Scadenza: 16 marzo 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - Prerogative Sociali e Competenze Specifiche (SocPL)

Dotazione Complessiva
€ 2.500.000
Finanziamento Massimo
€300.000
Finanziamento Minimo
€250.000
Co-finanziamento
90%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

La priorità principale è quella di promuovere azioni volte a sviluppare il coinvolgimento dei lavoratori nelle imprese, in particolare sensibilizzando e contribuendo all'applicazione del diritto e delle politiche dell'Unione in questo settore, con particolare attenzione all'adozione e allo sviluppo dei Comitati aziendali europei.

L'invito mira anche a sostenere progetti che cercano di identificare e affrontare le sfide del coinvolgimento dei lavoratori derivanti dai cambiamenti nel mondo del lavoro, nel contesto delle due transizioni (verde e digitale). Gli inviti annuali si concentreranno su una o poche sfide di attualità, con l'obiettivo di massimizzare l'impatto dei progetti selezionati.

Si prevedono azioni per promuovere la cooperazione a livello europeo e transnazionale tra le parti sociali che affrontino i seguenti temi:

  • Azioni per promuovere lo scambio e una più ampia diffusione delle conoscenze e delle buone pratiche e per avviare azioni volte a sostenere l'istituzione e il buon funzionamento dei comitati aziendali europei.
  • Azioni a sostegno del coinvolgimento dei lavoratori nell'anticipazione e nella gestione dei cambiamenti e nella prevenzione e risoluzione delle controversie in caso di varie forme di ristrutturazione nelle imprese e nei gruppi di imprese a livello di UE, come richiesto per affrontare le sfide poste dall'attuazione del Green Deal europeo.

Interventi ammissibili

I tipi di attività che possono essere finanziati nell'ambito dell’invito includono, ma non si limitano a:

  • azioni di formazione, manuali e qualsiasi altro tipo di attività di sensibilizzazione, scambio di informazioni e di buone pratiche che coinvolgano i rappresentanti dei lavoratori e/o dei datori di lavoro, con particolare attenzione alle attività che generano un effetto duraturo;
  • analisi degli aspetti e dei risultati quantitativi e qualitativi su temi legati alla rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro e al dialogo sociale a livello di impresa in un contesto di cooperazione transnazionale e rafforzamento della collaborazione e della proattività delle parti interessate nell'anticipazione/risposta alle attività di cambiamento e ristrutturazione e ai cambiamenti nell'organizzazione del lavoro, nei modelli aziendali/produttivi e nelle forme di lavoro;
  • diffusione delle informazioni di cui sopra attraverso siti web, pubblicazioni, newsletter e altri mezzi al fine di sostenere l'effetto duraturo dell'azione.

Le proposte devono avere un impatto sistemico a livello europeo e contribuire a migliorare le possibilità per le parti sociali di esercitare i propri diritti e doveri in materia di coinvolgimento dei lavoratori; a rafforzare la cooperazione tra le parti sociali e gli altri attori in relazione al diritto dell'Unione in materia di coinvolgimento dei lavoratori e a potenziare il coinvolgimento dei lavoratori nell'affrontare le sfide e gli obiettivi principali, come la neutralità climatica e l'economia resiliente nell'UE, presentando soluzioni innovative con un impatto pragmatico e sostenibile.

La durata dei progetti deve essere compresa tra i 18 e i 24 mesi.

Chi può partecipare

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

  • essere enti pubblici o privati dotati di personalità giuridica;
  • essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ossia:
    • Stati membri dell'UE;
    • Paesi non UE (non per il coordinatore e il candidato unico): Paesi candidati (Albania, Moldavia, Repubblica di Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Turchia e Ucraina).
  • essere rappresentativi dei lavoratori o dei datori di lavoro, come ad esempio:
    • per i lavoratori: i candidati possono essere comitati aziendali o organismi analoghi che garantiscono la rappresentanza generale dei lavoratori; sindacati europei, nazionali, regionali, settoriali o multisettoriali;
    • per i datori di lavoro: i candidati possono essere organizzazioni che rappresentano i datori di lavoro a livello europeo, nazionale, regionale, settoriale o multisettoriale.

In deroga al requisito di cui sopra, i candidati possono essere anche organismi tecnici, come enti di formazione o di ricerca senza scopo di lucro, o imprese commerciali solo se lo scopo del progetto è senza scopo di lucro.

Inoltre, sono ammissibili anche le organizzazioni di parti sociali prive di personalità giuridica ai sensi del diritto nazionale applicabile, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obblighi giuridici per conto degli enti e che questi ultimi offrano garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell'Unione equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.

Le proposte possono essere presentate sia da candidati singoli che da partenariati.

Le proposte presentate da un partenariato devono soddisfare le seguenti condizioni:

  • Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 2 richiedenti (beneficiari; non enti affiliate) provenienti da almeno 2 diversi Paesi ammissibili;
  • Altri soggetti possono partecipare come partner associati, subappaltatori, terzi che forniscono contributi in natura;
  • Nel caso di proposte non presentate da un'organizzazione dei lavoratori o dei datori di lavoro di livello europeo, l'azione deve coinvolgere altri beneficiari (con/senza enti affiliate) di più di uno Stato membro o Paese candidato;
  • Organismi tecnici o società commerciali (solo se lo scopo del progetto è senza scopo di lucro) possono partecipare come altri beneficiari; questi possono essere coordinatori solo se espressamente incaricati da una o più organizzazioni partecipanti ammissibili che rappresentano i lavoratori o i datori di lavoro e se è inclusa una lettera di approvazione obbligatoria;
  • Le organizzazioni internazionali possono partecipare solo come co-richiedenti (altri beneficiari, non come coordinatori) anche se, in via eccezionale, la loro sede legale non è in uno degli Stati membri dell'UE o dei Paesi candidati. Non possono essere coordinatori;
  • I partner associati e le terze parti che forniscono contributi in natura devono sostenere i propri costi (non diventeranno destinatari formali dei finanziamenti dell'UE).

I candidati singoli sono ammissibili solo se l'ente è un sindacato o un'organizzazione dei datori di lavoro, oppure un'organizzazione internazionale.

Per maggiori informazioni e dettagli sull’eleggibilità dei beneficiari si consiglia di leggere approfonditamente il Paragrafo 6 del bando.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.500.000 Euro

I budget dei progetti (importo massimo della sovvenzione) devono essere compresi tra 250.000 e 300.000 Euro per progetto, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedano importi diversi.

Quota di cofinanziamento: 90%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

SOCPL-2023-INFO-REPR

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La Commissione Europea prevede di finanziare tra le 8 e le 10 proposte attraverso l’invito.

Si fa presente che, per raggiungere l'inclusione delle persone con disabilità, deve essere garantita l'accessibilità per poter accedere e partecipare alle attività incluse nel progetto, ad esempio per quanto riguarda le informazioni, le riunioni, le consultazioni, ecc. Le attività finanziate nell'ambito dell’invito, inoltre, devono prestare adeguata attenzione all'uguaglianza di genere e alla non discriminazione.

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 9, pagg. 15-16 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pag. 17 del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10, pag. 18 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: EMPL-SOCPL-2023-INFO-REPR@ec.europa.eu

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