Ministero dello Sviluppo Economico – Invitalia
L’Avviso è adottato nell’ambito dell’attuazione del “Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa del Sistema locale del lavoro di Torino”, approvato con Accordo di programma sottoscritto tra Ministero dello sviluppo economico, Agenzia nazionale politiche attive lavoro - ANPAL, Regione Piemonte, Comune di Torino, Agenzia per la promozione all’Estero e l’internalizzazione delle imprese italiane - ICE e Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. – Invitalia.
Il Progetto è finalizzato:
L’Avviso promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio di specifici Comuni, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.
Le iniziative imprenditoriali devono:
Le iniziative imprenditoriali devono essere realizzate nel territorio dei Comuni di cui all’Allegato n. 1 (Cfr. pag. 6 del bando).
Possono partecipare al bando le imprese già costituite in forma di società di capitali.
Possono altresì presentare domanda di agevolazione le società cooperative e le società consortili.
Sono altresì ammesse le reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese, mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.
Tramite la Legge 181/89 – Rilancio aree di crisi industriale, gestita da Invitalia, sono disponibili 50.000.000 Euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico per favorire gli investimenti delle imprese nei 112 Comuni compresi nel Sistema locale del lavoro di Torino.
Sono inoltre disponibili:
La dotazione complessiva prevista dall’Accordo di programma è dunque di 160.000.000 Euro. A questi vanno aggiunti i 5.000.000 Euro stanziati dalla Camera di Commercio di Torino a sostegno della creazione dei due hub.
La somma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa non può essere superiore al 75% degli investimenti e delle spese ammissibili relative alle spese di consulenza, a quelle degli eventuali progetti di innovazione di processo e di innovazione dell’organizzazione e per la formazione del personale e a quelli di ricerca e sviluppo sperimentale.
Le iniziative imprenditoriali debbono prevedere programmi di investimento con spese ammissibili di importo non inferiore a 1.000.000 Euro. Nel caso di programma d’investimento presentato da reti di imprese, i singoli programmi d’investimento delle imprese partecipanti alla rete devono prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a 400.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Invitalia - Area di crisi di Torino
Legge 181/89 – Rilancio aree di crisi industriale
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Presta attenzione ai criteri di valutazione e di priorità adottati dall’Ente per valutare le domande presentate. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se la tua iniziativa possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Dovrò dare maggiore rilevanza agli aspetti che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione delle domande (Cfr. Allegato 2, pagg. 7-9 del bando).
Leggi i dettagli e le FAQ sulla Legge 181/89 sul sito web di Invitalia. Al 1° luglio 2022, sono state finanziate 313 iniziative, sono stati attivati 2,7 miliardi di investimenti e sono stati creato 12.126 nuovi posti di lavoro.
Hai bisogno di maggiori informazioni? Scrivi una mail al seguente indirizzo: rilanciotorino@invitalia.it.
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