Incentivi per indagini ambientali su siti utilizzati per lo smaltimento di rifiuti solidi urbani a seguito di richieste/segnalazioni effettuate dagli Organi di Controllo

Scadenza: 20 settembre 2017
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

20 settembre 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
La Regione Veneto ha pubblicato il presente bando che individua, per l'annualità 2017, le modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di
competenze di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 per l'esecuzione di indagini ambientali su siti utilizzati per lo smaltimento di rifiuti solidi urbani a seguito di

richieste/segnalazioni effettuate dagli Organi di Controllo.

Il bando intende sostenere l'azione delle Amministrazioni comunali che siano chiamate dagli Organi di Controllo a verificare la sussistenza di criticità
ambientali derivanti dalla gestione delle discariche di rifiuti solidi urbani esistenti sul territorio di competenza e/o nel caso siano formalmente tenute ad
intervenire in via sostitutiva e in danno del soggetto gestore inadempiente di provvedimenti ordinatori eventualmente assunti o qualora tale soggetto non sia
più individuabile, precisando inoltre che le attività in parola potranno essere oggetto di contributo solo nel caso non siano altrimenti disponibili i fondi

appositamente previsti dalla normativa di settore per garantire l'adeguata e corretta gestione dei siti di smaltimento (garanzie finanziarie).

DESCRIZIONE
La Regione Veneto ha pubblicato il presente bando che individua, per l'annualità 2017, le modalità di assegnazione di contributi derivanti dal trasferimento di
competenze di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 per l'esecuzione di indagini ambientali su siti utilizzati per lo smaltimento di rifiuti solidi urbani a seguito di

richieste/segnalazioni effettuate dagli Organi di Controllo.

Il bando intende sostenere l'azione delle Amministrazioni comunali che siano chiamate dagli Organi di Controllo a verificare la sussistenza di criticità
ambientali derivanti dalla gestione delle discariche di rifiuti solidi urbani esistenti sul territorio di competenza e/o nel caso siano formalmente tenute ad
intervenire in via sostitutiva e in danno del soggetto gestore inadempiente di provvedimenti ordinatori eventualmente assunti o qualora tale soggetto non sia
più individuabile, precisando inoltre che le attività in parola potranno essere oggetto di contributo solo nel caso non siano altrimenti disponibili i fondi

appositamente previsti dalla normativa di settore per garantire l'adeguata e corretta gestione dei siti di smaltimento (garanzie finanziarie).

AZIONI FINANZIATE
Le attività candidate a finanziamento, riferite all'esercizio finanziario 2017, devono essere già state concluse alla data di pubblicazione del presente bando
oppure essere ultimate e rendicontate comunque entro la corrente annualità. Esse dovranno consistere nell'esecuzione di indagini per la verifica e il
monitoraggio di specifici parametri, accertando la reale condizione ambientale del sito, con particolare attenzione ad eventuali interazioni con le falde

acquifere.

Le spese sostenute, strettamente connesse alle attività oggetto di contributo, sono ritenute ammissibili se sostenute e rendicontate entro il corrente esercizio
finanziario, a tal proposito si fa riferimento alla data delle fatture di spesa. Le fatture di spesa dovranno essere intestate esclusivamente al beneficiario del
contributo. I pagamenti dovranno essere effettuati con modalità tracciabile. L'IVA è ritenuta spesa ammissibile nella misura in cui rappresenta un effettivo

costo per il soggetto attuatore.

Le attività proposte a finanziamento dovranno essere realizzate o comunque concluse e rendicontate entro la corrente annualità.

CHI PUO' PARTECIPARE
Possono presentare domanda di contributo, relativamente all'attuazione delle attività sopra descritte, le Amministrazioni comunali che risultino proprietarie,
o titolari di altro diritto reale (ad esempio diritto di superficie), del fondo sul quale viene realizzato l'intervento candidato a contributo ovvero siano

formalmente tenute ad intervenire in via sostitutiva, a seguito di richieste/segnalazioni effettuate dagli Organi di Controllo.

ENTITA' CONTRIBUTO

A sostegno delle descritte attività è stata destinata la somma massima di euro 300.000,00.

Le attività candidate a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro 5.000,00. La percentuale del contributo potrà variare da un minimo
del 80% ad un massimo del 100% in funzione dell'ammontare complessivo delle spese che saranno candidate a finanziamento. L'entità del contributo non

potrà in ogni caso, superare l'importo di euro 30.000,00 per iniziativa e per Amministrazione richiedente.

Nel caso, in sede di rendicontazione delle spese
sostenute, si rilevi il mancato raggiungimento del livello di spesa previsto, il contributo regionale sarà proporzionalmente ridotto. I contributi concessi non

sono cumulabili, per le stesse spese, con altre forme di agevolazione.

COME PARTECIPARE
La domanda di contributo, redatta secondo lo schema rappresentato in calce al bando, dovrà essere trasmessa a partire dal 1° settembre entro e non oltre il
20 settembre 2017, pena la non ricevibilità dell'istanza, a mezzo Posta Elettronica Certificata all'indirizzo: ambiente@pec.regione.veneto.it indicando quale struttura

destinataria la Direzione Ambiente.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

02/09/2017_CAD

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