Camera di Commercio di Parma
Il bando intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo. Nello specifico, si intendono perseguire i seguenti obiettivi, tra loro complementari:
Si intendono finanziare gli interventi di innovazione digitale di singole imprese, che potranno realizzarsi attraverso l’acquisizione di servizi di consulenza, formazione e l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali.
Attenzione! Gli interventi di innovazione digitale dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
Elenco 1:
Elenco 2:
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le micro, piccole e medie imprese aventi sede legale nella provincia di Parma.
Dotazione finanziaria complessiva: 300.000 Euro
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.
Il contributo avrà un importo massimo di 7000 Euro.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute.
Verrà riconosciuta una ulteriore premialità di 250 Euro alle imprese in possesso del rating di legalità in corso di validità.
Attenzione! Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese preventivate e/o rendicontate sia inferiore a 3.000 Euro.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Articolo 5 – Spese ammissibili, pag. 4).
Prestare attenzione a quanto indicato all’Art.6 (pag. 5) rispetto ai Fornitori di beni e servizi. In particolare, quest’ultimi non possono essere soggetti beneficiari degli stessi contributi per i quali si presentano come fornitori.
È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore in tempo utile, ti aiuterà a risolvere eventuali dubbi.
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