Scadenza: 15 giugno 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Friuli-Venezia Giulia

Dotazione Complessiva
€ 5.000.000
Finanziamento Massimo
€250.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La finalità del bando è sostenere le imprese operanti sul territorio regionale in specifici settori di attività concedendo contributi a fondo perduto per la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili in attuazione del Programma operativo 2021-2027 cofinanziato dal FESR.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili sono finalizzati alla produzione e all’autoconsumo di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, di potenza nominale non superiore a 1000 kWp tramite l’acquisto di uno dei seguenti impianti:

  • impianti fotovoltaici;
  • impianti di solare termico.

Se strettamente connessi e realizzati congiuntamente agli impianti sopraindicati, risultano essere finanziabili anche i seguenti sistemi:

  • sistemi di accumulo di energia funzionali allo stoccaggio di energia prodotta;
  • sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia intelligenti inclusa la domotica al fine di ridurre l’impronta energetica delle imprese.

Attenzione! Sono ammessi a finanziamento esclusivamente i progetti aventi i requisiti indicati a pagina 8 del bando. Assicurati di verificare che le attività previste dalla tua domanda siano coerenti con tali caratteristiche.

Ricorda! Il progetto deve essere avviato in data non antecedente al 24 novembre 2022 e non può essere materialmente completato prima della presentazione della domanda di contributo. Entro il termine di 15 mesi dal ricevimento del decreto di concessione, prorogabile per un massimo di 3 mesi, il progetto deve essere concluso e la spesa sostenuta e rendicontata.

Chi può partecipare

I soggetti ammissibili sono le PMI che operanti nei seguenti settori:

  • manifatturiero;
  • del commercio;
  • dei servizi di alloggio e ristorazione, trasporto e magazzinaggio;
  • delle attività professionali, scientifiche e tecniche;
  • del noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
  • delle attività sportive;
  • di intrattenimento e di divertimento;
  • altre attività di servizi non rientranti tra quelli sopra elencati (Cfr. Art. 2, comma 1 del bando).

Le domande possono essere presentate dai soggetti sopra riportati anche in forma di consorzio, società consortile o rete di impresa.

I soggetti beneficiari devono, inoltre, essere in possesso dei requisiti riportati all’Articolo 4 del bando.

Attenzione! Tra i requisiti previsti, solo per le imprese la cui attività non rientra tra gli Ateco riportati nell’allegato F (Cfr. pag. 27 del bando), vi è l’essere state colpite dalla crisi relativa al conflitto tra Russia e Ucraina per aver subito, direttamente o indirettamente, almeno uno dei seguenti effetti:

  • rincaro dei costi di energia e dei carburanti;
  • difficoltà di approvvigionamento e/o rincaro dei costi delle materie prime;
  • contrazione della domanda e/o interruzione di contratti e progetti esistenti;
  • mancata disponibilità o insostenibilità economica di altri fattori produttivi.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 5.000.000 Euro

Contributo massimo: 250.000 Euro

La spesa minima ammissibile è di 25.000 Euro.

La quota di cofinanziamento è del:

  • 50% per le piccole imprese;
  • 40% per le medie imprese.

Ricorda! L’importo complessivo degli aiuti concessi a valere sulla sezione 2.1. (aiuti di importo limitato) del “Quadro temporaneo di crisi” non può superare in alcun momento il massimale di 2.000.000 Euro per impresa.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Tutte le attività previste dai progetti devono rispettare il principio DNSH, quindi presta molta attenzione alla questione ambientale.

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 19, pag. 15 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 7, pag. 9 del bando).

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. pag. 24 del bando).

Leggi con attenzione tutta la documentazione allegata al bando, è fondamentale per presentare una richiesta di finanziamento corretta. L’individuazione e la raccolta della documentazione completa sono di grande importanza, poiché solitamente informazioni e dettagli rilevanti sono disseminati nei vari allegati che compongono il bando (Cfr. pagg. 21-27 del bando).

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