Sardegna - Imprentas: Utilizzo della lingua sarda, del catalano di Alghero e del sassarese, gallurese e tabarchino nel settore dei mass media, dell'editoria, dell'informatica e del web

Scadenza: 13 settembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Sardegna

Dotazione Complessiva
€ 1.361.371
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando riguarda la concessione di contributi finalizzati all’utilizzo della lingua sarda, del catalano di Alghero, del sassarese, del gallurese e del tabarchino.

L’Avviso IMPRENTAS è articolato in 5 linee d’intervento:

  • LINEA A - pubblicazione di articoli in quotidiani, periodici e testate giornalistiche on-line;
  • LINEA B - produzione, distribuzione e diffusione di opere editoriali in formato cartaceo o multimediale;
  • LINEA C - produzione di programmi radiofonici trasmessi con ogni mezzo di diffusione;
  • LINEA C2 - produzione di programmi televisivi trasmessi con ogni mezzo di diffusione;
  • LINEA E - sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche che trasmettono, anche in forma associata, esclusivamente nelle lingue minoritarie e nelle varietà alloglotte.

Interventi ammissibili

La tipologia degli interventi riguarda la realizzazione di articoli, rubriche, inserti informativi o altro, esclusivamente in sardo, catalano di Alghero e/o nelle varietà alloglotte parlate in Sardegna.

Il progetto deve avere le seguenti caratteristiche minime:

  • per i quotidiani e per le testate giornalistiche on-line: almeno 2 (due) cartelle editoriali complessive a settimana, a carattere informativo e/o di approfondimento su temi attuali di politica, economia, scienza, ambiente, cultura e sport;
  • per i periodici: un articolo di almeno 2 (due) cartelle editoriali complessive per ogni uscita del periodico, su argomenti riferiti ai temi inerenti la tipologia del periodico;

I contenuti delle cartelle editoriali potranno consistere unicamente in elaborati originali: non è pertanto consentita la mera traduzione di testi.

Gli esperti nelle lingue minoritarie o varietà alloglotte utilizzati per la redazione degli articoli dovranno certificare la conoscenza della lingua minoritaria o della varietà alloglotta al livello almeno assimilabile al C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) e avere almeno due anni di esperienza nell’utilizzo delle lingue minoritarie o varietà alloglotte a fini lavorativi.

Il periodo di riferimento minimo per la pubblicazione degli articoli è di 12 mesi, e comunque non oltre il 31/12/2025. Il mancato rispetto delle disposizioni previste nel presente articolo rende non ammissibile il progetto presentato. 

Chi può partecipare

Possono accedere al contributo le aziende editricidi giornali quotidiani, testate giornalistiche periodiche o testate giornalistiche esclusivamente on-line aventi le seguenti caratteristiche:

  • iscrizione al Registro delle imprese con codice ATECO J58;
  • realizzazione di almeno il 90% del fatturato in Sardegna.

Le aziende devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

Per i quotidiani

  • Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) di cui all’art.1, comma 6, lett. a) punto 5 della L. 249/1997;
  • iscrizione della testata presso un Tribunale della Sardegna;
  • costituzione almeno da 24 mesi e aver regolarmente pubblicato dalla data di costituzione; - produzione di informazione locale autoprodotta e costantemente aggiornata.

Per le testate periodiche

  • Iscrizione al Registro regionale della stampa periodica, istituito presso l’Ass.to della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, di cui alla LR 22/1998, art. 21;
  • utilizzo di spazi per inserzioni pubblicitarie non superiori al 40% dello spazio complessivo di ciascuna copia tirata;
  • costituzione da almeno 24 mesi e aver già pubblicato informazione locale e/o inserti di vario argomento autoprodotti, almeno nei due anni pregressi;
  • numero di pagine non inferiore a 16 (sedici). Tale requisito non è richiesto per i periodici editi da oltre vent’anni e di riconosciuto valore culturale e sociale.

Per le testate on-line

  • Iscrizione della testata on-line presso un Tribunale della Sardegna;
  • iscrizione al registro di cui all’art.1, comma 6, lett. a), punto 5 della L249/1997 (Registro degli Operatori di Comunicazione ROC);
  • produzione di informazione locale autroprodotta e costantemente aggiornata;
  • costituzione almeno da 24 mesi e aver regolarmente pubblicato dalla data di costituzione; - possesso di un numero di sezioni e/o argomenti non inferiore a 5;
  • possesso di spazi informativi e culturali non inferiori al 70% del prodotto editoriale;
  • presenza di un archivio notizie; - presenza di un direttore responsabile;
  • applicazione dei contratti nazionali di riferimento per i propri dipendenti;
  • adempimento degli obblighi informativi posti in capo alle imprese nell’ambito della IES di cui alla Delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 235/13/CONS del 28.04.2015

Ogni soggetto giuridico può presentare una sola proposta progettuale a valere su ciascuna Linea d’intervento.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 1.361.371 Euro, così suddivisi:

  • 175.145 Euro per la pubblicazione di articoli nei quotidiani, nei periodici e nelle testate giornalistiche on-line;
  • 70.058 Euro per la produzione, distribuzione e diffusione di opere editoriali;
  • 218.931 Euro per la produzione di programmi televisivi o radiofonici;
  • 835.935 Euro per la produzione di programmi televisivi trasmessi con ogni mezzo di diffusione;
  • 61.300 Euro per il sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche che trasmettono esclusivamente in lingua minoritaria.

Tali somme potranno essere rimodulate tra le diverse tipologie di beneficiari sulla base delle domande ammesse al contributo, al fine di evitare la produzione di economie; la ripartizione sarà effettuata con la finalità di finanziare progetti completi, tenendo conto della ripartizione proporzionale delle risorse.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

I contributi non sono da considerarsi aiuti di Stato, in quanto destinati a contenuti esclusivamente in lingua sarda, catalano di Alghero, sassarese, gallurese e/o tabarchino, che producono un impatto locale o di prossimità nella fruizione e, di conseguenza, non sono in grado di incidere sugli scambi tra Stati membri.

In seguito alla sottoscrizione della convenzione può essere concessa un’anticipazione fino ad un massimo dell’80% del contributo, compatibilmente con la disponibilità di cassa, previa presentazione di polizza fidejussoria di pari importo, stipulata obbligatoriamente con società iscritte nei registri ISVAP da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del DLgs 385/1993 o fidejussione bancaria.

Attenzione a quanto specificatamente indicato a pag. 6 del bando (11. MODALITÀ E FORMATI DI CONSEGNA DEGLI ELABORATI).

A pag.9 del bando sono enunciate tutte le specifiche relative al contributo finanziario per tipologia di prodotto.

Il responsabile del procedimento è il Direttore pro-tempore del Servizio Lingua e Cultura Sarda, Per informazioni e chiarimenti si possono contattare:

 In alternativa si può contattare l’e-mail pi.cultura.sarda@regione.sardegna.it.

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