Hercule III - Formazione e studi in campo giuridico

Scadenza: 15 maggio 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Programma Hercule III - Formazione e studi in campo giuridico

Bando scaduto

Finalità

L'obiettivo generale del Programma Hercule III è di proteggere gli interessi finanziari dell'Unione rafforzando così la competitività economica e garantendo la protezione del denaro dei contribuenti.

La finalità specifica del presente bando è contribuire al sostegno di progetti volti a migliorare la tutela degli interessi finanziari dell'UE contro ogni tipo di attività illecite tra cui frode e corruzione.

Il Programma Hercule III si pone i seguenti obiettivi specifici:

- Migliorare la prevenzione e l'investigazione di frodi e altre attività illegali oltre i livelli attuali migliorando la cooperazione transnazionale e multidisciplinare;

- Aumentare la protezione degli interessi finanziari dell'Unione contro le frodi, facilitare lo scambio di informazioni, esperienze e migliori pratiche, tra cui scambi di personale;

- Rafforzare la lotta contro la frode e altre attività illecite che forniscono assistenza tecnica e sostegno operativo alle indagini nazionali e, in particolare, alle dogane e
autorità di contrasto;

- Limitare l'esposizione attualmente nota degli interessi finanziari dell'Unione a frode, corruzione e altre attività illegali al fine di ridurre lo sviluppo di un'economia illegale in aree di rischio chiave per frode organizzata, compresi il contrabbando di sigarette e la contraffazione;

- Migliorare il grado di sviluppo della protezione giuridica e giudiziaria specifica secondo gli interessi finanziari dell'Unione alla lotta alla frode promuovendo il diritto comparato e analisi.

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]I soggetti ammissibili possono presentare proposte in uno dei tre ambiti seguenti:

- Studi di diritto comparato e relativa divulgazione (ambito 1) – sviluppare attività di ricerca emblematiche, tra cui studi di diritto comparato (comprese la divulgazione dei risultati e una conferenza conclusiva, se del caso).

- Cooperazione e sensibilizzazione (ambito 1) – rafforzare la cooperazione tra professionisti e accademici, compresa l’organizzazione della riunione annuale dei presidenti delle associazioni per il diritto penale europeo e per la tutela degli interessi finanziari dell’UE.

- Pubblicazioni periodiche (ambito 3) – sensibilizzare i giudici, i magistrati e altri professionisti del settore legale alla tutela degli interessi finanziari dell’Unione, anche mediante la divulgazione di conoscenze scientifiche.

I richiedenti possono presentare più di una domanda per progetti diversi nell’ambito dello stesso invito. I richiedenti devono scegliere un ambito principale e tenere presente che una domanda può comprendere altresì elementi di altri ambiti.

I temi prioritari a cui i progetti dovranno attenersi sono:

- Cooperazione tra gli organismi dell'UE coinvolti nella protezione degli interessi delle finanze dell'UE (ad esempio OLAF, EPPO, Eurojust, Europol);

- Misure a sostegno del nuovo assetto istituzionale anti-frode (in particolare contro il sfondo dell'istituzione dell'EPPO);

- Ricerca su frodi e irregolarità nei fondi UE nel settore della migrazione e rifugiati;

- Investigazioni dell'OLAF, con particolare riferimento all'esercizio dei suoi poteri, alla sua cooperazione con i partner nazionali e al seguito dato dalle autorità nazionali pertinenti alle sue raccomandazioni;

- La lotta contro le frodi IVA;

- La protezione degli informatori nel settore della protezione dell'Unione interessi finanziari;

- Requisiti per ottenere, proteggere e utilizzare prove forensi digitali in ambito amministrativo e indagini penali;

- Articolazione tra diversi tipi di azioni (ad es. prevenzione, indagini, recuperi) rilevanti per la tutela degli interessi finanziari dell'UE;

- I diversi tipi di indagini e sanzioni (penali, amministrative, altre) e la relazione tra loro, incluso il principio del ne bis in idem;

- Problemi di trasparenza, integrità e tracciabilità nel settore della protezione degli interessi finanziari dell'Unione con particolare attenzione ai seguenti argomenti: accesso a benefici proprietari; gestione di fondi UE da parte di terzi; riciclaggio di denaro relativo a diversione di fondi UE; coordinamento e scambio di informazioni tra agenzie di controllo legale, unità di informazione finanziaria (FIU) negli Stati membri e OLAF;

- Metodologie per misurare le frodi con i fondi dell'UE;

- Valutazione dell'ammissibilità nei procedimenti giudiziari delle informazioni ottenute sul base di un'analisi di grandi serie di dati, in particolare nei casi in cui la qualità dei dati, l'accuratezza o la conformità con i requisiti di protezione dei dati sono contestati.

I progetti devono avere inizio indicativamente a ottobre 2019, con una durata massima di 12 mesi o 18 mesi a seconda dell’azione.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono partecipare al Programma i seguenti organismi:

- Le amministrazioni nazionali o regionali di uno Stato membro che promuovono il rafforzamento dell’iniziativa a livello dell’Unione ai fini della tutela degli interessi finanziari dell’UE,

- Gli istituti di ricerca e di insegnamento e gli organismi senza scopo di lucro, purché abbiano sede e siano operativi da almeno un anno in uno Stato membro e promuovano il rafforzamento dell’iniziativa a livello dell’Unione ai fini della tutela degli interessi finanziari dell’UE.

Sono ammissibili unicamente proposte progettuali presentate singolarmente (non sono ammesse proposte presentate in consorzio).

Entità del contributo

La dotazione finanziaria indicativa disponibile per il presente invito ammonta a 500.000 Euro.

Il contributo finanziario assumerà la forma di una sovvenzione. Tale contributo non può superare l’80 % dei costi ammissibili. In casi eccezionali e debitamente giustificati, il contributo finanziario può essere aumentato fino a coprire un massimo del 90 % dei costi ammissibili.

La soglia minima di finanziamento per un progetto è pari a 40.000 Euro. La dotazione finanziaria di un progetto per il quale è richiesta una sovvenzione non può essere inferiore a tale soglia.

Link e Documenti

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Gazzetta Ufficiale C 111/43 del 25.03.2019

Programma di lavoro 2019

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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