Interreg NEXT Italia-Tunisia 2021-2027 – Primo bando per progetti standard

L'obiettivo generale del Programma è sfruttare il potenziale di crescita inutilizzato dei territori per raggiungere un riequilibrio economico, ambientale e sociale dell'area di cooperazione, sostenuto da crescita inclusiva, sviluppo sostenibile e buona governance.

In particolare, il Programma mira a rispondere alle sfide poste dai territori attuando la seguente strategia:

• promuovere la competitività e lo sviluppo sostenibile sfruttando le opportunità offerte dalla ricerca e dall'innovazione anche per accelerare e rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI;
• promuovere la transizione verde e la neutralità climatica attraverso l'uso equilibrato delle risorse naturali, lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili, la gestione delle risorse idriche, ecc.
• promuovere l'inclusione sociale e il coinvolgimento e la partecipazione responsabile di tutte le parti interessate per ridurre le disparità territoriali, garantire un accesso equo all'assistenza sanitaria e un coinvolgimento responsabile nelle catene del valore turistico e culturale del territorio;
• promuovere la buona governance della cooperazione, rafforzando la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e l'impegno a più livelli delle parti interessate.

L’invito si concentra sulle 4 priorità del Programma e sui seguenti obiettivi specifici:

• Priorità 1 - Obiettivo strategico 1: uno spazio di cooperazione più competitivo e intelligente
  • OS1.1 Sviluppare e migliorare le capacità di ricerca e innovazione e l'uso di tecnologie all'avanguardia
  • OS1.3 Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche attraverso investimenti produttivi
• Priorità 2 - Obiettivo strategico 2: uno spazio di cooperazione più verde, più resiliente e a basse emissioni di carbonio
  • OS 2.2 Promuovere le energie rinnovabili
  • OS2 2.4 Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza.
  • OS2 2.5 Promuovere l'accesso all'acqua e la gestione sostenibile delle risorse idriche.
  • OS 2.7 Migliorare la protezione e la conservazione della natura e della biodiversità rafforzando le infrastrutture verdi, in particolare nelle aree urbane, e riducendo tutte le forme di inquinamento.
• Priorità 3 - Obiettivo strategico 4: uno spazio di cooperazione più sociale e inclusivo
  • OS 4.5. Garantire la parità di accesso all'assistenza sanitaria e promuovere la resilienza dei sistemi sanitari, compresa l'assistenza sanitaria di base, e promuovere la transizione dall'assistenza istituzionale a quella familiare o comunitaria.
  • OS 4.6 Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell'inclusione sociale e nell'innovazione sociale.
• Priorità 4 - Obiettivo strategico Interreg: migliore governance della cooperazione
  • ISO6.6. Altre azioni a sostegno di una migliore governance della cooperazione

Una descrizione dettagliata è riportata nell'Allegato 1 al manuale per i candidati. L'allegato specifica per ogni priorità e obiettivo specifico: i bisogni territoriali a cui rispondono, le aree e i settori di intervento, le azioni, i valori target per gli indicatori di realizzazione e i risultati attesi, i risultati previsti e i gruppi target a cui sono rivolte le azioni.

Tutte le azioni finanziate dal Programma devono ispirarsi ad alcuni principi fondamentali:

• Natura transfrontaliera
• Trasferibilità dei risultati
• Durata e sostenibilità dei risultati
• Principi orizzontali
• Sostenibilità ambientale
• Sinergie e complementarietà con altri progetti, programmi e iniziative

Attenzione! Una singola proposta deve riguardare un unico Obiettivo Specifico e un'unica azione e indicare chiaramente un'unica Priorità.

Durata dei progetti:

• Priorità 1, 2 e 3: tra i 24 e i 36 mesi
• Priorità 4: tra i 16 e i 18 mesi

I partner ammissibili, a seconda del loro status giuridico, sono:

• Enti pubblici (amministrazioni nazionali e locali, altri enti pubblici)
• Enti di diritto pubblico secondo la definizione dell'art. 2(4) della Direttiva 2014/24/UE (in Tunisia, coloro che sono obbligati a seguire le norme sugli appalti pubblici)
• Enti privati (imprese, ONG, associazioni e altre organizzazioni senza scopo di lucro, ecc.)
• Organizzazioni internazionali (solo se hanno uffici operativi nell'area ammissibile)
• Organizzazioni internazionali, Gruppi europei di interesse economico GEIE
• Organismi internazionali, Gruppo europeo di cooperazione territoriale GECT

Composizione del partenariato:

• minimo 4 partner (2 per paese)
• massimo 6 partner (3 per paese)

Il richiedente e i partner devono avere sede nei territori eleggibili del Programma, ossia le nove province siciliane (Agrigento, Palermo, Trapani, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, Enna e Caltanissetta) e 16 governatorati tunisini (Bizerte, Ariana, Tunisi, Ben Arous, Nabeul, Sousse, Monastir, Mahdia, Sfax, Beja, Manouba, Zaghouan, Kairouan, Sidi Bouzid, Gabès, Médenine).

Dotazione finanziaria complessiva: 22.245.034 Euro

Contributo erogabile:

• Priorità 1, 2 e 3: min. 800.000 Euro – max. 1.200.000 Euro
• Priorità 4: min. 800.000 Euro – max. 1.000.000 Euro

Intensità dell’aiuto: 90%

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Allegati al bando

Manuale per i candidati

Allegati al manuale

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.