel tempo e che non si esauriscano con il finanziamento ricevuto

Hai bisogno di maggiori informazioni? Inoltra la tua richiesta tramite il form sulla pagina del programma.

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