Scadenza: 19 gennaio 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - European Urban Initiative (EUI) - Fondo europeo di sviluppo regionale (ERDF)

Dotazione Complessiva
€ 50.000.000
Finanziamento Massimo
€5.000.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L’Iniziativa Urbana Europea (EUI) è un nuovo strumento essenziale per sostenere le città di qualsiasi dimensione, creare capacità e conoscenze, sostenere l'innovazione e sviluppare soluzioni innovative trasferibili e scalabili per le sfide urbane a livello dell'Unione europea (UE).

Obiettivo finale dell’Iniziativa è stimolare l'uso dei programmi convenzionali della politica di coesione nelle aree urbane con innovazioni di comprovata efficacia e fornire alle autorità urbane di tutta Europa spazi e risorse per individuare e sperimentare (attraverso progetti pilota) nuove risposte innovative alle sfide locali interconnesse e complesse legate allo sviluppo urbano sostenibile.

Uno dei principali obiettivi dell'Iniziativa urbana europea (EUI), e in particolare del suo elemento costitutivo riguardante le azioni innovative (EUI-IA), consiste nella prosecuzione del sostegno avviato dall'iniziativa Azioni urbane innovative fornendo alle autorità urbane di tutta Europa spazi e risorse per individuare e sperimentare (attraverso progetti pilota) nuove risposte innovative alle sfide locali interconnesse e complesse legate allo sviluppo urbano sostenibile.

I progetti dell'EUI-IA sono selezionati mediante inviti a presentare proposte inerenti a uno o più temi proposti dalla Commissione europea.

L’invito a presentare proposte nell'ambito dell'EUI-IA finanzierà i progetti volti alla realizzazione di esempi concreti e tangibili di interventi del nuovo Bauhaus europeo che ne integrano pienamente i tre valori fondamentali di sostenibilità, inclusività ed estetica a un livello massimo di ambizione. In quanto tali, i progetti dovrebbero nascere da processi partecipativi e transdisciplinari ancorati al livello locale ed essere attuati attraverso tali processi.

Interventi ammissibili

Incentrandosi sui settori con il maggior potenziale di stimolare la politica di coesione, l'invito a presentare proposte nell'ambito dell'EUI-IA mirerà a individuare i primi progetti che guidano la trasformazione dei luoghi nel quadro del nuovo Bauhaus europeo e mobilitano i programmi della politica di coesione su scala più ampia in tutta l'Unione europea.

EUI-IA sostiene progetti:

  • innovativi;
  • di buona qualità;
  • partecipativi;
  • misurabili;
  • sostenibili e scalabili;
  • trasferibili.

Per maggiori informazioni riguardanti le caratteristiche principali che un progetto di successo dovrebbe avere, consulta il bando (Cfr. par. 1.4, pagg. 10-13 del bando).

L'invito a presentare proposte nell'ambito dell'EUI-IA non sarà prescrittivo per quanto riguarda la natura delle proposte attese. Tuttavia le città sono invitate a prendere in considerazione i quattro temi seguenti:

  • Costruzioni e ristrutturazioni all'insegna della circolarità e neutralità in termini di emissioni di carbonio: progetti di ristrutturazione o costruzione di edifici nell'ottica di prestazioni neutre o positive in termini di emissioni di carbonio e di una circolarità completa.;
  • Conservazione e trasformazione del patrimonio culturale:
    • progetti che mirano a preservare e offrire un accesso paritario al patrimonio culturale o a trasformare i siti del patrimonio culturale con un'elevata finalità sociale (ad esempio con/per i cittadini e in particolare i gruppi emarginati) e una bassa impronta di carbonio
    • progetti riguardanti la mobilitazione e la combinazione di conoscenze e know-how locali con le nuove tecnologie per soluzioni e prodotti contemporanei legati al patrimonio locale;
  • Adattamento e trasformazione di edifici per creare soluzioni abitative a prezzi accessibili: progetti incentrati sull'adattamento e sulla trasformazione di edifici dismessi e/o sfitti a scopo abitativo attraverso tecniche o materiali innovativi, creativi e/o artistici e processi di costruzione sostenibili. Tali progetti contrasterebbero la povertà energetica, renderebbero gli alloggi più accessibili a livello economico e creerebbero le condizioni affinché gli abitanti e attori locali (futuri) possano prendere decisioni in tutte le fasi del ciclo di vita degli edifici.;
  • Rigenerazione degli spazi urbani: progetti di rigenerazione urbana che combinano sostenibilità, estetica e inclusione. I progetti possono essere incentrati sulla rigenerazione di aree urbane abbandonate o in difficoltà (ad esempio insicurezza), sulla riconversione di aree dismesse anche per la rinaturazione delle città e lo sviluppo di infrastrutture verdi o sulla/sul creazione/potenziamento dell'accesso universale a spazi verdi e/o pubblici sicuri, aperti e inclusivi.

I progetti di cui si propone il finanziamento devono dimostrare di contribuire a uno degli obiettivi specifici della politica di coesione dell'UE per il periodo 2021-2027 (Cfr. par. 3.4, pag. 12 del bando).

L'attuazione del progetto dovrebbe avvenire entro un termine massimo di 3,5 anni.

Chi può partecipare

Possono richiedere sostegno nel quadro dell'EUI-IA le autorità appartenenti a una delle seguenti categorie e situate in uno Stato membro dell'UE:

  • Prima categoria: qualsiasi autorità urbana di un'unità amministrativa locale definita secondo il grado di urbanizzazione (DEGURBA) di Eurostat come città, paese o sobborgo (corrispondente al codice DEGURBA 1 o al codice DEGURBA 2 di Eurostat) con almeno 50.000 abitanti. Rientrano in questa categoria:
    • Comuni/consigli comunali/distretti i cui confini amministrativi corrispondono a un'unica unità amministrativa locale;
    • Comuni/consigli comunali i cui confini amministrativi comprendono più unità amministrative locali. È il caso di comuni/consigli comunali di Portogallo, Irlanda, Grecia, Malta e Lettonia in cui la definizione Eurostat di unità amministrativa locale non corrisponde a comuni/consigli comunali, ma a unità infra-comunali (parrocchie) o statistiche (circoscrizioni elettorali). In questo caso, il comune/consiglio comunale può essere ammissibile solo se ha in tutto 50.000 abitanti e se la maggior parte (almeno il 51 % degli abitanti) vive in unità amministrative locali come sopra definite;
  • Seconda categoria: un'associazione o un raggruppamento di autorità urbane con status giuridico di agglomerato organizzato composto da unità amministrative locali, in cui la maggioranza (almeno il 51 %) degli abitanti vive in unità amministrative locali definite nella prima categoria. Le associazioni o gli agglomerati devono rispettare i seguenti requisiti:
    • sono riconosciuti ufficialmente come un livello amministrativo locale (diverso dal livello regionale e provinciale) dal diritto nazionale con l'obbligo per i comuni/consigli comunali di aderire all'organizzazione sovracomunale (pertanto in tale categoria non sono incluse le associazioni che sono composte su base volontaria, per uno scopo specifico e/o per un periodo limitato di tempo);
    • sono composti solo da comuni/consigli comunali (quindi in questa categoria non sono incluse le associazioni riguardanti altre istituzioni come le università, le camere di commercio, ecc.);
    • possiedono competenze specifiche, stabilite dal diritto nazionale, delegate dai comuni coinvolti per i settori di intervento pertinenti per il progetto dell'EUI-IA. Le associazioni sono invitate a fornire un riferimento preciso al quadro giuridico nazionale. Gli agglomerati organizzati hanno competenze esclusive per la progettazione e l'attuazione nei settori di intervento pertinenti per il progetto EUI-IA;
    • hanno una specifica struttura politica (con rappresentanza indiretta dei comuni coinvolti) e amministrativa (personale dedicato);
  • Terza categoria: un'associazione o un raggruppamento di autorità urbane senza status giuridico di agglomerato organizzato in cui tutte le autorità urbane coinvolte (autorità urbana principale e autorità urbane associate) sono unità amministrative locali come definite nella prima categoria. Qualsiasi associazione di autorità urbane (associazioni nazionali/regionali di autorità urbane, patti territoriali, distretti di sviluppo, ecc.) nonché le singole autorità urbane senza accordi di cooperazione formalizzati ma disposte a presentare la domanda congiuntamente possono presentarla individuando un'autorità urbana principale tra i comuni/consigli comunali coinvolti e indicando le altre come autorità urbane associate.

Per verificare l’ammissibilità del soggetto richiedente consulta la seguente Tabella.

Si prevede che l'autorità urbana principale sia direttamente coinvolta nella sperimentazione e svolga un ruolo strategico di guida nello sviluppo del progetto dell'EUI-IA, istituendo e presiedendo un forte partenariato di progetto che lo renda tecnicamente, scientificamente e finanziariamente sostenibile.

Il partenariato di progetto coinvolge i seguenti soggetti con sede in uno dei paesi dell’Unione Europea:

  • partner di realizzazione;
  • partner di trasferimento;
  • (se del caso) autorità urbane/a associate/a.

Entità del contributo

L'EUI dispone di un bilancio totale del FESR pari a 450 milioni di EUR, di cui il 75% è destinato a sostenere l'elemento EUI-IA. Ciascun progetto può ricevere fino a un massimo di 5.000.000 Euro di cofinanziamento del FESR e

Dotazione finanziaria complessiva (bilancio indicativo di risorse del FESR): 50.000.000 Euro

L'EUI-IA segue il principio dei costi totali. Ciò significa che, sebbene il progetto riceva un cofinanziamento dal FESR pari a fino l'80% dei costi ammissibili, ogni partner (autorità urbane principali e associate, partner di realizzazione e partner di trasferimento) che riceve il finanziamento dal FESR deve garantire almeno il 20% di contributo pubblico o privato per completare il proprio bilancio, da risorse proprie o da altre fonti (ma non da un'altra fonte di finanziamento dell'UE). Il contributo dei partner può essere in denaro e/o in natura.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Call in tutte le lingue dell’UE

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! È disponibile una versione in lingua italiana del bando. Potrai scaricarla qui.

Sono previste tre sessioni di domande e risposte online. I seminari online si svolgeranno nelle seguenti date, ma sarà disponibile anche la registrazione sul sito dell’EUI:

  • 26 ottobre 2022 - topic del 1° bando: il Nuovo Bauhaus Europeo, modulo di candidatura del progetto e logica di intervento;
  • 16 novembre 2022 - aspetti finanziari dell'attuazione del progetto (regole di ammissibilità, budget del progetto) e raccomandazioni sulla gestione del progetto;
  • 14 dicembre 2022 - nuova componente di trasferimento dei progetti di azioni innovative, comunicazione, capitalizzazione e gestione della conoscenza nei progetti EUI-IA.

Attenzione! Il progetto nel quadro dell'EUI-IA si compone di 4 fasi:

  • preparazione del progetto;
  • fase di avvio del progetto;
  • fase di attuazione del progetto della durata di 3 anni e mezzo;
  • fase di chiusura amministrativa.

Per maggiori dettagli su ciascuna delle fasi consulta il bando (par. 1.7, pag. 19-20)

Si consiglia di approfondire i requisiti di ammissibilità dei beneficiari (Cfr. par. 1.5-1.5.4, pagg. 13-17 del bando). Possiedi le caratteristiche necessarie per partecipare al bando?

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 1.8.2. pag. 21 del bando).

Dedica tempo e attenzione alla costruzione del partenariato! La scelta dei partner non deve mai essere casuale. La parola d’ordine è complementarietà. Assicuriamoci che i soggetti che decidiamo di coinvolgere nella realizzazione del progetto abbiano le stesse nostre motivazioni. Se non ho un buon partenariato, un progetto, per quanto ben scritto, avrà delle serie difficoltà in fase di valutazione. Assicurati, inoltre, che tutti i partner siano eleggibili e che la composizione del partenariato rispetti i requisiti richiamati nel bando (Cfr. par. 2.1, pagg. 24-28 del bando).

Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 7.1-7.3, pagg. 82-96 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Compila il form online con le tue domande, oppure contatta i seguenti recapiti:

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.