Iniziativa UE di costruzione della pace - bando 2018-2019

Scadenza: 18 febbraio 2019
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Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]ENI - Strumento europeo di vicinato EU Peacebuilding Initiative (EUPI) 2018-2019 EuropeAid/162124/DD/ACT/Multi
Bando scaduto

Finalità

Il presente bando 2018-19 è pubblicato nel quadro dello strumento ENI relativo all’Iniziativa di costruzione della pace (EUPI), volta a sostenere e promuovere le condizioni per una risoluzione sostenibile del conflitto arabo-israeliano nei termini di soluzione “a due Stati” attraverso il coinvolgimento attivo della società civile e dei cittadini. I progetti dovranno essere realizzati in Israele e/o Palestina. Gli obiettivi sono: 1. Sostenere azioni innovative e orientate ai risultati volte a superare l'attuale impasse politico e/o invertire le attuali tendenze negative, promuovendo la tolleranza, per contribuire a raggiungere infine una soluzione a due stati. 2. Sostenere azioni innovative e orientate ai risultati che, attraverso un cambiamento di atteggiamento e l'inclusione di gruppi chiave, promuovano le condizioni necessarie per una soluzione negoziata del conflitto, che alla fine porterà a una soluzione a due stati e/o a invertire le tendenze negative influenzando la sfera politica. 3. Sostenere la cooperazione tra israeliani e palestinesi, in particolare a livello di comunità, nella creazione di settori di influenza su accordi politici in settori chiave di reciproco interesse, come istruzione superiore, progresso scientifico e tecnologico, ambiente, agricoltura, salute, cambiamenti climatici, commercio e affari (compreso il turismo), con l'obiettivo, tra le altre cose, di creare fiducia reciproca e contribuire a mantenere le condizioni per la fattibilità della soluzione dei due stati (saranno presi in considerazione solo i progetti transfrontalieri attuati congiuntamente da partner israeliani e palestinesi).

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le priorità del presente bando sono:

• dare potere alle donne e rafforzare il loro ruolo e la loro partecipazione significativa alla prevenzione del conflitto e alla risoluzione dello stesso in qualità di agenti di cambiamenti positivi a tutti i livelli della società - questo dovrebbe riflettersi nell'intero ciclo del progetto;

• interessare i giovani alla risoluzione del conflitto e coinvolgerli nella costruzione di una cultura di pace in entrambe le società;

• espandere il campo di pace e promuovere la tolleranza coinvolgendo in modo sostanziale diversi tipi di pubblico, da quello più generico ai gruppi meno interessati;

• coinvolgere gruppi emarginati e/o scettici che non sono necessariamente impegnati nella risoluzione del conflitto o nei valori e nelle politiche sostenute da questa iniziativa;

• promuovere la leadership locale e iniziative popolari in grado di produrre impatti multilivello e la costruzione di relazioni durevoli a livello transfrontaliero.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono ammesse a partecipare le persone giuridiche senza fini di lucro, in particolare: ONG, operatori del settore pubblico, autorità locali, organizzazioni (intergovernative) internazionali.

Il proponente potrà avere nazionalità di uno degli Stati membri dell'UE o dei Paesi terzi del Mediterraneo beneficiari del programma ENI o dei Paesi in pre-adesione o EFTA/SEE.

Il proponente potrà presentare una proposta di progetto da solo o in partenariato con un altro soggetto. Se il proponente non ha sede in Palestina o Israele, il partenariato con un co-proponente locale israeliano o palestinese è obbligatorio.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria: 9.400.000 euro Il contributo europeo per ogni progetto potrà coprire fino all’80% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 750.000 euro. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore al 50% dei costi o inferiore a 300.000 euro.

Paesi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]- 28 Stati membri dell'UE (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

- Paesi ENI-MED (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Siria, Tunisia e Autorità palestinese)

- Paesi candidati (effettivi e potenziali) (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia, Kosovo, Islanda e Turchia)

- Paesi EFTA/SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein)

Paesi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]- 28 Stati membri dell'UE (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

- Paesi ENI-MED (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Siria, Tunisia e Autorità palestinese)

- Paesi candidati (effettivi e potenziali) (Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia, Kosovo, Islanda e Turchia)

- Paesi EFTA/SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein)

Link e Documenti

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sito web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi:

1. la prima fase consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note (proposta preliminare), un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico;

2. solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto.

Sia il proponente sia i partner dovranno essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner (e gli enti affiliati) è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.

Le proposte progettuali dovranno essere inviate esclusivamente online attraverso il sistema PROSPECT.

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