Generiamo Parità: Finanziamenti a progetti per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere

Scadenza: 15 gennaio 2018
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

15 gennaio 2018

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
Con questa seconda edizione dell’avviso “Generiamo parità” la Regione Lazio intende diffondere la
cultura delle pari opportunità, con particolare riferimento alla prevenzione e al contrasto della
violenza di genere e al superamento degli stereotipi presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e
grado, anche in collaborazione con le associazioni che hanno come scopo il contrasto alla violenza

sulle donne.

Con questa azione la Regione intende ribadire l’importanza di promuovere la cultura del rispetto
nelle scuole come elemento decisivo per prevenire e contrastare alla radice la violenza contro le
donne. Per superare stereotipi e pregiudizi di genere serve infatti un cambio culturale che deve

partire dalle giovani generazioni.

In secondo luogo la finalità dell’Avviso è di costruire interventi di riflessione e contrasto alla violenza
nelle relazioni affettive, con particolare riferimento agli uomini autori di violenza nelle relazioni
interpersonali. La sperimentazione condotta con la precedente edizione, infatti, ha fatto emergere il
bisogno di concentrare l’attenzione non solo sulle vittime ma anche sugli autori di violenza. Per tale
motivo nella seconda edizione si rinnova quest’azione rivolta agli uomini che deve divenire uno degli

strumenti in campo per sradicare la violenza contro le donne.

Il presente Avviso Pubblico ha l’obiettivo di finanziare progetti volti ad informare e sensibilizzare i

destinatari degli interventi rispetto al tema della violenza di genere, con le seguenti finalità:

a) salvaguardare la libertà, la dignità e l’integrità di ogni donna;

b) promuovere la cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze di

genere;

c) promuovere le relazioni fondate sul principio di uguaglianza sostanziale e di parità di diritti

tra uomini e donne tenuto conto della pari dignità e delle differenze di genere;

d) contrastare la cultura basata su relazioni di prevaricazione che supporta e legittima la

violenza maschile nelle relazioni intime, nell’ambito familiare, lavorativo e sociale;

e) favorire, attraverso interventi, anche sperimentali, la realizzazione di programmi rivolti al

recupero di uomini maltrattanti.

DESCRIZIONE
Con questa seconda edizione dell’avviso “Generiamo parità” la Regione Lazio intende diffondere la
cultura delle pari opportunità, con particolare riferimento alla prevenzione e al contrasto della
violenza di genere e al superamento degli stereotipi presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e
grado, anche in collaborazione con le associazioni che hanno come scopo il contrasto alla violenza

sulle donne.

Con questa azione la Regione intende ribadire l’importanza di promuovere la cultura del rispetto
nelle scuole come elemento decisivo per prevenire e contrastare alla radice la violenza contro le
donne. Per superare stereotipi e pregiudizi di genere serve infatti un cambio culturale che deve

partire dalle giovani generazioni.

In secondo luogo la finalità dell’Avviso è di costruire interventi di riflessione e contrasto alla violenza
nelle relazioni affettive, con particolare riferimento agli uomini autori di violenza nelle relazioni
interpersonali. La sperimentazione condotta con la precedente edizione, infatti, ha fatto emergere il
bisogno di concentrare l’attenzione non solo sulle vittime ma anche sugli autori di violenza. Per tale
motivo nella seconda edizione si rinnova quest’azione rivolta agli uomini che deve divenire uno degli

strumenti in campo per sradicare la violenza contro le donne.

Il presente Avviso Pubblico ha l’obiettivo di finanziare progetti volti ad informare e sensibilizzare i

destinatari degli interventi rispetto al tema della violenza di genere, con le seguenti finalità:

a) salvaguardare la libertà, la dignità e l’integrità di ogni donna;

b) promuovere la cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze di

genere;

c) promuovere le relazioni fondate sul principio di uguaglianza sostanziale e di parità di diritti

tra uomini e donne tenuto conto della pari dignità e delle differenze di genere;

d) contrastare la cultura basata su relazioni di prevaricazione che supporta e legittima la

violenza maschile nelle relazioni intime, nell’ambito familiare, lavorativo e sociale;

e) favorire, attraverso interventi, anche sperimentali, la realizzazione di programmi rivolti al

recupero di uomini maltrattanti.

I progetti ammissibili sono attivabili all’interno di 2 specifiche misure d’intervento:

Misura 1: Promozione della cultura del rispetto per la prevenzione e il contrasto della violenza di
genere presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, anche in collaborazione con le

associazioni che hanno come scopo il contrasto alla violenza sulle donne

Misura 2: Promozione di progetti rivolti agli uomini

AZIONI FINANZIATE

I progetti ammissibili sono attivabili all’interno di 2 specifiche misure d’intervento:

Misura 1: Promozione della cultura del rispetto per la prevenzione e il contrasto della violenza di
genere presso le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, anche in collaborazione con le

associazioni che hanno come scopo il contrasto alla violenza sulle donne

Nell’ambito di questa misura sono ammissibili progetti rivolti agli studenti e alle studentesse delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, volti a sensibilizzare ed educare gli studenti alla parità di genere e al rispetto delle differenze, con l’obiettivo di superare i modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini e gli atteggiamenti di prevaricazione.

Nel caso di progetti presentati da associazioni, ivi comprese le organizzazioni di volontariato, i
progetti dovranno obbligatoriamente prevedere il coinvolgimento di almeno una Istituzione

Scolastica; i progetti potranno essere rivolti anche alle famiglie degli studenti.

Le associazioni/organizzazioni devono presentare, a pena di inammissibilità, una dichiarazione di

adesione da parte degli istituti scolastici indicati nel progetto (all.3).

Misura 2: Promozione di progetti rivolti agli uomini

Sono attivabili progetti rivolti a:

a) uomini che si sono resi responsabili di violenza e/o che si sentono in difficoltà nel gestire le
proprie relazioni affettive. In questo caso i progetti devono contemplare percorsi, anche innovativi,
di presa di consapevolezza del comportamento violento e/o di superamento delle difficoltà nel
gestire le relazioni affettive da parte degli uomini maltrattanti, finalizzati ad offrire loro strumenti di
cambiamento per costruire relazioni interpersonali liberi da comportamenti violenti e di

sopraffazione;

b) uomini ai quali trasmettere messaggi chiari sul rispetto di genere.

Nell’ambito di questa sotto misura sono ammissibili progetti aventi ad oggetto campagne di
sensibilizzazione e informazione sul tema della violenza maschile contro le donne, al fine di
promuovere un cambiamento culturale negli uomini . Tali progetti devono coinvolgere anche
organismi/realtà che operano in contesti di promozione sportiva, ricreativa, formativa, artistico

/culturale ecc.

I soggetti proponenti devono presentare, a pena di inammissibilità, una dichiarazione di adesione da

parte degli organismi coinvolti indicati nel progetto (all.4).

La campagna di sensibilizzazione e informazione sul tema della violenza maschile contro le donne
potrà prevedere la produzione di video, corti, siti, spot, app per smartphone, ecc
E’ possibile, per il medesimo soggetto proponente presentare un solo progetto per ciascuna delle
due misure; la presentazione di più progetti sulla stessa misura, da parte del medesimo soggetto
comporterà l’inammissibilità di tutte le domande presentate, dallo stesso, su quella misura.

I progetti dovranno svolgersi all’interno del territorio regionale.

E’ vietata la delega delle attività previste dai progetti.

I progetti dovranno essere attuati entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’atto di accettazione del contributo.

Sono ammissibili le spese strettamente legate alla realizzazione del progetto, sostenute in data
successiva a quella di sottoscrizione dell’atto di accettazione del contributo, appartenenti alle

seguenti categorie:

a) spese per consulenze specialistiche/testimonianze privilegiate (esterne e indipendenti dal

soggetto attuatore) direttamente riferibili al progetto proposto;

b) spese per retribuzione di personale, anche dipendente, impiegato nella realizzazione del

progetto;

c) spese direttamente riferibili al progetto (es. materiali per pubblicità e promozione,
riproduzione di materiale didattico, materiali di consumo, affitto/noleggio attrezzature,

spese per l’affitto di locali/spazi strettamente necessari all’attuazione del progetto);

d) spese per l’ottenimento della fidejussione ove richiesta, come previsto al successivo Par.10.

Sono escluse le spese di viaggio, vitto e alloggio, le spese di affitto dei locali destinati a sede delle

associazioni/organizzazioni e le spese sostenute in conto investimenti.

CHI PUO' PARTECIPARE
Si riportano di seguito i soggetti destinatari per ciascuna delle Misure previste dal presente Avviso

Pubblico.

Misura 1:

a) le associazioni di promozione sociale così come definite dalla L.R. 22/99 e smi e le
organizzazioni di volontariato così come definite dalla L.R. 29/93 e smi, in possesso dei

seguenti requisiti:

- sede operativa nella Regione Lazio;

- costituite da almeno un anno alla data di presentazione della domanda;

- con attività sociali previste dallo statuto o atto costitutivo, conformi con le finalità di cui

all’articolo 2 della legge regionale n.4 del 2014;

- iscritte ai rispettivi registri regionali (Artes) al momento della presentazione della domanda.

b) le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado con sede nella Regione Lazio.

Misura 2:

a) le associazioni di promozione sociale così come definite dalla L.R. 22/99 e smi e le
organizzazioni di volontariato così come definite dalla L.R. 29/93 e smi, in possesso dei

seguenti requisiti:

- sede operativa nella Regione Lazio;

- costituite da almeno un anno alla data di presentazione della domanda;

- con attività sociali previste dallo statuto o atto costitutivo, conformi con le finalità di cui

all’articolo 2 della legge regionale n.4 del 2014;

- iscritte ai rispettivi registri regionali (Artes) al momento della presentazione della

domanda.

Le domande dovranno essere presentate dal soggetto proponente esclusivamente in forma singola,

non è prevista la partecipazione in forma associata (ATS).

ENTITA' CONTRIBUTO

Le risorse stanziate dalla Regione Lazio per il presente avviso sono pari a €. 500.000

L’importo del contributo a copertura del 100% delle spese ammesse e sostenute è pari ad un massimo di 20.000 euro a progetto al lordo di eventuale IVA e altri oneri di legge.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

NULL

SITO WEB

NULL

FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

29/11/2017_CAD

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.