Formazienda
Formazienda è il Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua nei comparti del commercio, del turismo, dei servizi, delle professioni e delle PMI. Il Fondo è stato costituito a seguito dell’accordo interconfederale sottoscritto tra la Confederazione delle imprese e dei professionisti SISTEMA IMPRESA (già SISTEMA COMMERCIO E IMPRESA) e la Confederazione dei lavoratori CONFSAL. Nello specifico il Fondo si propone di concedere contributi/sovvenzioni, per finanziare Progetti Quadro, condivisi dalle Parti Sociali, che prevedano percorsi di incremento delle competenze dei lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale in costanza di rapporto di lavoro orientati al mantenimento del livello occupazionale nell'impresa; tali percorsi concorrono anche alla realizzazione delle iniziative di carattere formativo o di riqualificazione dei lavoratori beneficiari di integrazioni salariali straordinarie definite ai sensi del Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 2 agosto 2022, n. 142.
Il Progetto Quadro può articolarsi in:
Si definiscono azioni formative le iniziative rivolte ai lavoratori delle imprese aderenti al Fondo attraverso le quali il lavoratore possa aggiornare, qualificare, riqualificare, riconvertire le competenze e conoscenze professionali possedute ed eventualmente ricollocarsi nel mercato del lavoro. Si definiscono azioni non formative le iniziative poste in atto dal Soggetto Gestore al fine di raggiungere un maggior numero di imprese e destinatari possibili. Tali azioni comprendono: la progettazione generale ed esecutiva, la rilevazione dei fabbisogni, la promozione, il monitoraggio, la valutazione e la diffusione dei risultati.
Le azioni formative dovranno vertere sulle seguenti tematiche specifiche da individuare già in fase di candidatura del Progetto Quadro:
Le azioni formative potranno essere relative alle seguenti tipologie formative di intervento per la cui descrizione si rinvia al Manuale di Gestione del Conto Formazione di Sistema Sezione I paragrafo I.2. - Formazione di base e trasversale
Per l’erogazione delle attività formative è possibile far ricorso alle seguenti modalità:
Attenzione! Non è ammessa la modalità formativa training on the job.
Sono destinatari degli interventi formativi i lavoratori beneficiari di trattamenti di integrazione salariale in costanza di rapporto di lavoro di cui agli articoli 11, 21, comma 1, lettere a), b) e c), e 30 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148. Possono essere destinatari degli interventi formativi lavoratori/trici dipendenti di imprese beneficiarie per i quali esista l’obbligo per l’impresa del versamento all’INPS del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge n. 845/1978 solo nel caso in cui l’impresa abbia optato per l’applicazione del Regolamento (UE) n. 651/2014 e la partecipazione sia necessaria ai fini della copertura della quota di cofinanziamento privato; in tal caso, tale tipologia di lavoratori, come di seguito individuati, dovrà essere inserita in progetti formativi distinti:
I progetti formativi devono individuare i fabbisogni di carattere formativo o di riqualificazione dei lavoratori coerenti con la riduzione o sospensione dell'attività lavorativa. I fabbisogni di nuove o maggiori competenze possono essere individuati anche al fine del conseguimento di una qualificazione di livello EQF 3 o 4, in coerenza con la raccomandazione europea sui percorsi di miglioramento del livello delle competenze per gli adulti del 19 dicembre 2016. I progetti formativi devono prevedere lo sviluppo di competenze finalizzate ad agevolare il riassorbimento nella realtà aziendale di provenienza ovvero incrementare l'occupabilità del lavoratore anche in funzione di processi di mobilità e ricollocazione in altre realtà lavorative.
I Progetti Quadro possono essere candidati, a pena d’inammissibilità, esclusivamente da:
Ciascun soggetto ammissibile, tanto in forma singola quanto in forma aggregata, potrà candidare di norma fino a tre Progetti Quadro.
Sono beneficiarie ammissibili delle risorse stanziate le imprese private assoggettate al contributo di cui all’art. 12 della Legge n. 160/75, così come modificata dall’art. 25 della Legge n. 845/78 i cui lavoratori risultino beneficiari di trattamenti di integrazione salariale in costanza di rapporto di lavoro.
Affinché le imprese siano considerate beneficiarie ammissibili devono essere rispettate le condizioni di seguito riportate:
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 15.000.000 Euro. La quota di finanziamento pubblico per ciascun Progetto Quadro dovrà assestarsi nel limite massimo di 150.000 Euro di cui almeno l’80% da destinare esclusivamente a percorsi di incremento della professionalità dei lavoratori destinatari dei trattamenti di cui agli articoli 11, 21, comma 1, lettera a), b) e c), e 30 del D.lgs. n. 148/2015. La restante quota di finanziamento può essere utilizzata per il coinvolgimento, in progetti formativi distinti, di lavoratori/trici dipendenti di imprese beneficiarie per i quali esista l’obbligo per l’impresa del versamento all’INPS del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge n. 845/1978 solo nel caso in cui l’impresa beneficiaria abbia optato per l’applicazione del Regolamento (UE) n. 651/2014 e siano stati già erogati i progetti formativi destinati ai lavoratori percettori dei trattamenti di cui agli articoli 11, 21, comma 1, lettera a), b) e c), e 30 del D.lgs. n. 148/2015 dell’impresa medesima.
Il Soggetto Gestore, ai fini del riconoscimento delle spese ammissibili, presenta la proposta progettuale tenendo conto del valore massimo di costo orario previsto dal Fondo e seguendo lo schema del “Piano dei Conti” distinto per macro-categorie di spesa che rappresentano il significato economico del singolo costo nell’ambito del Progetto Quadro. Il parametro di costo orario massimo, al netto del costo dei partecipanti alla formazione, stabilito dal Fondo è pari a 210 Euro. Per le attività in FAD in autoapprendimento (E-learning) il parametro di costo orario massimo, al netto del costo dei partecipanti alla formazione, è determinato come segue:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Attenzione! Le domande potranno essere inviate dal 27/02/2024 al 28/02/2024.
È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. sez. 17.3, pag. 27 del bando).
Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo PEC: avviso1-2023@pec.formazienda.com.
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.