Interreg Central Europe: Bando per progetti di cooperazione transnazionale in tema di innovazione, riduzione di CO2, risorse naturali e culturali e trasporti

Scadenza: 25 gennaio 2018
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Bando scaduto
SCADENZA

25 gennaio 2018

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

Interreg Central Europe

OBIETTIVO

Il programma di collaborazione interregionale Central Europe è finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) all’interno della Cooperazione Territoriale Europea, il cui obiettivo è rafforzare la coesione economica e sociale in Europa e ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni nel periodo 2014-2020.

Il terzo bando del programma Interreg Central Europe si aprirà il 21 settembre e resterà aperto fino al 25 gennaio 2018 e finanzierà progetti di cooperazione transnazionale relativi a temi come l'innovazione, la riduzione di CO2, le risorse naturali e culturali e i trasporti con l’obiettivo di migliorare la vita e il lavoro nelle città e regioni dell’Europa centrale coinvolte dal programma.

Questo terzo bando sarà aperto per tutti gli assi del programma ma per alcuni saranno ammissibili solo progetti su temi specifici.

L’area del programma comprende 9 Stati, alcuni solo parzialmente; si tratta precisamente dell’intero territorio di Austria, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia e Ungheria, di 8 lander della Germania (Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg, Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen) e di 9 regioni dell’Italia (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano): un’area molto eterogenea, sia dal punto di vista geografico sia dal punto di vista socio economico.

DESCRIZIONE

Il programma di collaborazione interregionale Central Europe è finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) all’interno della Cooperazione Territoriale Europea, il cui obiettivo è rafforzare la coesione economica e sociale in Europa e ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni nel periodo 2014-2020.

Il terzo bando del programma Interreg Central Europe si aprirà il 21 settembre e resterà aperto fino al 25 gennaio 2018 e finanzierà progetti di cooperazione transnazionale relativi a temi come l'innovazione, la riduzione di CO2, le risorse naturali e culturali e i trasporti con l’obiettivo di migliorare la vita e il lavoro nelle città e regioni dell’Europa centrale coinvolte dal programma.

Questo terzo bando sarà aperto per tutti gli assi del programma ma per alcuni saranno ammissibili solo progetti su temi specifici.

L’area del programma comprende 9 Stati, alcuni solo parzialmente; si tratta precisamente dell’intero territorio di Austria, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia e Ungheria, di 8 lander della Germania (Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg, Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen) e di 9 regioni dell’Italia (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano): un’area molto eterogenea, sia dal punto di vista geografico sia dal punto di vista socio economico.

AZIONI FINANZIATE

Questo terzo bando sarà aperto per tutti gli assi del programma ma per alcuni saranno ammissibili solo progetti su temi specifici, precisamente:

Obiettivi completamente aperti:

Obiettivo specifico 2.2: migliorare le strategie territoriali di pianificazione energetica a basso tenore di carbonio e le politiche che sostengono la mitigazione dei cambiamenti climatici

Obiettivo specifico 3.1: migliorare la capacità di gestione ambientale integrata per la protezione e l'uso sostenibile del patrimonio e delle risorse naturali

Obiettivo specifico 3.3: migliorare la gestione ambientale delle aree urbane funzionali per renderle luoghi più vivibili

Obiettivo specifico 4.1: migliorare la pianificazione e il coordinamento dei sistemi regionali di trasporto passeggeri per migliorare i collegamenti alle reti di trasporto nazionali ed europee

Obiettivo specifico 4.2: migliorare il coordinamento tra gli stakeholder del trasporto merci per aumentare le soluzioni multimodali eco-compatibili

Obiettivi aperti solo per alcuni temi:

Obiettivo specifico 1.1: migliorare relazioni sostenibili fra gli attori del sistema dell’innovazione per rafforzare le capacità di innovazione regionale nell’area geografica del programma

Saranno finanziati esclusivamente progetti che riguardino l'implementazione bottom-up delle strategie di specializzazione intelligente in settori industriali che siano aree tecnologiche prioritarie per l’area: approcci a tripla e quadrupla elica per rafforzare la partecipazione del pubblico e della società civile; pratiche innovative come open innovation e approcci di co-creazione che coinvolgano, per esempio, il settore creativo (evitando sovrapposizioni con OS 3.2 che riguarda le industrie culturali e creative) e infine azioni per avvicinare l'innovazione al mercato, come i meccanismi finanziari per l’introduzione sul mercato.

Obiettivo specifico 1.2: migliorare le competenze tecniche e imprenditoriali per far progredire l’innovazione economica e sociale nell’area del programma

Saranno finanziati esclusivamente progetti che riguardino l’innovazione sociale e l’integrazione di gruppi e regioni svantaggiate: pratiche innovative di innovazione sociale dal basso che creano e rafforzano le infrastrutture, i servizi e i meccanismi di supporto (ad esempio, il mentoring, le iniziative comunitarie, i servizi di interesse generale); integrazione dei migranti e di altri gruppi svantaggiati nella società e nel mercato del lavoro; innovazione delle politiche sociali (ad esempio affrontare le sfide riguardanti le politiche, migliorare le politiche e il coordinamento); sviluppo di competenze imprenditoriali per l'imprenditoria sociale (compresa l'imprenditorialità dei migranti) e l'imprenditoria tesa a creare effetti sociali positivi.

Obiettivo specifico 2.1: sviluppare e implementare soluzioni per aumentare l'efficienza energetica e l'uso di energie rinnovabili nelle infrastrutture pubbliche

Saranno finanziati esclusivamente progetti che riguardino l’efficienza energetica e l’uso di energie rinnovabili nelle infrastrutture pubbliche diverse dagli edifici pubblici e dall’illuminazione stradale (ad esempio le infrastrutture per i trasporti, l’acqua, i rifiuti o le TIC), nonché gli aspetti finanziari del rinnovo secondo criteri di efficienza energetica e l’integrazione di fonti di energia rinnovabili.

Obiettivo specifico 3.2: migliorare le capacità per l'uso sostenibile del patrimonio e delle risorse culturali

Saranno finanziati esclusivamente progetti che riguardino le industrie culturali e creative (ICC) quali l'imprenditorialità delle ICC, le politiche riguardanti le ICC, la cooperazione trans-settoriale e i legami delle ICC con altri settori o tecnologie innovative.

La durata del progetto dovrebbe essere compresa tra 24 e 36 mesi.

Una proposta progettuale dovrà concentrarsi su un solo obiettivo specifico.

Saranno finanziati progetti che realizzino risultati concreti e visibili in risposta a sfide ben identificate nell'area del programma e che affrontino le esigenze di sviluppo in modo integrato. Non saranno sostenuti progetti che mirano a una cooperazione puramente accademica o alla ricerca di base o finalizzati al semplice networking o scambio di esperienze e/o che non dimostrino la traduzione di prodotti ottenuti con azioni "soft" (sondaggi, studi, ecc.) in risultati concreti e sostenibili.

CHI PUO' PARTECIPARE

Sono soggetti ammissibili a far parte del partenariato gli enti pubblici di livello nazionale, regionale o locale (inclusi i GECT), gli enti privati, incluse le imprese, dotati di personalità giuridica con sede nell’area del programma e le organizzazioni internazionali che operano secondo la legge nazionale di uno Stato facente parte dell’area del programma. Il partenariato deve essere adeguato agli obiettivi del progetto, ma non dovrebbe in ogni caso superare il numero di 12 partner.

L’area programma comprende alcune regioni di 9 Stati UE, e precisamente: l’intero territorio di Austria, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia e Ungheria; 8 land della Germania (Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg, Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen) e 9 regioni dell’Italia (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano).

I progetti dovranno essere realizzati da una partenariato di almeno 3 organizzazioni provenienti da 3 diversi paesi, di cui almeno 2 devono provenire dai territori ammissibili al programma.

ENTITA' CONTRIBUTO

Budget disponibile: 60 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)

Il tasso di cofinanziamento varia tra l’80 e l’85% dei costi ammissibili a progetto; per i partner italiani è dell’80% (per i soli soggetti pubblici il restante 20% è messo a disposizione dal Fondo di rotazione).

I progetti dovrebbero avere un valore compreso tra 1 e 5 milioni di euro.

COME PARTECIPARE

L’autorità di gestione del programma è la Città di Vienna e ogni stato partner del programma ospita un punto di contatto nazionale (per l’Italia è la Regione Veneto).

Il bando sarà ufficialmente aperto in occasione della conferenza annuale del programma, a Berlino il 21 e 22 settembre 2017.

La procedura di presentazione dei progetti è a una sola fase. Le proposte progettuali devono essere scritte in lingua inglese ed essere inviate attraverso la piattaforma elettronica eMS.

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Programma Interreg Central Europe

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

21/08/2017_CAD

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