FSE: Finanziamenti per progetti di alternanza scuola-lavoro

Scadenza: 31 maggio 2017
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

31 maggio 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

POR FSE 2014-2020

OBIETTIVO

La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 4118 del 31 marzo 2017, ha approvato l'avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per la realizzazione di interventi a supporto delle azioni di alternanza scuola lavoro" (allegato A del decreto), al fine di rafforzare il raccordo tra il mondo dell'istruzione e della formazione e quello del lavoro nel cui ambito rientrano anche i percorsi formativi in alternanza scuola-lavoro, sostenendo la realizzazione di interventi di alternanza scuola-lavoro.

Il bando è realizzato nell'ambito del Programma operativo (Por) del Fondo sociale europeo (Fse) 2014-2020, in particolare dell'asse A Occupazione – attività A.2.1.5. A) Alternanza scuola-lavoro, nonchè del progetto regionale Giovanisì.

La Regione ha approvato gli elementi essenziali del bando con la delibera di Giunta regionale n.

289 del 27 marzo 2017.

Il bando punta a sostenere, mediante il cofinanziamento, azioni tese a creare un modello condiviso che faciliti il rapporto tra istituzioni scolastiche e organizzazioni per la realizzazione dei percorsi di alternanza. Tale modello dovrà consentire agli studenti della Toscana di sviluppare competenze e abilità utili al loro ingresso nel mondo del lavoro.

Destinatari: gli studenti individuati dalla Legge 107/2015 come destinatari dei percorsi

di alternanza ovvero quelli dell’ultimo triennio delle scuole superiori di II grado.

DESCRIZIONE

La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 4118 del 31 marzo 2017, ha approvato l'avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per la realizzazione di interventi a supporto delle azioni di alternanza scuola lavoro" (allegato A del decreto), al fine di rafforzare il raccordo tra il mondo dell'istruzione e della formazione e quello del lavoro nel cui ambito rientrano anche i percorsi formativi in alternanza scuola-lavoro, sostenendo la realizzazione di interventi di alternanza scuola-lavoro.

Il bando è realizzato nell'ambito del Programma operativo (Por) del Fondo sociale europeo (Fse) 2014-2020, in particolare dell'asse A Occupazione – attività A.2.1.5. A) Alternanza scuola-lavoro, nonchè del progetto regionale Giovanisì.

La Regione ha approvato gli elementi essenziali del bando con la delibera di Giunta regionale n.

289 del 27 marzo 2017.

Il bando punta a sostenere, mediante il cofinanziamento, azioni tese a creare un modello condiviso che faciliti il rapporto tra istituzioni scolastiche e organizzazioni per la realizzazione dei percorsi di alternanza. Tale modello dovrà consentire agli studenti della Toscana di sviluppare competenze e abilità utili al loro ingresso nel mondo del lavoro.

Destinatari: gli studenti individuati dalla Legge 107/2015 come destinatari dei percorsi

di alternanza ovvero quelli dell’ultimo triennio delle scuole superiori di II grado.

AZIONI FINANZIATE
I progetti devono essere sviluppati secondo i seguenti moduli e le seguenti fasi; inoltre per

ciascun modulo dovrà essere previsto un piano di monitoraggio in itinere ed ex post.

1) Modulo formazione tutor scolastici e aziendali

Poiché nel tutor è da identificare il soggetto incaricato di garantire l'integrazione tra la
formazione scolastica, il mondo del lavoro ed il territorio, nell'ambito della promozione e
dell'arricchimento delle competenze degli studenti e della valorizzazione dei loro
interessi/vocazioni personali, il presente modulo deve avere per obiettivo l'individuazione e
l'acquisizione delle competenze necessarie per l'esercizio consapevole della funzione di

tutorship.

Le linee guida nazionali e regionali individuano due diverse figure di tutor:

Tutor scolastico: è il docente dell’istituzione scolastica che, designato dalla stessa, è
rappresentativo del consiglio di classe, è colui che tiene i rapporti con il tutor aziendale, che
fissa e vigila sull’attuazione del patto formativo, ivi comprese le modifiche che potranno
intervenire in corso di svolgimento del percorso di alternanza, è la figura di riferimento dello

studente all’interno della scuola.

Può altresì essere prevista la figura di un tutor con funzione strumentale per l’alternanza,

che svolga le seguenti attività:

- ricognizione e individuazione delle possibili organizzazioni ospitanti del territorio in

attinenza con le competenze del percorso scolastico;

- coordinamento interno all’istituzione scolastica per tutti i progetti di alternanza;

- monitoraggio dei percorsi di alternanza attivati all’interno dell’istituzione scolastica;

- implementazione e gestione del registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro di

cui al comma 41 dell’art. 1 della L. 107/2015.

Tutor aziendale: figura di riferimento dello studente all’interno dell’organizzazione

ospitante; lavora in stretto contatto con il tutor scolastico.

Il presente modulo dovrà prevedere percorsi di formazione diversificati e mirati rivolti alle

diverse figure di tutor sopra descritte.

Inoltre dovranno essere forniti gli strumenti affinché siano garantite forme specifiche di
tutoraggio e misure di supporto rivolte al superamento delle situazioni di disagio con

particolare attenzione ai soggetti diversamente abili.

Dovranno essere previsti momenti di formazione congiunta tra le figure, da attuare anche

attraverso seminari, work shop, incontri non formali, ecc

Parametri minimi di realizzazione:

Formazione tutor scolastici 24h
Formazione tutor con funzione strumentale 12 h

Formazione tutor aziendale 4h

2) Modulo svolgimento dei percorsi sulla sicurezza

In ottemperanza a quanto disposto dal Decreto Legislativo 81/2008, gli studenti che
realizzano il percorso di alternanza in contesti esterni all'istituzione scolastica, sono soggetti
agli adempimenti normativi inerenti la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Deve essere svolta per tutti gli studenti la formazione di base, fruibile sulla piattaforma

TRIO, valida per qualsiasi settore.

Deve essere, altresì prevista, se l'organizzazione ospitante rientra negli obblighi di sicurezza
previsti per le aziende a basso, medio o alto rischio, la formazione specifica a seconda del

settore di appartenenza.

Ogni percorso svolto sulla sicurezza deve essere certificato con un attestato valido ai fini di

legge.

Potranno essere previsti tutti i costi direttamente connessi agli obblighi del Decreto
Legislativo 81/2008, quali ad esempio visita medica obbligatoria, dispositivo di protezione

individuale, ecc.

Parametri minimi di realizzazione:

Modulo base (TRIO)
Modulo basso rischio 4h
Modulo medio rischio 8 h

Modulo alto rischio 12 h

3) Modulo di informazione e pubblicizzazione

L’attività di informazione è diretta in particolare:

· all’allievo e alla sua famiglia perché siano pienamente consapevoli delle

opportunità che possono essere attivate con il percorso di alternanza;

· al corpo docente, anche quello non direttamente coinvolto nelle attività di

alternanza per quanto disposto dalla Legge 107/2015;

· alle organizzazioni in modo da diffondere la conoscenza di questa nuova
metodologia didattica affinché collaborino con gli istituti scolastici per la

realizzazione delle attività di alternanza.

4) Modulo sul lavoro

Preparare lo studente al suo incontro con il mondo del lavoro costituisce un'azione
orientativa fondamentale finalizzata ad illustrare le opportunità e a fornire gli strumenti per

un efficace ingresso nello stesso.

Il modulo sul lavoro deve svilupparsi secondo una logica di apprendimento contestualizzato
e in situazione; possono essere previste visite guidate, incontri interattivi con testimonianza
dal mondo del lavoro, simulazioni “real life” di momenti cruciali del rapporto con le imprese

(ad esempio colloqui di selezione, presentazione del CV, ecc…).

Parametri minimi di realizzazione:

Formazione in aula e in situazione 10h

5) Modulo sull'auto imprenditorialità

L'educazione all’imprenditorialità deve essere intesa come la formazione di una mentalità e
di un comportamento pro-attivo (Agenda di Oslo – 2006), tanto che lo spirito di iniziativa e

imprenditorialità è stato inserito tra le otto competenze chiave per l'apprendimento

permanente (Raccomandazione del parlamento europeo e del consiglio – 18.12.2006).

L’obiettivo del modulo è quindi quello di fornire agli studenti elementi base di riflessione
sull'intraprendenza in ambito lavorativo, sulla progettualità, l'innovazione e la flessibilità
continua e, conseguentemente, sul fare impresa e su ciò che significhi saper essere - oggi -

imprenditori.

Approfondimenti utili possono essere ulteriormente riferiti alle opportunità del lavoro
autonomo e agli strumenti necessari per sviluppare un’idea imprenditoriale prendendo

coscienza delle dinamiche del mercato del lavoro.

Parametri minimi di realizzazione:

Formazione in aula e in situazione 10h

6) Modulo di orientamento

Le azioni di orientamento sono fondamentali affinché gli studenti possano apprendere
pienamente l’esperienza dell’alternanza, che deve essere vissuta come un momento di

formazione integrato nell’attività curricolare scolastica.

Il modulo dovrà prevedere momenti di formazione per i docenti e i tutor coinvolti nei
processi di orientamento allo scopo di scegliere il percorso di alternanza più adeguato alle
attitudini, alle competenze e alle capacità di ciascun studente e di inquadrarlo in una logica

di lifelong learning.

Parametri minimi di realizzazione:

Formazione in aula 10h

7) Fase di valutazione degli interventi in termini di effetti di ricaduta

Per valutazione degli interventi si intende la capacità di osservare in termini quantitativi e

qualitativi la ricaduta dei moduli (da 1 a 6):

· all’interno dell’istituzione scolastica in particolare nell’ambito del consiglio di classe

e del curricolo;

· tra le figure comunque operanti all’interno del contesto scolastico ma non

direttamente coinvolte dall’intervento progettuale;

· nell’ambito dell’interazione con altre misure di istruzione, formazione e lavoro attive
nell’istituzione scolastica, con particolare attenzione ai percorsi di apprendistato e di

sistema duale;

· nelle organizzazioni ospitanti relativamente alla rispondenza dell’intervento
progettuale alle esigenze espresse dal tessuto economico in termini di competenze

acquisite dagli studenti coinvolti nei percorsi di alternanza.

8) Fase di valutazione della replicabilità del modello

Per replicabilità del modello si intende la capacità dell’intervento progettuale di essere
applicato a simili situazioni presenti in altre realtà scolastiche.
Dovranno essere individuati gli elementi standard e i parametri per la misurazione della

replicabiltà.

CHI PUO' PARTECIPARE
I progetti devono essere presentati ed attuati da un'associazione temporanea di scopo (ATS),
costituita o da costituire a finanziamento approvato, il cui capofila deve essere un istituto di

istruzione secondaria di secondo grado.

Ogni istituto di istruzione secondaria di secondo grado può partecipare a più progetti ma può

essere capofila di un solo progetto.

Dell'ATS dovranno obbligatoriamente far parte:

· almeno un'impresa;
· almeno un ente pubblico;
· almeno un organismo di formazione accreditato ai sensi della DGRT 1407/2016;
· almeno un istituto tecnico;
· almeno un istituto professionale;

· almeno un liceo.

Possono partecipare all'ATS in qualità di partner tutti i soggetti che intendono avere parte

attiva nel progetto.

Ciascuna organizzazione ospitante dovrà essere iscritta nel Registro nazionale per

l’alternanza scuola lavoro di cui al comma 41 dell’art. 1 della L. 107/2015.

Nel caso di ATS da costituire, tutti i soggetti partner devono dichiarare l’intenzione di
costituire l’associazione ed indicare l’istituto di istruzione secondaria di secondo grado quale

capofila sin dal momento della presentazione del progetto.

L’obbligo di accreditamento riguarda i partner che erogano le attività formative previste nel

progetto e devono risultare accreditati alla data di stipula della convenzione.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il budget finanziario del bando è di 2.798.688,64 € comprendente le annualità del PAD 2017, 2018 e 2019.

I progetti sono finanziabili per un importo minimo pari a 100.000 euro e non superiore a 145.000 euro

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

NULL

SITO WEB

NULL

FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.