Iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario: mobilitazione di Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario, compresi apprendistato per giovani professionisti e sviluppo di capacità e/o assistenza tecnica per le organizzazioni esecutive (EACEA

Scadenza: 30 ottobre 2015
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Bando scaduto
SCADENZA

30 ottobre 2015

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO

L’obiettivo del presente bando per la mobilitazione è quello di selezionare, preparare e mobilitare volontari – sia giovani che esperti – che contribuiranno al rafforzamento della capacità dell’Unione di prestare aiuto umanitario in risposta ai bisogni, volto a rafforzare la capacità e la resilienza di comunità vulnerabili e colpite da calamità in paesi terzi mediante la preparazione alle calamità, la riduzione del loro rischio di insorgenza e il potenziamento del collegamento fra soccorso, interventi per la ripresa economica e sociale e lo sviluppo.

Il bando punta inoltre a rafforzare le capacità delle organizzazioni esecutive di invio e di accoglienza che partecipano o intendono partecipare all’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.

Con il presente bando la Commissione europea prevede il raggiungimento dei seguenti risultati:

Mobilitazione di 100 giovani professionisti e 250 professionisti esperti in comunità di paesi terzi in paesi vulnerabili e colpiti da calamità.

Per 100 giovani professionisti, la possibilità di partecipare a un apprendistato in Europa prima della mobilitazione.

I progetti finanziati nell’ambito di questo bando forniscono sinergie e complementarità a operazioni finanziate dall’UE nell’ambito dell’aiuto umanitario o della protezione civile nei rispettivi paesi/regioni e, in particolare, contribuiscono a realizzare i seguenti obiettivi:

1.

Sviluppo delle capacità di organizzazioni di accoglienza e assistenza tecnica delle organizzazioni di invio;

2.

Sviluppo della resilienza e gestione del rischio di calamità in paesi vulnerabili, fragili o colpiti da calamità e zone di crisi dimenticate, comprese azioni nelle fasi successive:

prevenzione di calamità,

preparazione,

riduzione del rischio di calamità e

ripresa da calamità naturali e calamità provocate dall’uomo.

Rafforzamento delle capacità di un minimo di 15 organizzazioni di invio e 300 di accoglienza e delle comunità locali nei seguenti settori:

1.

Strumenti e metodi di valutazione del rischio e dei bisogni a livello locale nell’arco del ciclo di gestione del rischio di calamità.

2.

Altre aree di sviluppo di capacità possono comprendere:

gestione del rischio di calamità, preparazione e reazione, nonché collegamento fra soccorso, interventi per la ripresa economica e sociale e sviluppo;

gestione dei volontari in conformità alle norme e alle procedure per la gestione dei candidati volontari e dei Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;

potenziamento del volontariato locale in paesi terzi;

capacità di sottoporsi a certificazione, compresa la relativa capacità amministrativa;

creazione di partenariati al fine di elaborare progetti comuni nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;

comunicazione dei principi dell’Unione in materia di aiuto umanitario, stabiliti nell’ambito del Consenso europeo sull’aiuto umanitario, e aumento della conoscenza e della visibilità dell’aiuto umanitario.

DESCRIZIONE

L’obiettivo del presente bando per la mobilitazione è quello di selezionare, preparare e mobilitare volontari – sia giovani che esperti – che contribuiranno al rafforzamento della capacità dell’Unione di prestare aiuto umanitario in risposta ai bisogni, volto a rafforzare la capacità e la resilienza di comunità vulnerabili e colpite da calamità in paesi terzi mediante la preparazione alle calamità, la riduzione del loro rischio di insorgenza e il potenziamento del collegamento fra soccorso, interventi per la ripresa economica e sociale e lo sviluppo.

Il bando punta inoltre a rafforzare le capacità delle organizzazioni esecutive di invio e di accoglienza che partecipano o intendono partecipare all’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.

Con il presente bando la Commissione europea prevede il raggiungimento dei seguenti risultati:

Mobilitazione di 100 giovani professionisti e 250 professionisti esperti in comunità di paesi terzi in paesi vulnerabili e colpiti da calamità.

Per 100 giovani professionisti, la possibilità di partecipare a un apprendistato in Europa prima della mobilitazione.

I progetti finanziati nell’ambito di questo bando forniscono sinergie e complementarità a operazioni finanziate dall’UE nell’ambito dell’aiuto umanitario o della protezione civile nei rispettivi paesi/regioni e, in particolare, contribuiscono a realizzare i seguenti obiettivi:

1.

Sviluppo delle capacità di organizzazioni di accoglienza e assistenza tecnica delle organizzazioni di invio;

2.

Sviluppo della resilienza e gestione del rischio di calamità in paesi vulnerabili, fragili o colpiti da calamità e zone di crisi dimenticate, comprese azioni nelle fasi successive:

prevenzione di calamità,

preparazione,

riduzione del rischio di calamità e

ripresa da calamità naturali e calamità provocate dall’uomo.

Rafforzamento delle capacità di un minimo di 15 organizzazioni di invio e 300 di accoglienza e delle comunità locali nei seguenti settori:

1.

Strumenti e metodi di valutazione del rischio e dei bisogni a livello locale nell’arco del ciclo di gestione del rischio di calamità.

2.

Altre aree di sviluppo di capacità possono comprendere:

gestione del rischio di calamità, preparazione e reazione, nonché collegamento fra soccorso, interventi per la ripresa economica e sociale e sviluppo;

gestione dei volontari in conformità alle norme e alle procedure per la gestione dei candidati volontari e dei Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;

potenziamento del volontariato locale in paesi terzi;

capacità di sottoporsi a certificazione, compresa la relativa capacità amministrativa;

creazione di partenariati al fine di elaborare progetti comuni nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;

comunicazione dei principi dell’Unione in materia di aiuto umanitario, stabiliti nell’ambito del Consenso europeo sull’aiuto umanitario, e aumento della conoscenza e della visibilità dell’aiuto umanitario.

AZIONI FINANZIATE

Il presente invito a presentare proposte è costituito da due componenti:

A.

Apprendistato e mobilitazione di giovani professionisti

B.

Mobilitazione di professionisti esperti e/o mobilitazioni congiunte di giovani professionisti e professionisti esperti

Per i progetti della componente A il periodo di apprendistato dei candidati volontari può essere utilizzato per perfezionare la valutazione dei bisogni e individuare le organizzazioni di accoglienza per la mobilitazione.

Per i progetti della componente B, le organizzazioni di accoglienza possono fungere da punto di riferimento per la realizzazione di attività di sviluppo di capacità all’interno delle attività a livello di comunità, regioni o interi paesi.

Le attività sostenute nell’ambito del presente invito possono includere:

1.

Selezione, reclutamento e preparazione di Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario

2.

Apprendistato

3.

Mobilitazione

4.

Le attività di sviluppo di capacità e assistenza tecnica comprendono:

studi/visite preliminari/mappatura e analisi

seminari/workshop/conferenze

visite di osservazione sul lavoro/formazione sul posto di lavoro

visite di scambio per il personale/gemellaggi

sorveglianza e valutazione

revisioni organizzative/test di valutazione

guida e tutoraggio

ritiri aziendali con attività di facilitazione/team building

corsi di formazione/formazione dei formatori

formazione a distanza/webinar/corsi online aperti e di massa (Massive Open Online Courses – OOC)

consulenza

scambio di buone prassi/apprendimento tra pari

esercitazioni di simulazione/valutazioni delle risposte

5.

Attività volte al promuovere la partecipazione di volontari online e di volontari dipendenti di imprese per sostenere le azioni dei Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario

6.

Attività di comunicazione secondo le linee guida e i requisiti minimi del Piano di comunicazione dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario

I progetti nell’ambito della componente B devono includere una componente di sviluppo di capacità e/o assistenza tecnica. Un minimo del 15 % dei costi diretti ammissibili deve essere costituito da costi di attività per lo sviluppo di capacità e/o l’assistenza tecnica.

Avranno diritto a presentarsi come candidati volontari le persone con non meno di 18 anni di età che sono:

cittadini dell’Unione europea; o

cittadini di paesi terzi che sono residenti di lungo periodo in uno Stato membro.

I candidati volontari possono essere:

giovani professionisti, in particolare neolaureati con meno di cinque anni di esperienza professionale e meno di cinque anni di esperienza in iniziative umanitarie; e

professionisti esperti con cinque anni di esperienza professionale in posizioni di responsabilità o in qualità di esperti.

I candidati volontari che superano la formazione standard per l’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario e la relativa valutazione possono essere considerati Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario e saranno ammissibili per la mobilitazione.

Inoltre, i candidati volontari ai quali è stato richiesto di intraprendere un apprendistato devono completarlo e ottenere una valutazione positiva.

CHI PUO' PARTECIPARE

Tutte le organizzazioni (candidate e partner) che si candidano nell’ambito del presente invito e che operano in qualità di organizzazioni o di invio o di accoglienza, devono possedere la certificazione dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.

Le organizzazioni candidate devono essere organizzazioni di invio certificate nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.

Le organizzazioni partner devono essere organizzazioni di invio o accoglienza certificate nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.

Le proposte di progetto che riguardano organizzazioni di invio e di accoglienza che hanno fatto richiesta di certificazione prima del termine per la presentazione delle domande (sezione 8) passeranno alle fasi di controllo di ammissibilità e di valutazione. Tuttavia, la selezione di tali proposte di progetto sarà soggetta all’esito del processo di certificazione.

Le organizzazioni candidate e le organizzazioni partner saranno di seguito denominate «il consorzio».

Al momento di costituire un partenariato, le organizzazioni di invio e di accoglienza possono includervi come partner altre organizzazioni specializzate in settori rilevanti per gli obiettivi o le azioni dei progetti in modo che contribuiscano con le loro competenze specifiche.

Le organizzazioni di invio e di accoglienza possono anche includere come associati altre organizzazioni specializzate in settori rilevanti per l’obiettivo dell’azione. Detti associati svolgono un ruolo effettivo nell’iniziativa. Non hanno un rapporto contrattuale con la Commissione e non devono soddisfare i criteri di ammissibilità di cui alla presente sezione. Possono essere ad esempio società private a scopo di lucro. Gli associati devono essere menzionati nel modulo elettronico.

I partner devono presentare un mandato sottoscritto dalle persone autorizzate ad assumersi impegni giuridicamente vincolanti, consentendo in tal modo al candidato di agire per loro conto.

A un progetto devono partecipare almeno tre organizzazioni di invio certificate di tre diversi paesi e tre organizzazioni di accoglienza certificate.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il bilancio complessivo stanziato per il cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito a presentare proposte è stimato a 8.400.000 EUR.

L’importo massimo della sovvenzione destinata a ciascun progetto non supererà i 700.000 EUR. Non saranno prese in considerazione per il finanziamento richieste di sovvenzioni inferiori a 60.000 EUR.

L’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA) prevede di finanziare 25 proposte.

COME PARTECIPARE

Il modulo elettronico debitamente compilato deve essere trasmesso entro le ore 12:00 (mezzogiorno, ora di Bruxelles) del 30 ottobre 2015.

PAESI AMMISSIBILI

- 28 Stati membri dell'UE ( Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Gazzetta C 249/8 del 30.07.2015

Linee guida

Lista paesi prioritari

Allegato 1

Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

03/08/2015_CAD

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