GAL Terra Protetta – Regione Campania
La Misura incentiva la nascita di nuove imprese in ambito extra agricolo nell’area del GAL Terra Protetta al fine di sostenere l’occupazione (specialmente giovanile e femminile), migliorando la qualità della vita e riducendo l’esodo dal mondo rurale.
L’intervento prevede la concessione di un sostegno, da erogarsi come forma di aiuto forfettario a fondo perduto per la realizzazione di nuove attività extra agricole o la creazione di una nuova impresa (micro o piccola impresa) e la realizzazione di un Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) entro 24 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione.
Il Piano di Sviluppo Aziendale dovrà rispondere alle caratteristiche di cui al par. 9 del bando.
Attenzione! I richiedenti possono accedere al contributo qualora non siano stati titolari /contitolari di impresa nei 10 anni antecedenti la Domanda di Sostegno per lo stesso codice di attività extra agricola.
L’operazione si attua nelle aree rurali C e D e nello specifico nel territorio del GAL Terra Protetta e specificamente nei seguenti Comuni: Agerola (Na), Anacapri (Na), Barano d'Ischia (NA), Casola di Napoli (NA), Cetara (SA), Conca dei Marini (SA), Corbara (SA), Furore (SA), Lettere (NA), Maiori (SA), Massa Lubrense (NA), Minori (SA), Piano di Sorrento (NA), Pimonte (NA),Positano (SA), Ravello (SA), Sant'Agnello (NA), Scala (SA), Serrara Fontana (NA), Sorrento (NA), Tramonti(SA), Vico Equense (NA).
Gli investimenti devono essere completati entro 12 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione, e comunque non oltre la data del 30/06/2025.
Possono beneficiare dell’aiuto le Micro e Piccole Imprese, nonché persone fisiche con sede operativa nelle aree rurali C e D e nello specifico nel territorio del GAL Terra Protetta, che al momento della presentazione della domanda di sostegno, avviano un’attività extra agricola e che realizzano un Piano di Sviluppo Aziendale
Dotazione finanziaria complessiva: 40.000 Euro
L’importo del sostegno è pari a 40.000 Euro calcolato sulla base del reddito medio annuo regionale moltiplicato per gli anni necessari alla realizzazione dell’intervento.
L’aiuto è concesso in regime “de minimis”.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 12 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. par. 13 del bando).
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