Horizon Europe – Bando Cluster 6: Comunità rurali, costiere e urbane resilienti, inclusive, sane e verdi (COMMUNITIES-01)

Il mandato di Horizon Europe per il Cluster 6 è quello di fornire opportunità per rafforzare e bilanciare gli obiettivi ambientali, sociali ed economici e per impostare le attività economiche umane su un percorso di sostenibilità. Pertanto, il paradigma alla base del Cluster 6 è la necessità di un cambiamento trasformativo dell'economia e della società dell'UE per ridurre il degrado ambientale, arrestare e invertire il declino della biodiversità e gestire meglio le risorse naturali, rispettando al contempo gli obiettivi climatici dell'UE e garantendo la sicurezza alimentare e idrica. La strategia tiene conto dell'evoluzione del contesto geopolitico e delle nuove priorità di ricerca e innovazione incentrate sull'ulteriore rafforzamento dell'autonomia strategica aperta dell'UE, in particolare nei settori dell'energia e dell'alimentazione.

Nello specifico, il bando rientra nella destinazione “Comunità rurali, costiere e urbane resilienti, inclusive, sane e verdi” il cui obiettivo è quello di aumentare la nostra comprensione dei diversi modi in cui i cambiamenti climatici, ambientali, socio-economici e demografici influenzano le aree rurali, costiere e urbane, al fine di identificare i modi per trasformare questi cambiamenti in cambiamenti uguali e, quando necessario, equi.

Il bando prevede i seguenti topic:

• Topic 1 (HORIZON-CL6-2024-COMMUNITIES-01-1): Liberare il potenziale della Nuova Bauhaus europea nella trasformazione del sistema alimentare urbano;
• Topic 2 (HORIZON-CL6-2024-COMMUNITIES-01-2): Percezione sociale e benefici della vita e dell'occupazione rurale: il COVID 19 genererà un cambiamento duraturo?;
• Topic 3 (HORIZON-CL6-2024-COMMUNITIES-01-3): Partecipazione e responsabilizzazione delle comunità costiere, locali e indigene dell'Artico nel processo decisionale in materia ambientale.

Le proposte per i temi di questa destinazione devono indicare un percorso credibile per raggiungere comunità rurali, costiere e urbane resilienti, inclusive, giuste, sane e verdi e, più specificamente, uno o più dei seguenti impatti attesi:

• Le aree rurali, costiere e urbane si sviluppano in modo sostenibile, equilibrato, equo e inclusivo grazie a una migliore comprensione i) delle strutture ambientali, socioeconomiche, comportamentali, culturali, architettoniche e demografiche, ii) delle esigenze e dei fattori di cambiamento e delle loro interconnessioni, e iii) delle modalità di utilizzo delle innovazioni digitali, basate sulla natura, sociali e guidate dalle comunità;
• Le comunità rurali, costiere e urbane sono in grado di i) agire per il cambiamento, ii) essere meglio preparate per raggiungere la neutralità climatica e adattarsi al cambiamento climatico, e iii) utilizzare le transizioni digitali e verdi per aumentare la resilienza e fornire prospettive positive a lungo termine;
• Le comunità rurali sono dotate di ecosistemi innovativi potenziati e di soluzioni circolari innovative e più intelligenti che i) aumentano l'accesso ai servizi e alle opportunità di lavoro, anche per le donne e i giovani in situazioni di vulnerabilità, ii) aumentano la loro attrattiva e iii) riducono la sensazione di essere lasciati indietro, anche in luoghi remoti come le montagne e le regioni ultraperiferiche;
• Lo sviluppo sostenibile delle aree costiere, compresa la protezione e la resilienza costiera, viene potenziato, raccogliendo i benefici delle innovazioni sociali, digitali e guidate dalle comunità, per fornire soluzioni basate sulla natura e scientificamente validate alle attuali minacce socioeconomiche e ambientali delle coste;
• Le comunità urbane e periurbane - comprese le persone in situazioni di vulnerabilità - possono accedere, permettersi e scegliere cibo sano, nutriente e rispettoso dell'ambiente.

Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano ai seguenti risultati attesi:

• Migliorare la comprensione di come vengono mobilitati i diversi tipi di conoscenza, comprese le conoscenze ambientali tradizionali (TEK); come gli scienziati e i detentori di conoscenze locali e indigene cooperano e dialogano in questo contesto;
• Responsabilizzare le popolazioni e i settori costieri, locali e indigeni dell'Artico a innovare per la transizione ecologica e a sentirsi parte di essa, attraverso metodologie partecipative (cioè un approccio multi-attore); impegnarsi nel processo decisionale relativo al loro ambiente e ai loro mezzi di sostentamento;
• Esplorare, con diversi attori, e raccomandare modi per portare le conoscenze tradizionali, locali e scientifiche nello sforzo collettivo di risolvere le questioni che destano preoccupazione, tra cui (sceglierne almeno 2 dalle voci seguenti):
  • Cambiamenti socioeconomici nell'Artico, dal livello locale (economie di sussistenza, mezzi di sussistenza locali) all'economia circolare, alla pesca, al commercio internazionale, alle rotte marittime, al turismo e all'impatto socioeconomico del cambiamento climatico;
  • Salute e benessere, con un approccio One Health;
  • Aspetti di genere, nel contesto dell'attuale sviluppo economico e sociale e delle sfide future, tra cui le questioni climatiche e ambientali.

Le azioni finanziate sono le seguenti:

• Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA): attività che mirano principalmente a stabilire nuove conoscenze e / o esplorare la fattibilità di una tecnologia, prodotto, processo, servizio o soluzione nuovi o migliorati. Includono dunque la ricerca di base e applicata, lo sviluppo e l’integrazione della tecnologia, i test, la dimostrazione e la convalida su un prototipo su piccola scala in un laboratorio o in un ambiente simulato;
• Azioni di innovazione (IA): attività che mirano direttamente a produrre piani e disposizioni o progetti per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. Queste attività possono includere la prototipazione, la sperimentazione, la dimostrazione, il pilotaggio, la validazione del prodotto su larga scala e la replica sul mercato. Questa tipologia di azioni si applica al Topic 1.

La partecipazione a Horizon Europe è aperta a qualsiasi soggetto giuridico indipendentemente dal proprio luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici dei paesi terzi non associati al programma o le organizzazioni internazionali, fatte salve eventuali eccezioni stabilite nel Programma di lavoro o nel bando specifico. In generale, possono partecipare al Cluster 6:

• Università, Centri di Ricerca pubblici e privati, Associazioni, Pubbliche amministrazioni, Operatori del settore, Industrie;
• la partecipazione di Piccole e Medie Imprese ad alto valore tecnologico è incoraggiata.

I Topic prevedono alcune eccezioni e limitazioni alla partecipazione. Si consiglia, pertanto, di prendere visione della sezione dedicata al Topic di interesse per avere certezza di poter presentare la propria proposta (Cfr. WP Alimentazione, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente, pagg. 454 e seguenti).

Per informazioni sui paesi associati a Horizon Europe e la partecipazione dei Paesi Terzi al Programma consulta l’Elenco dei paesi eleggibili.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 15.000.000 Euro, così ripartita:

• Topic 1: 6.000.000 Euro, fino a un finanziamento massimo di circa 3.000.000 Euro;
• Topic 2: 6.000.000 Euro, fino a un finanziamento massimo di circa 6.000.000 Euro;
• Topic 3: 3.000.000 Euro, fino a un finanziamento massimo di circa 3.000.000 Euro.

Le RIA sono finanziate con un tasso del 100% dei costi totali ammissibili. Per le IA il tasso di finanziamento è del 70% dei costi totali ammissibili (ad eccezione delle persone giuridiche senza scopo di lucro, per le quali si applica un'aliquota fino al 100%).

Pagina web per formulari e documenti

HE Main Work Programme 2023–2024 – 9. Alimentazione, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura e ambiente

Allegati

CALL ID: HORIZON-CL6-2024-COMMUNITIES-01

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.