Friuli - Venezia Giulia - Investimenti produttivi agricoli per ambiente clima e benessere animale - Investimenti irrigui

L’intervento oggetto del bando è finalizzato a potenziare le performance climatico-ambientali delle aziende agricole. Tali finalità sono perseguite attraverso il sostegno ad investimenti innovativi e mirati alla digitalizzazione dei processi da realizzare nell’ambito del ciclo produttivo aziendale e che, pur potendo comportare un aumento del valore o della redditività aziendale, possiedono, come nel caso della sostituzione degli impianti irrigui esistenti, una chiara e diretta caratterizzazione e connessione con gli obiettivi specifici della PAC in materia ambientale e che vadano oltre il mero adeguamento ai corrispondenti standard in uso e/o alle norme esistenti. L’intervento oggetto del bando risponde agli obiettivi specifici:

• OS2 Migliorare l'orientamento al mercato e aumentare la competitività dell'azienda agricola nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione; OS4 Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all'adattamento a essi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l'energia sostenibile; 
• OS5 Favorire lo sviluppo sostenibile e un'efficiente gestione delle risorse naturali come l'acqua, il suolo e l'aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica.

Le operazioni perseguono una o più delle seguenti finalità:

• un uso efficiente e sostenibile delle risorse irrigue tramite il miglioramento, il rinnovo e il ripristino di impianti irrigui aziendali che comportino un risparmio nell’utilizzo delle risorse idriche;
• lo stoccaggio e riuso delle acque meteoriche, anche nell’ottica di garantire l’irrigazione di soccorso in periodi di scarsa disponibilità;
• utilizzo di acque affinate come fonte alternativa di approvvigionamento idrico; 

Sono ammissibili al sostegno i seguenti investimenti e le relative spese:

• miglioramento, rinnovo e ripristino degli impianti irrigui esistenti ivi compresi i relativi sistemi per la programmazione, la gestione, la misurazione, il controllo, il telecontrollo compresi i contatori;
• creazione, ampliamento, miglioramento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria di bacini o altre forme di stoccaggio/conservazione incluse le opere di adduzione e/o distribuzione di pertinenza solo aziendale, esclusivamente di acque stagionali finalizzate anche a garantirne la disponibilità in periodi caratterizzati da carenze, incluse quelle per la captazione di acqua piovana;
• utilizzo di acque affinate, ivi comprese le eventuali opere di distribuzione di pertinenza aziendale, come fonte alternativa di approvvigionamento idrico;
• spese generali collegate agli investimenti di cui alle lettere precedenti entro il 10% del costo degli stessi;
• investimenti immateriali per l’acquisizione o lo sviluppo di programmi informatici e l’acquisizione di brevetti, licenze, diritti d'autore, marchi commerciali e altre spese in tecnologie dell’informazione.

I beneficiari del bando sono gli imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile, con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura. 

I beneficiari possiedono i seguenti requisiti di ammissibilità:

• sono iscritti al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), fatte salve le condizioni di esenzione dall’obbligo di iscrizione in base alla vigente normativa di riferimento, con codice ATECO attivo principale da A.01.1 ad A.01.5;
• svolgono attività connesse alla produzione dei prodotti elencati nell’allegato I del TFUE, con l’esclusione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
• sono impresa non in difficoltà come definita al punto (33) 63 degli orientamenti per gli aiuti di Stato dei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali della Commissione europea (2022/C 485/01) del 21 dicembre 2022;
• sono agricoltori in attività come definito dalle Disposizioni attuative all’art. 2, comma 1, lettera m).

I requisiti di ammissibilità dei beneficiari sussistono alla data di presentazione della domanda di sostegno e la verifica degli stessi avviene, laddove possibile, anche sulla base delle informazioni riportate sul fascicolo aziendale.

l bando sono assegnate risorse finanziarie pari ad 4.000.000 Euro, di cui quota FEASR pari ad 1.628.000 Euro. Il sostegno è erogato in forma di aiuto in conto capitale secondo le seguenti aliquote applicate alla spesa ammissibile dell’operazione: 

• 75%: beneficiari giovani agricoltori già in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 5 del DM 23 dicembre 2022, n.660087;
• 60%: beneficiari diversi da quelli precedenti. 

La spesa minima ammissibile della domanda di sostegno è pari a 20.000 Euro.

La spesa massima ammissibile della domanda di sostegno è pari a 350.000 Euro.

L'Amministrazione regionale può assegnare ulteriori risorse al bando.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.