7 maggio 2018 (valutazione finale)
PROGRAMMA DI RIFERIMENTO
OBIETTIVOIl presente Avviso Pubblico denominato “Go and Grow” è uno dei 3 strumenti finanziari del Pacchetto “CreOpportunità“ individuato per attuare l’azione 3A.3.5.1 ”Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di microfinanza” della priorità di investimento 3A “Accrescere la competitività delle PMI promuovendo l’imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di impresa” del programma Operativo Regionale PO FESR 2014-2020.
La finalità generale del Pacchetto “CreOpportunità” è quella di favorire e stimolare l’imprenditorialità lucana mediante il sostegno all’avvio ed allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali nei settori dell’industria, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio, dell’artigianato, del turismo, della cultura, dell’intrattenimento, del sociale, nonchè di incentivare le professioni.
DESCRIZIONEIl presente Avviso Pubblico denominato “Go and Grow” è uno dei 3 strumenti finanziari del Pacchetto “CreOpportunità“ individuato per attuare l’azione 3A.3.5.1 ”Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di microfinanza” della priorità di investimento 3A “Accrescere la competitività delle PMI promuovendo l’imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatori di impresa” del programma Operativo Regionale PO FESR 2014-2020.
La finalità generale del Pacchetto “CreOpportunità” è quella di favorire e stimolare l’imprenditorialità lucana mediante il sostegno all’avvio ed allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali nei settori dell’industria, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio, dell’artigianato, del turismo, della cultura, dell’intrattenimento, del sociale, nonchè di incentivare le professioni.
AZIONI FINANZIATEI programmi di investimento ammissibili ad agevolazione possono comprendere spese per investimenti materiali e immateriali.
Gli investimenti devono riguardare una sola sede produttiva e non possono essere suddivisi in più domande di agevolazione.
Sono ammissibili i programmi di investimento candidati di importo superiore a € 30.000,00.
Il settore dell’investimento deve rientrare in uno dei seguenti Codici ATECO ISTAT 2007:
C - Attività manifatturiere, con l’esclusione dei seguenti codici: 20.61, 24.102, 24.20.1, 24.20.2, 24.31, 24.32, 24.33, 24.34, 30.113, 33.15,
F – Costruzioni;
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli;
H – Trasporto e magazzinaggio ad esclusione delle divisioni 49, 50,51;
I.- Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;
J – Servizi di informazione e comunicazione;
M – Attività professionali, scientifiche e tecniche;
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, ad esclusione delle divisioni 77 e 80;
P – Istruzione ad esclusione delle classi 85.1, 85.2, 85.3, 85.4;
Q – Sanità e assistenza sociale;
R - Attività creative, artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
S – Altre attività di servizi, ad esclusione della divisione 94.
Sono ammissibili ad agevolazione le spese relative alle seguenti tipologie:
a) Spese generali, nel limite massimo del 10% dell’importo totale del programma di investimento ammissibile ad agevolazione, relative a:
a.1) spese per consulenze redazione progetto di investimento;
a.2) progettazione e direzione lavori;
a.3) collaudi previsti per legge;
a.4) spese per garanzie fideiussorie prestate da soggetti abilitati a copertura dell’erogazione concessa con il presente avviso a titolo di anticipazione;
a.5) spesa relativa alle perizia tecniche giurate di cui all’art. 14 comma 4 nella misura massima del 3% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione e comunque il contributo massimo non può superare € 3.000,00.
L’ammontare relativo delle spese per progettazioni ingegneristiche e direzione dei lavori (lett. a.2) e collaudi di legge (lett. a.3), sono ammesse ad agevolazione nel limite del 5% delle spese preventivate di cui alla successiva lett. b.3).
b) Spese connesse all’investimento materiale:
b.1) suolo aziendale nel limite massimo del 10% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione;
b.2) spese di acquisto di immobile ad esclusivo uso strumentale nel limite massimo del 20% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione;
b.3) opere murarie ed assimilate e impianti di cui al DM 37/2008 comprese le spese di ristrutturazione nel limite massimo del 60% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione;
b.4) macchinari, impianti specifici, attrezzature varie, arredi nuovi di fabbrica, hardware, nonché i mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo della sede operativa oggetto dell’agevolazione4.c) Spese connesse all’investimento immateriale:
c.1) acquisto di brevetti e licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa. Tali spese sono ammissibili alle agevolazioni in misura non superiore al 20% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione;
c.2) programmi informatici funzionali all’attività di impresa. Rientrano in tali servizi, a titolo di esempio, le attività di progettazione di architetture telematiche, di hosting, di e-commerce, di gestione data-base, ecc a condizione che siano connesse al programma di investimento e funzionali all’attività di impresa. Tali spese sono ammissibili alle agevolazioni in misura non superiore al 30% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione.
c.3) servizi di consulenza ed equipollenti utilizzati esclusivamente ai fini della acquisizione di certificazioni finalizzate allo svolgimento delle attività. Tali servizi non devono essere continuativi o periodici, né essere connessi alle normali spese di funzionamento dell’impresa. Inoltre, i servizi di consulenza dovranno necessariamente essere acquisiti da fonti esterne. Tali spese non possono essere superiori al 20% delle spese ammissibili;
c.4) spese connesse all’acquisizione di certificazioni, intese come importo pagato dall’impresa all’organismo certificatore per l’acquisizione della certificazione. Sono agevolabili solo i costi relativi all’acquisizione della prima certificazione con esclusione degli interventi successivi di verifica periodica e di adeguamento ad intervenute disposizioni in materia di certificazione.
I servizi di consulenza non devono essere connessi alle normali spese di funzionamento dell'impresa, come la consulenza fiscale ordinaria, i servizi regolari di consulenza legale e le spese di pubblicità
CHI PUO' PARTECIPAREPossono accedere alle agevolazioni per la nascita di nuove attività imprenditoriali, le medie, micro e piccole imprese secondo la definizione di cui all’Allegato I al Regolamento (CE) n. 651/2014, che intendono realizzare il proprio progetto di impresa in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata e che siano già costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente, da più di 12 mesi e da non più di 60 mesi dalla data di inoltro della candidatura telematica. Per data di costituzione si intende la data di sottoscrizione dell’atto costitutivo e per le ditte individuali la data di iscrizione al registro delle imprese.
ENTITA' CONTRIBUTORisorse finanziarie disponibili: 10.000.000,00 a valere sul PO FESR 2014-2020
Sull’importo delle spese ritenute ammissibili è concesso un contributo in conto capitale, nel rispetto delle disposizioni contenute negli Orientamenti in materia di aiuti di stato a finalità regionale 2014/2020 e degli art. 13 e 14 del Regolamento CE n. 651/2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea L 187/2 del 26.06.2014, secondo le intensità espresse in termine di equivalente sovvenzione lorda (ESL), di cui alla Mappa degli aiuti a finalità regionale 2014/2020, pari a:
- per le micro e piccole imprese, al 45% delle spese ammesse ad agevolazione.
- per le medie imprese pari al 35% delle spese ammesse ad agevolazione.
L'impresa beneficiaria si impegna, in ogni caso, ad apportare un contributo finanziario pari ad almeno al 25% dei costi ammissibili in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.
Il contributo massimo concedibile non potrà superare € 250.000,00.
COME PARTECIPARELe valutazioni intermedie sono così distribuite:
Apertura dello sportello 1° valutazione intermedia 15/12/2016 al 13/03/2017
Apertura sportello 2° valutazione intermedia 15/03/2017 al 30/06/2017
Apertura sportello 3° valutazione intermedia 05/07/2017 al 15/12/2017
Lo sportello telematico per la valutazione finale sarà aperto dalle ore 8.00 del giorno 20/12/2017 e fino alle ore 20 del giorno 7/05/2018.
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - bando_7563.pdf
CODICE AUTORE
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.