Bando "Villaggio Giovani"

L’intervento è finalizzato a sostenere e finanziare progetti destinati ai giovani fra i 16 e i 35 anni. L’obiettivo generale dell’intervento “Villaggio Giovani” è di promuovere, nel territorio della Regione Marche, attività di orientamento e placement, e/o attività dirette alla prevenzione del disagio giovanile e al sostegno dei giovani talenti. Gli obiettivi specifici mirano a: - Promuovere iniziative volte a favorire l’acquisizione di consapevolezza, conoscenza e competenze per orientare e sviluppare le potenzialità dei giovani, delle attitudini e delle abilità, per una armoniosa crescita individuale e professionale. Ciò anche favorendo, in tal senso, lo sviluppo di poli di aggregazione giovanile coinvolti in attività culturali, artistiche, sociali, educative, didattiche, formative, quali punti che mettano in rete collaborazione e opportunità di lavoro. - Utilizzare metodi e modelli in grado di orientare l’azione educativa per prevenire il disagio giovanile, nonché per mettere in campo una metodologia di intercettazione dei giovani basata su azioni di rete territoriale, su interventi informali nei luoghi dei giovani, su azioni attrattive legate ad un modo diverso di fare formazione e aggregazione. - Favorire forme di partecipazione e socializzazione che qualifichino il tempo libero come occasione di crescita, con un’attenzione non solo a prevenire i contrasti e i fattori di rischio, ma soprattutto a promuovere gli spazi aperti e pubblici come luogo privilegiato di concertazione, mediazione e valorizzazione delle diversità. Un campo aperto all'espressione di pratiche individuali e collettive, supportando nel territorio quei soggetti che sperimentano usi e pratiche nello spazio pubblico, innescando dinamiche inedite e provocando nuove sinergie tra spazi e persone. - Valorizzare i giovani talenti mediante lo sviluppo delle capacità creative, artistiche, operative, organizzative, professionali dei giovani in vari settori, ottimizzando il proprio potenziale, anche attraverso laboratori sperimentali, percorsi ludico-formativi e iniziative di sensibilizzazione.

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] L’ intervento “Villaggio Giovani“ come orientamento e placement intende la costruzione di percorsi pienamente soddisfacenti in ambito formativo e professionale; attività legate al pieno raggiungimento dello sviluppo delle competenze personali, delle capacità creative, operative, organizzative, artistiche dei giovani in vari settori. Verranno finanziati le seguenti tipologie di interventi: - proposte aggregative e d’incontro che favoriscano la condivisione di idee, abilità personali e obiettivi. Iniziative finalizzate alla valorizzazione degli spazi aperti e pubblici come luogo privilegiato di concertazione, mediazione e valorizzazione delle diversità; attività che permettano di coniugare una narrazione culturale di luoghi (dal grande centro alla piccola realtà), persone, progetti e mestieri, anche al fine di leggere il proprio territorio ed il proprio contesto come opportunità; - attività mirate a sostenere e promuovere la creatività personale e accrescere la capacità auto-imprenditoriale mediante la realizzazione di eventi promossi, gestiti e organizzati da ragazzi del territorio; - attività finalizzate all’orientamento e al job placement che siano fonte di nuovi stimoli alla ricerca e alla realizzazione di diverse e innovative opportunità di lavoro da parte dei giovani del territorio.

Alla realizzazione dell’intervento è destinato un importo complessivo pari ad 57.156 EURO nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili per l’attuazione dell’Accordo, siglato tra la Regione Marche e il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, relativo al progetto “Villaggio Giovani”.

Sul costo del progetto sarà calcolato il contributo regionale tenuto conto che: - la percentuale massima di contribuzione regionale sarà pari al 80% del costo progettuale ammissibile a cofinanziamento (costo massimo previsto 15.000 EURO); - la percentuale minima di cofinanziamento da parte del beneficiario dovrà essere pari al 20% sul costo totale del progetto.Tale quota dovrà trovare copertura esclusivamente attraverso risorse finanziarie proprie dei soggetti del partenariato. - Sono esclusi costi figurativi. - E' vietato il cofinanziamento delle stesse attività inserite in un progetto in base a leggi settoriali diverse. - Resta comunque inteso che le risorse finanziarie provenienti da altre leggi regionali non entrano a far parte del computo delle “risorse proprie” utilizzate dall’associazione capofila e dai partner per coprire la quota del cofinanziamento.

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Sono considerati eligibili tutti i costi specifici direttamente collegati all’esecuzione del progetto e che possono, quindi, essere ad esso direttamente imputati. Le spese ammissibili devono, quindi: - essere necessarie all’attuazione del progetto in quanto ritenute idonee e funzionali al conseguimento dell’obiettivo generale e degli obiettivi specifici; - essere intestate al soggetto capofila e agli altri soggetti facenti parte del partenariato; - essere incluse nel budget di progetto allegato alla domanda di contributo; - essere realmente sostenute nel periodo di eligibilità delle spese che decorre dalla data di avvio delle attività di progetto (comunicata dal soggetto capofilavia PEC) fino al termine fissato per la realizzazione dello stesso(egualmente comunicato via PEC); - essere identificabili e verificabili da documenti in originale. A tal fine il capofila e gli altri soggetti del partenariato gestori di un budget di spesa, dovranno dichiarare dove è depositata e consultabile la documentazione di riferimento.

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Sono considerati eligibili tutti i costi specifici direttamente collegati all’esecuzione del progetto e che possono, quindi, essere ad esso direttamente imputati. Le spese ammissibili devono, quindi: - essere necessarie all’attuazione del progetto in quanto ritenute idonee e funzionali al conseguimento dell’obiettivo generale e degli obiettivi specifici; - essere intestate al soggetto capofila e agli altri soggetti facenti parte del partenariato; - essere incluse nel budget di progetto allegato alla domanda di contributo; - essere realmente sostenute nel periodo di eligibilità delle spese che decorre dalla data di avvio delle attività di progetto (comunicata dal soggetto capofilavia PEC) fino al termine fissato per la realizzazione dello stesso(egualmente comunicato via PEC); - essere identificabili e verificabili da documenti in originale. A tal fine il capofila e gli altri soggetti del partenariato gestori di un budget di spesa, dovranno dichiarare dove è depositata e consultabile la documentazione di riferimento.