[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono presentare proposte di progetto formativo gli enti e gli organismi di formazione professionale pubblici e privati, così come definiti dalle disposizioni nazionali e regionali vigenti. Ogni ente ed organismo di formazione professionale pubblico e privato potrà presentare una sola proposta di progetto formativo, singolarmente o come capofila di Associazioni Temporanee di Scopo (di seguito ATS); lo stesso potrà invece partecipare ad altre ATS come membro non capofila. Ferma restando l’attribuzione del ruolo di capofila ad un’agenzia formativa come sopra definita, sono ammesse le ATS, cui possono partecipare anche gli atenei.
Le agenzie formative e, per le ATS, tutti i componenti che erogano formazione devono essere accreditati ai sensi delle normative nazionali e delle disposizioni regionali vigenti (l.r. n. 63/1995 “Disciplina delle attività di formazione e orientamento professionale”) in materia di accreditamento delle sedi formative, al momento della presentazione della domanda di contributo.
Per l’attivazione delle iniziative previste da questo bando sono destinati complessivamente 1.500.000 € , con la
seguente ripartizione per ambito e focus area (FA):
A. forestale, compresi i percorsi T1 e T2: 800.000 € (FA 2A) + 300.000 € (FA 2B);
B. ingegneria naturalistica: 200.000 € (FA 2A);
C. gestione del verde arboreo: 200.000 € (FA 2A).
Le proposte formative in ambito forestale possono riferirsi solo ad una delle due FA; inoltre, le proposte formative sulla FA 2A hanno un importo massimo ammissibile di 400.000 € mentre quelle gravanti sulla FA 2B di 300.000 €.
Le proposte formative in ingegneria naturalistica e gestione del verde arboreo hanno un importo massimo ammissibile di 200.000 € ciascuno.
I contributi costituenti “aiuto” erogati in attuazione della presente Azione sono concessi in conformità all’art. 38 del Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25.6.2014 (aiuti per il trasferimento di conoscenze e le azioni di informazione nel settore forestale).
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] La DD n. 813 del 19.12.2007 e ss.mm.ii, in attuazione della DGR n. 29-7737 del 10.12.2007, ha codificato i seguenti percorsi professionali:
• Operatore forestale (nell’ambito della gestione forestale);
• Obiettivo esbosco aereo con teleferiche (nell’ambito della gestione forestale);
• Operatore in ingegneria naturalistica (nell’ambito dell’ingegneria naturalistica);
• Operatore in treeclimbing (nell’ambito della gestione del verde arboreo).
Ogni ambito è caratterizzato da specifici percorsi formativi.
A sua volta ogni percorso o obiettivo è strutturato in diverse unità formative (UF) che, nel caso dell’operatore, consentono complessivamente di ottenere le competenze necessarie al conseguimento della qualifica professionale.
Le singole UF sono comunque frequentabili senza l'obbligo di conseguire la qualifica, per l'ottenimento della quale è però necessario completare l'intero percorso formativo.
Il riconoscimento, come credito formativo, di alcune UF può comunque essere sostituito dall’attestazione di comprovata esperienza nel settore, eventualmente dimostrata a seguito di una prova tecnico-pratica.
Infine si sottolinea che esistono UF trasversali ai vari percorsi formativi, in quanto riguardanti nozioni pratiche fondamentali in tutti gli ambiti (es. UF F3).
L'esame previsto per il riconoscimento della qualifica professionale non è finanziabile dal presente bando.
AMBITO GESTIONE FORESTALE
Il percorso formativo che porta alla qualifica professionale da operatore forestale si articola nelle seguenti unità formative:
• Introduzione all’uso in sicurezza della motosega (UF F1);
• Utilizzo in sicurezza della motosega nelle operazioni di allestimento (UF F2);
• Utilizzo in sicurezza della motosega nelle operazioni di abbattimento ed allestimento (UF F3);
• Utilizzo in sicurezza della motosega nelle operazioni di abbattimento ed allestimento, livello avanzato (UF 4);
• Lavoro e impiego in sicurezza delle attrezzature nelle operazioni di esbosco (UF F5);
• Operatore forestale (UF F6f+ esame di qualifica).
L'obiettivo "Esbosco aereo con teleferiche" prevede competenze sulla scelta e dimensionamento delle linee di esbosco, sul montaggio, esercizio, manutenzione, smontaggio di sistemi di esbosco aereo con teleferica tradizionale (argano su slitta), teleferica a stazione motrice mobile, miniteleferica e stazione motrice mobile con carrello autotraslante.
Le unità formative sono:
• Esbosco aereo con teleferiche (UF T1)
• Esbosco aereo con teleferiche – livello avanzato (UF T2)
AMBITO INGEGNERIA NATURALISTICA
Il percorso formativo che porta alla qualifica professionale da operatore in ingegneria naturalistica si articola nelle seguenti unità formative:
• Operatore in ingegneria naturalistica (UF I1);
• Operatore in ingegneria naturalistica: opere in ambito fluviale (UF I2);
• Operatore in ingegneria naturalistica: opere complementari e drenaggi (UF I3);
• Operatore in ingegneria naturalistica (UF F6i + esame di qualifica).
AMBITO GESTIONE VERDE ARBOREO
Il percorso formativo che porta alla qualifica professionale da operatore in treeclimbing si articola nelle seguenti unità formative:
• Operatore in treeclimbing (UF G1);
• Operatore in treeclimbing: livello 2 (UF G2);
• Operatore in treeclimbing: livello 3 (UF G3);
• Operatore in treeclimbing: (UF F6g + esame di qualifica)
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] La DD n. 813 del 19.12.2007 e ss.mm.ii, in attuazione della DGR n. 29-7737 del 10.12.2007, ha codificato i seguenti percorsi professionali:
• Operatore forestale (nell’ambito della gestione forestale);
• Obiettivo esbosco aereo con teleferiche (nell’ambito della gestione forestale);
• Operatore in ingegneria naturalistica (nell’ambito dell’ingegneria naturalistica);
• Operatore in treeclimbing (nell’ambito della gestione del verde arboreo).
Ogni ambito è caratterizzato da specifici percorsi formativi.
A sua volta ogni percorso o obiettivo è strutturato in diverse unità formative (UF) che, nel caso dell’operatore, consentono complessivamente di ottenere le competenze necessarie al conseguimento della qualifica professionale.
Le singole UF sono comunque frequentabili senza l'obbligo di conseguire la qualifica, per l'ottenimento della quale è però necessario completare l'intero percorso formativo.
Il riconoscimento, come credito formativo, di alcune UF può comunque essere sostituito dall’attestazione di comprovata esperienza nel settore, eventualmente dimostrata a seguito di una prova tecnico-pratica.
Infine si sottolinea che esistono UF trasversali ai vari percorsi formativi, in quanto riguardanti nozioni pratiche fondamentali in tutti gli ambiti (es. UF F3).
L'esame previsto per il riconoscimento della qualifica professionale non è finanziabile dal presente bando.
AMBITO GESTIONE FORESTALE
Il percorso formativo che porta alla qualifica professionale da operatore forestale si articola nelle seguenti unità formative:
• Introduzione all’uso in sicurezza della motosega (UF F1);
• Utilizzo in sicurezza della motosega nelle operazioni di allestimento (UF F2);
• Utilizzo in sicurezza della motosega nelle operazioni di abbattimento ed allestimento (UF F3);
• Utilizzo in sicurezza della motosega nelle operazioni di abbattimento ed allestimento, livello avanzato (UF 4);
• Lavoro e impiego in sicurezza delle attrezzature nelle operazioni di esbosco (UF F5);
• Operatore forestale (UF F6f+ esame di qualifica).
L'obiettivo "Esbosco aereo con teleferiche" prevede competenze sulla scelta e dimensionamento delle linee di esbosco, sul montaggio, esercizio, manutenzione, smontaggio di sistemi di esbosco aereo con teleferica tradizionale (argano su slitta), teleferica a stazione motrice mobile, miniteleferica e stazione motrice mobile con carrello autotraslante.
Le unità formative sono:
• Esbosco aereo con teleferiche (UF T1)
• Esbosco aereo con teleferiche – livello avanzato (UF T2)
AMBITO INGEGNERIA NATURALISTICA
Il percorso formativo che porta alla qualifica professionale da operatore in ingegneria naturalistica si articola nelle seguenti unità formative:
• Operatore in ingegneria naturalistica (UF I1);
• Operatore in ingegneria naturalistica: opere in ambito fluviale (UF I2);
• Operatore in ingegneria naturalistica: opere complementari e drenaggi (UF I3);
• Operatore in ingegneria naturalistica (UF F6i + esame di qualifica).
AMBITO GESTIONE VERDE ARBOREO
Il percorso formativo che porta alla qualifica professionale da operatore in treeclimbing si articola nelle seguenti unità formative:
• Operatore in treeclimbing (UF G1);
• Operatore in treeclimbing: livello 2 (UF G2);
• Operatore in treeclimbing: livello 3 (UF G3);
• Operatore in treeclimbing: (UF F6g + esame di qualifica)
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le Unità di Costo Standard (UCS) determinate nel giugno 2015 sono state attualizzate (vedasi tabella seguente) prendendo come riferimento temporale l'intervallo luglio 2015 - dicembre 2018. Il coefficiente utilizzato è 1,020, come indicato dallo strumento di calcolo delle rivalutazioni
monetarie messo a disposizione dall'ISTAT.
Gruppi omogenei di corsi
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le Unità di Costo Standard (UCS) determinate nel giugno 2015 sono state attualizzate (vedasi tabella seguente) prendendo come riferimento temporale l'intervallo luglio 2015 - dicembre 2018. Il coefficiente utilizzato è 1,020, come indicato dallo strumento di calcolo delle rivalutazioni
monetarie messo a disposizione dall'ISTAT.
Gruppi omogenei di corsi
[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando
Pagina web per documenti e formulari
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