Scadenza: 19 novembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Interreg VI-A Italia–Croazia 2021-2027

Dotazione Complessiva
€ 30.500.000
Co-finanziamento
80%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

Interreg VI-A Italia-Croazia 2021-2027, programma di cooperazione transfrontaliera nell'ambito della Cooperazione Territoriale Europea, lancia il bando per le Operazioni di Rilevanza Strategica (OSI). Il bando intende selezionare progetti strategici transfrontalieri di alta qualità in cui le organizzazioni possano cooperare per affrontare questioni tematiche comuni e bisogni molto concreti nell'area del programma, il cui maggiore potenziale e il suo principale motore di sviluppo sono rappresentati dal Mare Adriatico.

Pertanto, il Programma intende sfruttare queste opportunità concentrando gli sforzi di cooperazione sui settori dell'economia blu, in linea con la strategia dell'UE in tale ambito. Inoltre, saranno incoraggiate le sinergie e le complementarietà con altri strumenti di finanziamento a livello europeo, nazionale e regionale, compresi i Piani nazionali di recupero e resilienza. La visione del Programma, infatti, si esprime come segue: “Concentrarsi sull'innovazione e sulla sostenibilità nell'economia blu, capitalizzare le precedenti esperienze di cooperazione, creare sinergie con EUSAIR” e sarà raggiunta attraverso le 5 Priorità del Programma e i loro 7 Obiettivi Specifici (OS).

Interventi ammissibili

Nell'ambito del bando per le operazioni di rilevanza strategica, i progetti possono riguardare i seguenti obiettivi specifici del Programma:

  • 1 - Crescita sostenibile dell'economia blu
    • 1.1 - Sviluppare e potenziare le capacità di ricerca e innovazione e l'adozione di tecnologie avanzate
    • 1.2 - Sviluppare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l'imprenditorialità
  • 2 - Ambiente condiviso verde e resiliente
    • 2.1 - Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici e la prevenzione del rischio di catastrofi, la resilienza tenendo conto degli approcci basati sugli ecosistemi.
    • 2.2 - Rafforzare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento.
  • 3 - Trasporto marittimo sostenibile e multimodale
    • 3.1 - Sviluppare e potenziare una mobilità nazionale, regionale e locale sostenibile, resiliente al clima, intelligente e intermodale, compreso un migliore accesso alla TEN-T e alla mobilità transfrontaliera
  • 4 - Cultura e turismo per lo sviluppo sostenibile
    • 4.1 - Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell'inclusione e nell'innovazione sociale

I progetti prevedono azioni quali l'implementazione di nuove soluzioni, la sperimentazione di nuovi servizi, lo sviluppo di strategie, piani d'azione congiunti e progetti pilota, la condivisione di competenze, azioni di formazione congiunte e la creazione di nuove strutture di governance in settori strategici per l'area di cooperazione oggetto del Programma.

La durata dei progetti non deve superare i 42 mesi dalla data di inizio e tutti i progetti devono terminare entro il 31 dicembre 2028.

Chi può partecipare

I candidati ammissibili devono appartenere a una delle seguenti categorie di organizzazioni:

  • Enti pubblici: Enti pubblici nazionali, regionali e locali e loro associazioni e Organismi di diritto pubblico
  • Enti privati: Organizzazioni non profit e Organizzazioni a scopo di lucro   
  • Organizzazioni internazionali che agiscono in base al diritto nazionale di uno Stato membro dell'UE e Organizzazioni internazionali che agiscono in base al diritto internazionale

Un dettaglio sulle organizzazioni ammissibili per ciascun OSI è riportato nella tabella a pag. 11 del bando.

Il bando è rivolto all'intera area del Programma, che copre le seguenti regioni NUTS III:

  • Italia: Teramo, Pescara, Chieti (Regione Abruzzo), Brindisi, Lecce, Foggia, Bari, Barletta-Andria-Trani (Regione Puglia), Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini (Regione Emilia-Romagna), Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste (Regione Friuli-Venezia Giulia), Pesaro e Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, Fermo (Regione Marche), Campobasso (Regione Molise), Venezia, Padova, Rovigo (Regione Veneto);
  • Croazia: Primorsko-goranska, Ličko-senjska, Zadarska, Šibensko-kninska, Splitsko-dalmatinska, Istarska, Dubrovačko - neretvanska (regione Croazia Adriatica), Karlovačka (regione Croazia Pannonica).

Il Programma incoraggia i candidati a garantire l'equilibrio geografico e stabilisce i seguenti requisiti minimi per i partenariati:

  • per la priorità 1, almeno 2 partner, di cui 1 italiano e 1 croato;
  • per le priorità 2, 3 e 4, almeno 6 partner, di cui almeno 3 italiani e 3 croati.

Come regola generale, ogni organizzazione può partecipare a un massimo di 2 proposte, di cui al massimo 1 come capofila.

Attenzione! Sono ammissibili come soggetti capofila solo soggetti pubblici, quali Amministrazioni Pubbliche Regionali / Contee, Agenzie di settore pubblico competenti per le tematiche, Organizzazioni di supporto alle imprese, Università, secondo le specifiche tipologie individuate per ciascun obiettivo.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 30.500.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 80%

Il programma prevede di finanziare i progetti in base alle seguenti dimensioni finanziarie:

  • OSI 1.1: 2.500.000 Euro
  • OSI 1.2: 5.000.000 Euro
  • OSI 2.1: 6.000.000 Euro
  • OSI 2.2: 5.500.000 Euro
  • OSI 3.1: 6.000.000 Euro
  • OSI 4.1: 5.500.000 Euro

Si ricorda che sarà finanziato un solo progetto per ciascun obiettivo specifico.

Al fine di allocare fondi sufficienti per ogni partner di progetto è obbligatorio un importo minimo di 300.000 Euro di FESR per partner.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! La quota di spesa non coperta dai fondi FESR (pari al 20% dei costi totali ammissibili del progetto) deve essere garantita da fonti di cofinanziamento nazionali. Per le organizzazioni italiane, il cofinanziamento nazionale è assicurato dallo Stato (Fondo di Rotazione). Per tenere conto delle specificità dei progetti OSI da finanziare nell'ambito della Priorità 1 (Obiettivi specifici 1.1 e 1.2), che comprendono regimi di aiuto di Stato per voucher e sovvenzioni destinati alle PMI dell'area del Programma, nell'Allegato 2 del bando è riportata una guida specifica “Guida ai regimi di aiuto per la Priorità 1”.

Dedica tempo e attenzione alla costruzione del partenariato! La scelta dei partner non deve mai essere casuale. La parola d’ordine è complementarietà. Assicuriamoci che i soggetti che decidiamo di coinvolgere nella realizzazione del progetto abbiano le stesse nostre motivazioni. Se non ho un buon partenariato, un progetto, per quanto ben scritto, avrà delle serie difficoltà in fase di valutazione. Assicurati, inoltre, che tutti i partner siano eleggibili e che la composizione del partenariato rispetti i requisiti richiamati nel bando (Cfr. par. 8 del bando). Il Programma, inoltre, ha sviluppato uno strumento di ricerca di partner per proporre idee di progetto e/o la disponibilità a partecipare a progetti come partner o capofila.

Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. Allegato procedura di selezione).

Hai bisogno di ulteriori chiarimenti? I Lead Partner possono contattare in qualsiasi momento il Segretariato Congiunto (JS) con sede a Venezia e l'ufficio Antenna di Zara per qualsiasi domanda relativa allo sviluppo e all'applicazione del progetto all'indirizzo:

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