FSE: Contributi alle scuole del Lazio per lo sviluppo delle attività didattiche di laboratorio

Scadenza: 28 settembre 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

28 settembre 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

FSE 2014-2020, Asse III, Obiettivo specifico 10.1, Azione cardine 18 Progetti speciali per le scuole

OBIETTIVO

Due milioni di euro in contributi alle scuole del Lazio per sviluppare l’attività didattica di tipo laboratoriale.

E’ questa la dotazione dell’avviso pubblico "Contributi alle scuole del Lazio per lo sviluppo delle attività didattiche di laboratorio", promosso dall’ Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università della Regione Lazio finalizzato alla progettazione di specifiche attività didattiche, in ottica integrativa e complementare rispetto al POF, e all’acquisto di attrezzature e materiali di consumo da utilizzare a fini didattici nell’ambito di tali attività di laboratorio.

L’Avviso prevede la concessione di contributi alle scuole del Lazio per sviluppare l’attività didattica di tipo laboratoriale. In particolare, vengono previsti contributi per la progettazione di specifiche attività didattiche, in ottica integrativa e complementare rispetto al POF, e l’acquisto di attrezzature e materiali di consumo da utilizzare a fini didattici nell’ambito di tali attività di laboratorio.

L’avviso rappresenta una misura che si inquadra all’interno della strategia regionale che mira ad elevare la qualità dell’offerta formativa e di istruzione del territorio, spingendo, in maniera coerente e aggiuntiva rispetto alle altre iniziative nazionali e/o regionali in corso, sullo specifico segmento dell’attività laboratoriale.

Le scuole potranno pertanto accedere a risorse aggiuntive utili ad accrescere la qualità della propria offerta formativa, in favore degli studenti, operando un potenziamento dei propri laboratori didattici, sia attraverso l’acquisto di attrezzature e strumentazioni tecniche, sia attraverso l’acquisto di materiali di consumo finalizzati a rendere pienamente funzionali le attrezzature esistenti.

I progetti dovranno agire in un’ottica di complementarità con altri investimenti realizzati dalle scuole, sia nell’ambito di ordinari piani di sviluppo sia rispetto agli interventi previsti nell’ambito del PON Scuola 2014-2020. Per ogni bene acquistato dovrà essere evidenziata nella documentazione contabile tenuta dall’istituto l’origine del finanziamento comunitario a valere sul POR FSE della Regione Lazio, essendo vietato ogni cumulo di contribuzione pubblica, sia nazionale che comunitaria, per l’acquisto del medesimo bene.

DESCRIZIONE

Due milioni di euro in contributi alle scuole del Lazio per sviluppare l’attività didattica di tipo laboratoriale.

E’ questa la dotazione dell’avviso pubblico "Contributi alle scuole del Lazio per lo sviluppo delle attività didattiche di laboratorio", promosso dall’ Assessorato Formazione, Ricerca, Scuola e Università della Regione Lazio finalizzato alla progettazione di specifiche attività didattiche, in ottica integrativa e complementare rispetto al POF, e all’acquisto di attrezzature e materiali di consumo da utilizzare a fini didattici nell’ambito di tali attività di laboratorio.

L’Avviso prevede la concessione di contributi alle scuole del Lazio per sviluppare l’attività didattica di tipo laboratoriale. In particolare, vengono previsti contributi per la progettazione di specifiche attività didattiche, in ottica integrativa e complementare rispetto al POF, e l’acquisto di attrezzature e materiali di consumo da utilizzare a fini didattici nell’ambito di tali attività di laboratorio.

Le scuole potranno pertanto accedere a risorse aggiuntive utili ad accrescere la qualità della propria offerta formativa, in favore degli studenti, operando un potenziamento dei propri laboratori didattici, sia attraverso l’acquisto di attrezzature e strumentazioni tecniche, sia attraverso l’acquisto di materiali di consumo finalizzati a rendere pienamente funzionali le attrezzature esistenti.

AZIONI FINANZIATE

Le scuole dovranno presentare un progetto nel quale rappresentano le motivazioni dell’intervento proposto, specificando l’apporto degli investimenti previsti rispetto all’obiettivo di sviluppare la didattica di laboratorio.

Output del progetto finanziato sarà l’elaborazione di un progetto didattico nel quale la scuola definirà attività sperimentali che si propone di realizzare in ottica integrativa al POF e che prevedono il potenziamento dell’attività di laboratorio.

Nel progetto, pena la non ammissibilità, dovrà essere identificata in maniera chiara e definita, la funzionalità che l’intervento proposto apporterà alla didattica di laboratorio, segnalando, anche ricorrendo ad esemplificazioni e casi concreti, le principali criticità registrate nell’ambito dell’ordinaria attività di istituto e delle attività alle quali la scuola partecipa. In particolare, dovrà essere evidenziato il nesso logico tra il progetto didattico, l’investimento realizzato e l’impatto sui processi di apprendimento degli studenti: proprio per consentire la più ampia scelta rispetto agli specifici fabbisogni, non vengono stabilite a priori delle categorie merceologiche sulla quali consentire la presentazione del progetto, quanto, al contrario, la loro esclusiva utilizzabilità nell’ambito dell’attività laboratoriale. In particolare, sia per quanto riguarda le attrezzature, che per i materiali di consumo, è ammissibile l’acquisto di tutti i beni che hanno una relazione diretta con l’attività didattica di laboratorio e che rispondono agli obiettivi dell’avviso sopra esplicitati. A titolo meramente esemplificativo, rientra nella casistica dei beni ammissibili quali attrezzature tutta la strumentazione tecnica funzionale all’attività didattica di laboratorio (ad esempio strumenti di misurazione, strumenti musicali, strumenti per esperimenti, ecc.) e beni per la loro messa in esercizio (ad es. cavi e connettori, adattatori, materiale elettrico, ecc.).

L’acquisto di materiale informatico (hardware e software) è consentito nei limiti dell’utilizzo esclusivo dello stesso nell’ambito del laboratorio informatico, essendo inammissibile ogni acquisto di detti beni per le esigenze ordinarie di istituto, ivi inclusi gli acquisiti di attrezzature ad uso nella didattica d’aula tradizionale (LIM, videoproiettori o PC da installare in singole classi a supporto della didattica non laboratoriale). Analogamente, non sono ammissibili attrezzature per l’uso comune d’ufficio, quali stampanti tradizionali, fotocopiatrici, ecc. nonché beni ed attrezzature a carattere infrastrutturale da installare nei locali adibiti a laboratorio (a titolo esemplificativo, pareti mobili, infissi, impianti di condizionamento e climatizzazione, ecc.).

A titolo meramente esemplificativo, sono considerati beni di consumo funzionali all’attività dei laboratori materiali utilizzati nell’ambito delle esercitazioni, quali solventi, reagenti, materiali per stampanti 3d, lampade, batterie, ecc. Sempre a titolo meramente esemplificativo, non sono ammissibili gli acquisti di materiali per la pulizia ed igiene di locali (inclusi i laboratori), materiali di cancelleria di uso comune, carta e altri materiali di consumo per stampanti di tipo tradizionale, ecc.

L’IVA sui beni acquistati è ammissibile se non recuperabile ai sensi della fiscale normativa nazionale.

CHI PUO' PARTECIPARE

Possono presentare una richiesta di contributo le Istituzioni scolastiche statali presenti nel Lazio della scuola secondaria di primo grado e quelle della scuola secondaria di secondo grado.

ENTITA' CONTRIBUTO

Dotazione finanziaria: 2.000.000 euro

Il contributo pubblico concesso dall’avviso non è cumulabile con alcun’altra agevolazione contributiva o finanziaria pubblica prevista da norme regionali, statali, comunitarie o altre forme di incentivazione in genere, per i medesimi costi ammissibili.

L’importo massimo di contributo previsto per ciascun progetto è pari a:

Euro 5.000,00 per progetti presentati da scuole con un numero di studenti iscritti all’anno scolastico 2016/2017 inferiore a 1.000;

Euro 6.500,00 per progetti presentati da scuole con un numero di studenti iscritti all’anno scolastico 2016/2017 superiore a 1.000;

COME PARTECIPARE

I termini per la presentazione delle proposte progettuali vanno dalle ore 9:00 del 19 giugno 2017 alle ore 17:00 del 28 settembre 2017

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

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