Gorizia: Voucher Digitali I4.0 – Anno 2019

Scadenza: 13 maggio 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Camera di Commercio di Gorizia - "Piano Nazionale Impresa 4.0 Investimenti, produttività ed innovazione”, recentemente rinominato “Piano Nazionale Impresa 4.0”

Bando scaduto

Finalità

La Camera di commercio Venezia Giulia ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso:
  • la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI della circoscrizione territoriale camerale;
  • l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici;
  • il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.01 implementate dalle aziende del territorio in parallelo con i servizi offerti dai costituendi PID.

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Gli interventi finanziabili devono riguardare servizi di consulenza e percorsi formativi focalizzati sulle tecnologie digitali in attuazione della strategia Industria 4.0.

Potranno essere rendicontate tutte le spese sostenute dal 1 gennaio 2019.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel presente Bando sono:

− Elenco 1: utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i. inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

▪ soluzioni per la manifattura avanzata
▪ manifattura additiva
▪ soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa del e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
▪ simulazione
▪ integrazione verticale e orizzontale
▪ Industrial Internet e IoT
▪ cloud
▪ cybersicurezza e business continuity
▪ Big data e analytics
▪ Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”)
▪ Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali - ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.- e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc)

− Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa” di cui all’ Allegato del presente Bando:

▪ sistemi di e-commerce
▪ sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fatturazione elettronica
▪ sistemi EDI, electronic data interchange
▪ geolocalizzazione
▪ tecnologie per l’in-store customer experience
▪ system integration applicata all’automazione dei processi.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea, aventi sede legale e/o unità locali – almeno al momento della rendicontazione delle spese sostenute - nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio Venezia Giulia, e in regola con il pagamento del diritto annuale.

  1. Le imprese beneficiarie devono essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
  2. Ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135, le agevolazioni non potranno essere concesse ai soggetti che al momento della liquidazione del voucher abbiano forniture in essere con la Camera di commercio della Venezia Giulia.
  3. In relazione al requisito di cui al punto 1, nel caso delle imprese che non abbiano sede e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera al momento della domanda è sufficiente una dichiarazione, sottoscritta dal Legale rappresentante, nella quale esse si impegnano ad ottenere tale condizione entro la presentazione della rendicontazione delle spese sostenute.

Il destinatario del voucher è la singola impresa che ha presentato domanda di agevolazione; ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo a valere sulla presente misura.

Entità del contributo

Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a 44.850 euro interamente a carico della Camera di Commercio. Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto (voucher). I voucher avranno un importo massimo di 6.000 euro. La percentuale contributiva è del 70% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute al netto dell’IVA.

Spese ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono ammissibili spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2 del presente Bando. Il servizio può prevedere anche un’attività di formazione specialistica complementare alla consulenza. Le spese per formazione sono ammissibili esclusivamente se essa riguarda una o più tecnologie tra quelle previste dall' Elenco 1.

Sono ammissibili solo i costi direttamente relativi alla fornitura dei servizi di consulenza o formazione previsti dal presente Bando, con esclusione delle spese di trasporto, vitto e alloggio, comunicazione e generali sostenute dalle imprese beneficiarie del voucher.

I servizi di consulenza o formazione non potranno in nessun caso ricomprendere le seguenti attività:

  • assistenza per acquisizione certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
  • in generale, supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge o di consulenza/assistenza relativa, in modo preponderante, a tematiche di tipo fiscale, finanziario o giuridico;
  • formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.

In fase di presentazione della domanda deve essere specificato il riferimento a quali ambiti tecnologici, tra quelli indicati all’Elenco 1 del presente Bando, si riferisce l’intervento ed il preventivo di spesa riportante la ragione sociale e partita IVA dei fornitori.

Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 1 gennaio 2019.

Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA.

Spese ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono ammissibili spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2 del presente Bando. Il servizio può prevedere anche un’attività di formazione specialistica complementare alla consulenza. Le spese per formazione sono ammissibili esclusivamente se essa riguarda una o più tecnologie tra quelle previste dall' Elenco 1.

Sono ammissibili solo i costi direttamente relativi alla fornitura dei servizi di consulenza o formazione previsti dal presente Bando, con esclusione delle spese di trasporto, vitto e alloggio, comunicazione e generali sostenute dalle imprese beneficiarie del voucher.

I servizi di consulenza o formazione non potranno in nessun caso ricomprendere le seguenti attività:

  • assistenza per acquisizione certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
  • in generale, supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge o di consulenza/assistenza relativa, in modo preponderante, a tematiche di tipo fiscale, finanziario o giuridico;
  • formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.

In fase di presentazione della domanda deve essere specificato il riferimento a quali ambiti tecnologici, tra quelli indicati all’Elenco 1 del presente Bando, si riferisce l’intervento ed il preventivo di spesa riportante la ragione sociale e partita IVA dei fornitori.

Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 1 gennaio 2019.

Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA.

Link e Documenti

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.