Scadenza: 30 aprile 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Umbria

Dotazione Complessiva
€ 830.000
Co-finanziamento
50%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando intende sostenere investimenti realizzati da imprese agro‐alimentari, operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione, per l’acquisto/introduzione nei sistemi produttivi di macchine, attrezzature e impianti innovativi, finalizzati all’ammodernamento tecnologico ed al miglioramento ed alla razionalizzazione dei processi produttivi, a condizione che contribuiscano alla ripresa economica resiliente, sostenibile e digitale e siano in linea con gli obiettivi agro-climatico ambientali.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili al sostegno esclusivamente le seguenti tipologie di investimento:

  • impianti volti a valorizzare gli scarti della filiera agro alimentare, a ridurre gli sprechi alimentari e ad aumentare il tempo di vita dei prodotti (shelf life);
  • impianti per l’introduzione di nuovi modelli sostenibili di packaging (smart packaging) che prevedano anche l'utilizzo di materiali riciclati;
  • impianti volti a favorire i processi di automatizzazione del sistema logistico;
  • impianti che consentono di ridurre l’uso della risorsa idrica nei processi di trasformazione dei prodotti;
  • introduzione di tecnologie digitali per supportare i processi decisionali inerenti alle strategie produttive (Decision Support Systems – DSS);
  • introduzione di sistemi informatizzati di rintracciabilità dei prodotti.

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando le imprese, singole o associate, che:

  • svolgano attività di trasformazione e commercializzazione e/o lo sviluppo di prodotti agricoli inclusi nell’Allegato I del Trattato, ad eccezione dei prodotti della pesca;
  • siano iscritte al registro delle imprese della CCIAA;
  • abbiano sede legale o almeno un'unità locale in Umbria;
  • abbiano il codice di attività primaria ATECO, per la sede principale o per l’unità locale, tra i seguenti: 10, 11, 12, 46.2 e 46.3. Sono ammessi anche i consorzi e le cooperative, con codice ATECO 01, che trasformano e commercializzano i prodotti dei soci;
  • intendano realizzare gli investimenti programmati in Umbria, presso la sede legale o presso un’unità locale con codice ATECO tra quelli indicati nel precedente trattino;
  • siano operative e nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non avendo deliberato la liquidazione volontaria e non essendo sottoposte a procedure concorsuali anche volontarie (fallimento, concordato preventivo, liquidazione, amministrazione straordinaria ecc.), né ad amministrazione controllata con l’unica eccezione del concordato con continuità aziendale;
  • non presentino le caratteristiche di “impresa in difficoltà”;
  • siano attive e non sottoposte ad accordi stragiudiziali né a piani asseverati né ad accordi di ristrutturazione;
  • siano proprietarie o dimostrino di disporre con regolare contratto di affitto degli immobili ove viene svolta l’attività dell’impresa;
  • risultino censite nel Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN).

Attenzione! Ciascun richiedente può presentare una sola manifestazione di interesse.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 830.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 50%

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Sono eleggibili al finanziamento tutte le spese sostenute dal beneficiario le cui documentazioni e giustificativi di spesa siano successivi all’invio della comunicazione di concessione da parte della Regione Umbria ed entro il 31/12/2022.

Ricorda! Le agevolazioni concesse non sono cumulabili con altre provvidenze comunitarie, nazionali, regionali richieste per lo stesso progetto, ad eccezione delle agevolazioni fiscali aventi carattere di generalità ed uniformità su tutto il territorio nazionale, nel rispetto dei limiti di cumulabilità disposti dalle norme fiscali.

Leggi scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione ti guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 8, pagg. 4 e ss. del bando).

Consulta attentamente tutta la documentazione allegata al bando, è fondamentale per presentare una richiesta di finanziamento corretta (pagg. 14 e ss.). L’individuazione e la raccolta della documentazione completa sono di grande importanza, poiché solitamente informazioni e dettagli rilevanti sono disseminati nei vari allegati che compongono il bando.

È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato:

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