Indennità compensativa per le aree svantaggiate di montagna

Il bando è finalizzato a contrastare l’abbandono delle superfici agricole di montagna che, solo se utilizzate e governate, possono concorrere a garantire un reale presidio del territorio, la salvaguardia della biodiversità, la prevenzione del rischio idrogeologico e dell’erosione dei suoli; il mantenimento dell’agricoltura di montagna contribuisce quindi alla protezione dell’ambiente e all’adattamento ai cambiamenti climatici.

L’indennità compensativa consiste in un aiuto annuale a superficie, calcolato sulla base dei maggiori costi e minori ricavi dell’attività agricola esercitata in aree svantaggiate di montagna, rispetto ai costi e ricavi della medesima attività svolta in aree non soggette a svantaggi naturali. È concesso un premio annuale per ettaro per le superfici condotte dal beneficiario presenti nel fascicolo aziendale e richieste a premio.

L’importo unitario dell’aiuto è differenziato in base al sistema agricolo aziendale e alla tipologia colturale e, nel caso dei pascoli e dei prati permanenti e avvicendati, all’altimetria e/o alla pendenza delle singole particelle richieste in domanda. 

Per maggiori specifiche, si consiglia di leggere attentamente i paragrafi 6.1 e 6.2 del bando.

I richiedenti devono dimostrare la disponibilità, fino al 31 dicembre 2022, dei terreni per i quali chiedono l’aiuto. Fanno eccezione i terreni a pascolo per i quali la disponibilità deve essere dimostrata almeno fino al 30 settembre 2022 e comunque fino al momento della demonticazione del bestiame.

Possono presentare la domanda i soggetti che possiedono entrambi i seguenti requisiti:

• risultare “Agricoltori in attività” ai sensi dell’art. 9 del Reg. (UE) n. 1307/20132;
• esercitare l’attività agricola in Lombardia su terreni dei Comuni riportati nell’allegato B del bando.

Dotazione finanziaria complessiva: 18.000.000 Euro

Viene erogato un contributo per ettaro, fino a un massimo di:

• 232 Euro/ha per i pascoli;
• 436 Euro/ha per i prati permanenti;
• 174 Euro/ha per i prati avvicendati;
• 261 Euro/ha per i vigneti non terrazzati, frutteti, oliveti e castagneti;
• 653 Euro/ha per i vigneti terrazzati.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.