Iniziative di tutela dei consumatori e utenti 2019-2020

Il Bando finanzia progetti realizzati dalle associazioni dei consumatori finalizzati a:

• favorire l’informazione sui diritti e le tutele dei consumatori;
• migliorare la formazione e l’educazione sui temi del consumo e dei servizi;
• salvaguardare gli interessi dei consumatori e degli utenti, assicurando assistenza e favorendo l’accesso alle modalità e agli strumenti di tutela e di garanzia;
• promuovere il partenariato con soggetti economici, sociali ed istituzionali;
• rafforzare e sostenere le attività di tutela delle associazioni dei consumatori.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]I progetti di informazione, educazione e assistenza sui temi del consumo e sui diritti e tutele dei consumatori e utenti dovranno sviluppare le seguenti tematiche prioritarie:

• il sostegno alle tutele e lo sviluppo delle opportunità per i consumatori e utenti nel settore dei servizi pubblici e privati e degli acquisti on line, con particolare riferimento alle categorie di persone con fragilità sociale e ai giovani;
• l’educazione al consumo responsabile e allo sviluppo sostenibile, con particolare riferimento alla riduzione degli impatti ambientali;
• la promozione della composizione conciliativa delle controversie;
• il contrasto al fenomeno del sovra indebitamento.

I progetti dovranno avere come destinatari finali i cittadini della Lombardia e dovranno essere conclusi entro il 31 luglio 2020.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono presentare domanda di contributo le associazioni dei consumatori e utenti (di seguito associazioni) iscritte nell’Elenco delle associazioni dei Consumatori e degli Utenti, ai sensi del regolamento regionale n.1/2014, per l’anno 2018 (d.d.s. 15950 del 6/11/2018).

Le associazioni devono mantenere l’iscrizione nell’Elenco delle associazioni dei Consumatori e degli Utenti, ai sensi del regolamento regionale n.1/2014, fino all’erogazione del saldo.

Le risorse finanziarie destinate alla realizzazione delle iniziative progettuali ammontano a euro 540.000.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto.
Ogni associazione, individualmente o in partenariato con altre associazioni, non può partecipare a più di un progetto.

Ad ogni progetto presentato in forma singola non potrà essere assegnato un contributo superiore a 40.000 euro; ad ogni progetto in forma aggregata non potrà essere assegnato un contributo superiore al contributo massimo assegnabile per i progetti presentati in forma singola moltiplicato per il numero di associazioni dei consumatori aderenti al partenariato.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le spese ammissibili devono far riferimento alle seguenti categorie:

• programmazione, coordinamento e rendicontazione (nella misura massima del 10% dei costi di progetto e riferite solo all’associazione proponente
  responsabile di progetto);
• attrezzature, macchinari, prodotti specificatamente finalizzati alla realizzazione dei progetti;
• acquisizione di servizi informatici e di comunicazione;
• consulenze specialistiche prestate da professionisti iscritti ad albi o da esperti le cui competenze sono attestate da idonei curriculum;
• personale dipendente e altre figure assimilate;
• costi per la fideiussione;
• spese generali rendicontabili nella misura non superiore al 10% del contributo assegnato.

I costi sostenuti dalle associazioni per il personale dipendente, nonché per il personale impegnato con qualsiasi tipologia contrattuale, devono essere riferiti in via specifica alla realizzazione dell’attività progettuale; gli incarichi conferiti per tale attività devono indicare la durata, le ore impiegate sul progetto e il relativo costo imputato.
Le attività di qualificazione, potenziamento e sviluppo delle risorse umane e/o strumentali interne all’associazione potranno essere rendicontate solo se strumentali alla realizzazione del progetto.
Tutte le iniziative e i materiali di comunicazione predisposti nell’ambito del progetto dovranno essere preventivamente sottoposti per approvazione ed eventuale apposizione del logo regionale alla competente struttura, pena la revoca parziale o totale del contributo.

Si precisa che tutte le spese ammissibili devono:

• essere emesse nel periodo compreso tra il 17 dicembre 2018 (data di approvazione della delibera n. XI/1051 ”Programma delle iniziative di tutela
  dei consumatori e utenti 2019-2020”) e il 31 luglio 2020;
• essere intestate all’associazione capofila o a un’associazione del partenariato;
• essere comprovate da documenti di spesa interamente quietanzati accompagnati da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto, che ne attesta il pagamento esclusivamente da parte dell’associazione, salvo per i costi coperti da valorizzazione del volontariato e per i servizi o le attività messe a disposizione da soggetti terzi.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Le spese ammissibili devono far riferimento alle seguenti categorie:

• programmazione, coordinamento e rendicontazione (nella misura massima del 10% dei costi di progetto e riferite solo all’associazione proponente
  responsabile di progetto);
• attrezzature, macchinari, prodotti specificatamente finalizzati alla realizzazione dei progetti;
• acquisizione di servizi informatici e di comunicazione;
• consulenze specialistiche prestate da professionisti iscritti ad albi o da esperti le cui competenze sono attestate da idonei curriculum;
• personale dipendente e altre figure assimilate;
• costi per la fideiussione;
• spese generali rendicontabili nella misura non superiore al 10% del contributo assegnato.

I costi sostenuti dalle associazioni per il personale dipendente, nonché per il personale impegnato con qualsiasi tipologia contrattuale, devono essere riferiti in via specifica alla realizzazione dell’attività progettuale; gli incarichi conferiti per tale attività devono indicare la durata, le ore impiegate sul progetto e il relativo costo imputato.
Le attività di qualificazione, potenziamento e sviluppo delle risorse umane e/o strumentali interne all’associazione potranno essere rendicontate solo se strumentali alla realizzazione del progetto.
Tutte le iniziative e i materiali di comunicazione predisposti nell’ambito del progetto dovranno essere preventivamente sottoposti per approvazione ed eventuale apposizione del logo regionale alla competente struttura, pena la revoca parziale o totale del contributo.

Si precisa che tutte le spese ammissibili devono:

• essere emesse nel periodo compreso tra il 17 dicembre 2018 (data di approvazione della delibera n. XI/1051 ”Programma delle iniziative di tutela
  dei consumatori e utenti 2019-2020”) e il 31 luglio 2020;
• essere intestate all’associazione capofila o a un’associazione del partenariato;
• essere comprovate da documenti di spesa interamente quietanzati accompagnati da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto, che ne attesta il pagamento esclusivamente da parte dell’associazione, salvo per i costi coperti da valorizzazione del volontariato e per i servizi o le attività messe a disposizione da soggetti terzi.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.