GAL Alto Bellunese - ISL04 Investimenti non produttivi nelle aree rurali: potenziamento dell’offerta di residenzialità del personale pubblico in Centro Cadore

L’intervento sostiene la realizzazione di investimenti per il rafforzamento dei servizi di base alla popolazione delle aree rurali.

Gli investimenti devono essere finalizzati all'attivazione e/o implementazione di servizi di base a livello locale per la popolazione, compresi i servizi alla persona, le attività culturali e ricreative e le relative strutture/infrastrutture, anche attraverso la riqualificazione e la valorizzazione del patrimonio insediativo ed antropico rurale.

Le operazioni ammissibili sono investimenti per il rafforzamento dei servizi di base alla popolazione residente delle aree rurali che siano volte all’attivazione/implementazione di servizi alla persona che favoriscano la domiciliarità e la residenzialità di nuclei familiari.

Nello specifico, sono ammissibili le seguenti spese:

1. Miglioramento di beni immobili e pertinenze per l’ampliamento e l’adeguamento di strutture/infrastrutture per l’erogazione di servizi a favore della popolazione, compresi gli investimenti di sostituzione (Indirizzi Procedurali Generali del CSR 2023-2027, Sezione II, par. 2.3.2).
2. Acquisto di nuovi macchinari impianti e attrezzature, inclusa la messa in opera, necessari all’erogazione dei servizi a favore della popolazione.
3. Spese generali collegate alle spese di cui ai punti a) e b) secondo quanto previsto dagli Indirizzi Procedurali Generali del CSR 2023-2027.
4. Creazione, acquisizione e realizzazione di strumenti informativi: programmi informatici e relative applicazioni, siti e portali web.
5. Personale specificatamente impiegato nell’erogazione del servizio attivato e/o implementato. L’importo massimo di queste spese è pari al 20% della spesa ammissibile totale dell’operazione.

Sono ammissibili le operazioni da realizzare nei seguenti Comuni appartenenti all’Ambito Territoriale Designato (ATD) della SSL del GAL Alto Bellunese: Auronzo di Cadore; Calalzo di Cadore; Domegge di Cadore; Lorenzago di Cadore; Lozzo di Cadore; Perarolo di Cadore; Pieve di Cadore; Vigo di Cadore.

I termini per la conclusione delle operazioni e la presentazione della domanda di saldo sono i seguenti:

• 12 mesi per progetti con spese ammissibili rientranti nelle categorie b) e/o d) del paragrafo 4.3;
• 24 mesi per gli altri casi.

Possono presentare domanda gli Enti pubblici, in forma singola o associata.

Dotazione finanziaria complessiva: 300.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 100%

L’importo massimo di spesa ammissibile per domanda è pari a 150.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.