7 dicembre 2016
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOGiustizia (2014-2020)
OBIETTIVOL'obiettivo di questo bando è quello di contribuire all'applicazione efficace e coerente della normativa in materia di cooperazione giudiziaria in materia civile.
Le priorità per il 2016 sono:
1. contribuire alla corretta implementazione e al miglioramento dell’applicazione dei seguenti strumenti:
Direttiva 2008/52/EC del Parlamento e del Consiglio Europeo del 21 maggio 2008 su certi aspetti della mediazione in materia civile e commerciale;
Strumenti legali familiari, dovuti all’importanze delle materie trattate per la vita quotidiana dei cittadini dell’Unione Europea, qualora applicabili, per la protezione dei bambini non accompagnati, separati e profughi come parte delle priorità d’azione dell’Agenda Europea sull’Immigrazione, in particolare:
Regolamento (EU) No 650/2012 del Parlamento e del Consiglio Europeo del 4 luglio 2012 sulla giurisdizione, la legge applicabile, il riconoscimento e l’adempimento delle decisioni e l’accettazione l’adempimento di strumenti autentici in materia di successione e sulla creazione del Certificato europeo di Successione;
Regolamento del Consiglio (EC) No 2201/2003 del 27 novembre 2003 riguardante la giurisdizione e il riconoscimento ed adempimento dei verdetti in materia matrimoniale ed in materia di responsabilità genitoriale, abrogando il Regolamento (EC) No 1347/2000;
Convenzione del 19 ottobre 1996 sulla giurisdizione, legge applicabile, riconoscimento, adempimento e cooperazione con rispetto alla responsabilità genitoriale e misure per la protezione dei bambini;
Regolamento del Consiglio (EU) No 1259/2010 del 20 dicembre 2010 che implementa una più sviluppata cooperazione nell’area della legge applicabile al divorzio e alla separazione legale;
Regolamento sull’insolvenza per il suo impatto sul recupero economico (Regolamento (EU) No 2015/848 su procedimenti di insolvenza (rielaborato));
Ordine Europeo di Preservazione degli Account (Regolamento (EU) No 655/2014 che stabilisce la procedura nel Ordine Europeo di Preservazione degli Account per facilitare il recupero del debito transnazionale in materia civile e commerciale).
2. attività di sensibilizzazione su:
Regolamento (EC) No 861/2007 che stabilisce la Procedura Europa sulle Controversie Di Modesta Entità;
Regolamento (EC) No 1896/2006 che crea un ordine Europeo per le procedure di pagamento;
Regolamento (EC) No 805/2004 che crea un Ordine di Esecuzione Europeo per controversie non contestate.
DESCRIZIONEL'obiettivo di questo bando è quello di contribuire all'applicazione efficace e coerente della normativa in materia di cooperazione giudiziaria in materia civile.
Le priorità per il 2016 sono:
1. contribuire alla corretta implementazione e al miglioramento dell’applicazione dei seguenti strumenti:
Direttiva 2008/52/EC del Parlamento e del Consiglio Europeo del 21 maggio 2008 su certi aspetti della mediazione in materia civile e commerciale;
Strumenti legali familiari, dovuti all’importanze delle materie trattate per la vita quotidiana dei cittadini dell’Unione Europea, qualora applicabili, per la protezione dei bambini non accompagnati, separati e profughi come parte delle priorità d’azione dell’Agenda Europea sull’Immigrazione, in particolare:
Regolamento (EU) No 650/2012 del Parlamento e del Consiglio Europeo del 4 luglio 2012 sulla giurisdizione, la legge applicabile, il riconoscimento e l’adempimento delle decisioni e l’accettazione l’adempimento di strumenti autentici in materia di successione e sulla creazione del Certificato europeo di Successione;
Regolamento del Consiglio (EC) No 2201/2003 del 27 novembre 2003 riguardante la giurisdizione e il riconoscimento ed adempimento dei verdetti in materia matrimoniale ed in materia di responsabilità genitoriale, abrogando il Regolamento (EC) No 1347/2000;
Convenzione del 19 ottobre 1996 sulla giurisdizione, legge applicabile, riconoscimento, adempimento e cooperazione con rispetto alla responsabilità genitoriale e misure per la protezione dei bambini;
Regolamento del Consiglio (EU) No 1259/2010 del 20 dicembre 2010 che implementa una più sviluppata cooperazione nell’area della legge applicabile al divorzio e alla separazione legale;
Regolamento sull’insolvenza per il suo impatto sul recupero economico (Regolamento (EU) No 2015/848 su procedimenti di insolvenza (rielaborato));
Ordine Europeo di Preservazione degli Account (Regolamento (EU) No 655/2014 che stabilisce la procedura nel Ordine Europeo di Preservazione degli Account per facilitare il recupero del debito transnazionale in materia civile e commerciale).
2. attività di sensibilizzazione su:
Regolamento (EC) No 861/2007 che stabilisce la Procedura Europa sulle Controversie Di Modesta Entità;
Regolamento (EC) No 1896/2006 che crea un ordine Europeo per le procedure di pagamento;
Regolamento (EC) No 805/2004 che crea un Ordine di Esecuzione Europeo per controversie non contestate.
AZIONI FINANZIATETipologia di attività ammissili:
- attività analitiche, come raccolta dati e creazione di database, sondaggi, ricerche, ecc.;
- apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, sviluppo di metodi di lavoro trasferibili ad altri paesi;
-scambio e fornitura di informazioni e sviluppo di strumenti informativi;
- sviluppo delle capacità per professionisti;
-facilitazione della cooperazione tra autorità competenti ed agenzie, professionisti legali o fornitori di servizi (inclusi network multidisciplinari a livello internazionale, nazionale, regionale o locale;
-attività di disseminazione e di sensibilizzazione.
La durata massima del progetto è di 24 mesi.
CHI PUO' PARTECIPAREIl coordinatore e i partner devono essere organizzazioni pubbliche o private o organizzazioni internazionali. Le organizzazioni con scopo di lucro sono ammissibili, ma devono presentare domanda in partnership con organizzazioni no-profit o entità pubbliche.
In caso di progetti transnazionali, almeno 2 organizzazioni da 2 paesi eleggibili sono necessarie.
ENTITA' CONTRIBUTORisorse finanziarie disponibili: 3.500.000 euro.
Il contributo comunitario potrà coprire fino all’80% dei costi ammissibili del progetto Non verranno presi in considerazione progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a 75.000 euro.
COME PARTECIPAREIl bando apre il 12 ottobre 2016.
Le proposte dovranno essere presentate entro il 7 dicembre 2016 ore 17 (di Bruxelles).
Le proposte di progetto devono essere presentate per via telematica, utilizzando l'apposito Sistema elettronico disponibile sul Portale dei partecipanti.
Il sistema di presentazione delle candidature richiede la registrazione e l’ottenimento del Participant Identification Code (PIC), sia per il proponente che per i partner.
PAESI AMMISSIBILI- 26 Stati membri dell'UE (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
Il Regno Unito e la Danimarca hanno scelto di non partecipare al Programma Giustizia. Quindi le organizzazioni stabilite in questi due Paesi non possono presentare una proposta, né essere partner in proposte presentate da altri.
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE22/08/2016_CAD
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